Eh, ma lo dice l'ambientazioneeeeeeeh!1!

Eh, ma lo dice l'ambientazioneeeeeeeh!1! postato il 28/08/2016 15:47:17 nel forum giochi online

Hello!

Questa volta sono qui a chiedere un parere su qualcosa che trovo particolare all'interno di alcune land, ovvero:

"Se lo dice l'ambientazione (nello specifico parlo di land create da un'opera di base ndr.) allora è giusto che sia così"

Che, per l'amor del cielo, ci sta anche quando si parla di adattamento delle meccaniche del gdr alla specifica ambientazione...ma non è esagerato quando la cosa incatena troppo il gioco? Questa cosa l'ho notata soprattutto nelle land manga, nello specifico in quelle di Naruto, dove o ti fai il pg in una certa maniera o parti menomato dalle stesse regole di gioco. È ovvio che si cerchi una certa conformità, ma non si esagera nel momento nel quale si limita l'utenza sulle caratteristiche di base, quali la creazione del pg stesso? Non so se il concetto è chiaro, nel caso scusate >.<

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quota

28/08/2016 15:56:39

Se ho capito bene... dipende da come lo Staff gestisce la cosa. Nel senso, se l'ambientazione alla quale si ispira il gioco prevede che la "razza x" sia odiata da tutti senza avere più poteri delle altre e quindi risulti indebolita, è lo Staff che deve decidere se quella razza è troppo indebolita e quindi non renderla giocabile oppure se c'è modo di "piegare" l'ispirazione per avere un gioco più giocabile. Il compromesso, secondo me, ha senso fin quando non si ammazza la coerenza.

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quota

28/08/2016 15:57:53

Detta così è un po' generica, mi sa che ti tocca un esempio.

quota

28/08/2016 16:00:45 e modificato da death-96 il 28/08/2016 16:03:04

Non è esattamente quello che intendevo.
Uhm, per spiegarmi: immagina un ambientazione dove per essere forte devi aver avuto un istruzione (a livello on) nell età pre scolare. Tu vuoi giocarti un adulto da subito, ma non puoi perchè devi giocarti per forza l'infante, altrimenti non hai accesso a quel tipo di gioco. In un ambientazione che si basa su quel tipo si gioco.

Non dico che sia una cosa incredibilmente sbagliata, ma non ammazza forse il gioco in un certo senso? Avere menomazioni perchè vuoi giocarti qualcosa di leggermente diverso (non completamente fuori tema), per me alla fine porta a forzature del gioco un po troppo incisive sullo stesso

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quota

28/08/2016 16:17:21

Non conosco bene Naruto, non so che altre categorie di PG ci possano essere oltre allo "studente", ma l'aternativa quale sarebbe? Permettere ai giocatori di iscriversi con PG già "formati"? E questo non sbilancerebbe il gioco creando PG neo-iscritti esperti e PG veterani che ancora vanno a scuola?

Mi viene in mente Harry Potter, che conosco altrettanto poco quindi magari dico scemenze, ma immagino che la Land "media" di HP prevede che i PG iscritti siano gli studendi di magia che frequentano la scuola. I professori saranno PNG o al massimo PG di lunghissima data che nel tempo si sono guadagnati la carica.

Se la cosa è così, sì, a livello teorico è castrante, ma è anche vero che se immagino un gioco su HP mi immagino i ragazzetti a scuola, non il PG adulto e mago formato iscritto ieri in mezzo a PG studenti che giocano da anni (come si integrerebbero le due cose?).

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quota

28/08/2016 17:36:31 e modificato da papilion_a_pois il 28/08/2016 17:40:23

In genere nei GdR di Hp ci si sta orientando in due direzioni per risolvere il problema, ossia:

1. Eliminare totalmente una delle due categorie, in genere quella degli studenti, e lasciare solo quella degli adulti. In questo modo si dà da BG che i pg hanno frequentato una scuola (non per forza Hogwarts). Se piace così tanto il gioco studentesco, proseguono la carriera scolastica in accademie/università, altrimenti intraprendono direttamente una carriera magica (la Rowling, a dispetto di quanto si vede dall'esterno, ha offerto tantissimi spunti a riguardo).
Un esempio di questo tipo di scelta è Cruoris Aetas.

2. La coesistenza delle due categorie. In questo caso quindi ci si può iscrivere con un pg studente oppure con un pg adulto, senza contare che - se dura, chiaramente - il pg studente ad un certo punto arriverà alla maggiore età. Molto spesso questa strategia purtroppo funziona male perché il gioco degli studenti in genere è più quotato, e diretta conseguenza di ciò è la maggiore attenzione che viene data alla categoria, a scapito appunto dell'altra: in tutti i Gdr che ho provato con questo sistema, il mondo degli adulti è praticamente abbandonato a se stesso.
Idealmente basta porre un sistema all'iscrizione che permette al pg adulto di poter partire già con un tot di "esperienza" già assegnata da distribuire, così da trovarsi di defaut più o meno ad un livello superiore rispetto allo studente (come è giusto che sia, secondo coerenza) ma che al tempo stesso non gli dia vantaggi particolari già in partenza (come è giusto che sia, secondo meritocrazia). Di solito si tratta di dare già per acquisita una lista di incantesimi base e di dare loro qualche punto statistica in più, tutto qua. Il problema, come già scritto, sta sostanzialmente nella gestione del gioco da parte dei singoli GdR: idealmente dunque è perfettamente possibile, nella pratica però quasi sempre si crea una sorta di gap, perché è un po' come dover gestire due macro-gruppi di gioco che nel 90% dei casi rimangono ben separati (ovvero Hogwarts e fuori Hogwarts).
Esempi a riguardo sono Mondo Hogwarts o KnightMyth.

quota

28/08/2016 21:59:43 e modificato da enverfrasheri il 28/08/2016 22:00:29

Ti prego, ti scongiuro XD non dirmi che stai parlando ancora del famoso, noioso, perenne e stancante dilemma del:

"ma io non voglio fare le lezioni in accademia perchè so già giocare!"

Comunque.

Se in un'ambientazione, qualunque ambientazione, sta scritto che il cielo è rosso, allora secondo me il cielo dev'essere rosso. Perchè? Perchè se nell'ambientazione sta scritto che il cielo è rosso ma tu lo cambi e lo metti verde, allora altri utenti che vogliono la terra azzurra, ma nell'ambientazione la terra è gialla, allora ti chiedono: "Perchè non fai la terra azzurra?", allora tu non puoi rispondere "ma nell'ambientazione è gialla", perchè hai già cambiato il colore del cielo.

Se una cosa la fai per una persona, la devi fare per tutti ameno che tu non abbia grandi motivazioni per fare diversamente. E se non lo fai per nessuno è meglio - come staff - che sistemare le cavolate fatte da chi le farebbe se lo si facesse per tutti.

Capisc? XD

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quota

28/08/2016 23:01:22

Opinioni, allora.

Ho frequentato diverse land di Naruto, e ogni volta le cose che insegnavano in accademia erano diverse perchè in ogni land può capitare che le giochino in maniera diversa. L'andare in accademia t'insegna come giocano le cose in quella data land. Che poi le lezioni siamo troppe su Naruto GDR è ok, perchè si, visto il commento negativo del creatore del topic è ovvio che si tratti di un qualcosa diretto a quella land XD ma... bho. Io ho sempre trovato l'Accademia un buono slancio per cominciare a giocare, mai noiosa ed alla fine ripassare le basi è sempre una buona cosa ;)

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quota

28/08/2016 23:14:00

Ora che ho capito meglio la situazione di Naruto, posso dire che sì, un Staff potrebbe impostare la Land sui PG post-accademia così come fanno alcune Land di HP.

Poi se uno Staff preferisce fare l'accademia e avere solo PG studenti, scelta sua (forse poco lungimirante... ma forse, perchè non so cosa possa esserci in una Land così), quelli a cui non piace non si iscriveranno.

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quota

29/08/2016 03:39:48

Io invece ho il "problema" opposto (non è un problema, sia chiaro, però...).

Nella mia land la gente viene presa e lanciata direttamente a fare roba. Chiunque può venire, leggersi i regolamenti, registrarsi, salutare tutti, crearsi la scheda e, se c'è una missione aperta, entrarci e iniziare a giocare attivamente assieme ad altri... e fin'ora ha funzionato alla grande, niente di cui lamentarsi, ma ho ricevuto diversi messaggi privati da parte di giocatori che mi chiedevano una sorta di tutorial, o comunque una specie di area iniziale dove muovere i primi passi o ottenere il via libera prima di giocare... questo perché alcuni novizi avevano creato della confusione ed era stato richiesto l'intervento per sistemare un po' le cose sul piano dell'ordine generale in una missione a gioco avviato.

In sostanza, qualcosa che dimostrasse la capacità del giocatore di conoscere e saper applicare il regolamento di gioco, ottenendo alla fine del percorso una sorta di via libera da parte di un master a simboleggiare che il giocatore sia pronto alle missioni (tipo le patenti di Gran Turismo :P).

Ancora non ho inserito nulla del genere nel mio gioco, ma forse un piccolo blocco all'ingresso (roba che si risolve in pochissimo tempo) potrebbe essere utile per raddrizzare qualcuno prima che compia quei piccoli sbagli dovuti al semplice essere nuovi del gioco, anche se devo ammettere che è una decisione più oggettiva (perché c'è richiesta dei giocatori) che non soggettiva.
A livello personale lascerei tutto così com'è, con la gente direttamente lanciata a giocare senza alcun test da superare.

Non lo so, è una brutta gatta da pelare perché da un lato hai la possibilità di migliorare la qualità generale del tuo gioco (o almeno, per chi già è presente o ha voglia d'introdursi), dall'altra comporta faccende aggiuntive e il limite iniziale può essere anche mal visto, allontanando potenziali nuovi giocatori.

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quota

29/08/2016 12:58:01

Ripeto XD

Opinioni. La tua è quella, benissimo. La mia è che mi son sempre divertito a far le lezioni in accademia, le ho sempre fatte, sono stato anche sensei e sinceramente se uno ci si mette dietro non ci passa gli anni. Avremo avuto due esperienze diverse evidentemente ^.-

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quota

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