Abraxas University - Harry Potter GDR

Per oltre tre secoli, la comunità magica internazionale ha dibattuto su una questione cruciale: dove formare i giovani maghi dopo il completamento degli studi nelle scuole tradizionali?
A differenza del mondo babbano, che da secoli vanta università e centri di ricerca avanzata, il mondo magico ha sempre limitato l’istruzione a scuole secondarie come Hogwarts in Gran Bretagna, Beauxbatons in Francia o Castelobruxo in Brasile. Le conoscenze più complesse – arti magiche sperimentali, incantesimi di alto livello, ricerche alchemiche – restavano privilegio di pochi studiosi indipendenti o segreti di famiglia tramandati a porte chiuse.

Negli ultimi decenni, questa struttura si è rivelata sempre più fragile. La guerra magica che ha insanguinato la Gran Bretagna tra il 1995 e il 1998 ha lasciato una generazione di maghi consapevole dei limiti dell’istruzione formale. Altri conflitti minori, scoppiati in Africa e Asia negli anni successivi, hanno evidenziato la necessità di una cooperazione internazionale più solida e di un sapere condiviso.

LE PRIME DISCUSSIONI

Nel 2003, il Concilio Internazionale della Magia ha convocato un’assemblea straordinaria a Ginevra per affrontare il tema dell’educazione superiore magica. L’idea di una “università globale” venne accolta con entusiasmo dai paesi nordamericani e da alcune nazioni europee, ma suscitò immediata opposizione da parte di governi magici più conservatori, timorosi di perdere il controllo sui segreti magici delle proprie comunità.

Per oltre dieci anni, il progetto rimase fermo, ostacolato da rivalità politiche, dispute culturali e – non di rado – incidenti diplomatici. A riaccendere la discussione fu un evento imprevisto: nel 2015, un esperimento di trasmutazione condotto da un gruppo indipendente in Germania andò fuori controllo, generando un’anomalia magica che destabilizzò per giorni un’intera regione. L’incidente, ampiamente riportato dalla Gazzetta del Profeta e da testate internazionali, spinse molti governi a riconoscere la pericolosità di lasciare le arti avanzate in mani inesperte.

LA DECISIONE

Nel 2017, un nuovo leader emerse sulla scena magica: Corvus Abraxas, studioso britannico e discendente di un’antica casata di maghi. Ex docente e ricercatore presso il Dipartimento dell'Ufficio Misteri, Abraxas aveva una visione chiara: creare un luogo dove le menti più brillanti del mondo magico potessero studiare insieme, in sicurezza, sotto una supervisione rigorosa, ma con libertà accademica sufficiente per spingersi oltre i limiti attuali della magia.

Dopo due anni di negoziati e viaggi diplomatici, Abraxas riuscì a ottenere il sostegno ufficiale del Ministero della Magia del Regno Unito, che mise a disposizione un’area protetta nei boschi a nord-ovest di Londra. La posizione fu scelta per tre motivi strategici:

• La vicinanza alla capitale e agli snodi magici principali.
• L’esistenza di antiche barriere naturali e magiche che potevano essere integrate nelle difese dell’istituto.
• La neutralità politica garantita dalla gestione britannica, considerata più affidabile da molti paesi dopo decenni di stabilità.

LE ULTIME RESISTENZE

Nonostante l’approvazione ufficiale nel 2020, il progetto incontrò ancora forti resistenze. Famiglie magiche influenti, soprattutto in Europa Orientale e Medio Oriente, temevano che un’università internazionale avrebbe favorito lo scambio di magie rare o proibite, rompendo equilibri secolari. Alcuni studiosi paventavano il rischio che la concentrazione di così tanta conoscenza in un unico luogo potesse attirare individui con intenzioni oscure o perfino crearne.

Le tensioni culminarono in un episodio mai del tutto chiarito: durante i lavori di costruzione, un gruppo sconosciuto tentò di sabotare le fondamenta dell’edificio principale, causando un crollo parziale e rivelando un complesso sotterraneo risalente a epoche antiche. In quelle gallerie furono rinvenute iscrizioni in una lingua antica e frammenti di manufatti che sembravano pulsare di energia latente. Il Ministero mise tutto a tacere, dichiarando l’area “interdetta” e sigillandola con incantesimi di livello massimo. Ma le voci iniziarono a circolare.

L'APERTURA

Il 1° settembre 2025, dopo quasi vent’anni di dibattiti e preparativi, l'Abraxas University apre ufficialmente le sue porte.
Il campus, protetto da tre cerchi di incantesimi antichi – la Nebbia di Avalon, il Cerchio di Pietre e il Confine delle Ombre – si presenta come un borgo fortificato, circondato da boschi e lambito da un lago crepuscolare.

Gli studenti vengono accolti in tre Confraternite, simbolo della filosofia accademica dell’istituto: cooperazione, specializzazione e sana rivalità. Per la prima volta nella storia, giovani maghi di ogni continente condivideranno aule, ricerche e segreti.

Ma tra le ombre della foresta e nelle profondità sotto le mura, qualcosa sembra attendere.
Alcuni dicono che non sia un caso che l’università sia stata costruita proprio lì. Altri giurano di aver visto, nelle notti senza luna, luci muoversi sotto la superficie del lago.

Una cosa è certa: l'Abraxas University non sarà solo un luogo di studio. Sarà il crocevia di alleanze, scoperte, tradimenti e verità dimenticate.
E le decisioni prese tra quelle mura potrebbero cambiare per sempre il futuro della magia.