Anderville GDR

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Benvenuti in Anderville, un GDR ambientato in una magnifica città dove umani e creature vivono e si mescolano insieme.
Vampiri, angeli, demoni, spiriti, cacciatori e tanto altro vi attende in Anderville. E quando cala la notte, il mistero della città si infittisce..

Ambientazione generale
Questo GDR è ambientato ai giorni nostri, in una misteriosa città situata in un posto imprecisato dell'Europa occidentale. La lingua corrente è l'inglese mentre la valuta utilizzata per i soldi è l'euro.
Anderville, questo il nome della città, è un posto moderno ed europeo dotato di uffici, banche, strutture del comune, ospedali, chiese, cimiteri, scuole e tutto quello che c'è normalmente in una città: è un'ambientazione molto vasta, ma sopratutto, realistica.
In questa grandissima metropoli risiedono milioni di umani che convivono con le creature del gioco. Gli umani non sono certo una minoranza, e nemmeno sono fessi: tutti sanno che artigiani e arcanisti forniscono oggetti magici e pozioni, e che i risvegliati sono in grado di riportare in vita i morti. Pochi umani sono al corrente dell'esistenza di altre razze, certo, ma la maggior parte di loro riconosce l'utilizzo di questo tipo di "magia" come normale.
Di conseguenza, gli abitanti di Anderville conducono vite normali, si alzano la mattina presto, vanno a lavoro, si radono, fanno amicizia, si innamorano, si lasciano, fanno sesso, tramano tra di loro e si impegnano in ogni sorta di furto e intrigo come chiunque altro, tra una pozione di cura e il risveglio del cugino di secondo grado.

Scopo del GDR
Lo scopo del Gdr è semplicemente vivere, facendo crescere il proprio personaggio in modo coerente con la razza scelta. Ogni personaggio ha la sua storia e delle motivazioni, forse anche degli obbiettivi da raggiungere, e diversi personaggi possono incontrarsi tra loro con le dovute conseguenze. Ovviamente, essendo in una città, le cose si fanno più personali e ognuno pensa a se stesso, alla propria vita, alla salvaguardia della propria pellaccia e alla crescita personale.
C'è libertà di movimento tra una sezione e l'altra, non è obbligatorio passare per forza dalle strade alle diverse zone e viceversa se non volete voi.
Attenzione alle aree della città in cui decidete di confrontarvi: è vero che i combattimenti sono frequenti e molte razze sono in guerra aperta (angeli e caduti, mannari e spiriti, mannari e vampiri, figli di Seth e risvegliati, ecc) ma cercate di scontrarvi sempre in posti lontani da sguardi indiscreti, evitate biblioteche, negozi, locali e tutti quei luoghi troppo in vista. Gli umani sono piuttosto ciechi e penseranno di essere pazzi o di aver subito un'avvelenamento/allucinazione di massa, ma non sono fessi e alle lunghe a qualcuno potrebbe saltare in mente l'idea di introdurre la polizia. Ogni azione ha una conseguenza quindi potete tranquillamente inventarvi simili scene, ma per favore, fatelo in maniera realistica! Nessuno crederà mai a due persone che dicono di aver visto un uomo alato, e certo non accorreranno studiosi e giornali. Il parere di una folla che dice la stessa cosa, invece, ha un peso decisamente diverso.

Zone
Anderville è composta da diverse zone, ognuna con le sue caratteristiche.
La città parte dalla zona medio-alta, sopraelevata rispetto alle altre aree, per procedere verso il centro in linea retta. Dal centro la metropoli si espande in tutte le direzioni, ma la strada principale continua sempre dritta tagliando verticalmente tutta la cittadina, dividendola in due parti. Il centro è diviso ulteriormente dal fiume che vi scorre attraverso in senso orizzontale. Le due sponde sono collegate da un grosso ponte e da diversi ponti minori, ma la zona è comunque piuttosto coperta e presenta uniformemente ripartiti negozi, abitazioni e strutture varie.
Seguendo la strada e andando sempre dritti verso "il basso", superato il centro, si arriva alla zona medio-bassa della città. Laddove questa finisce, si collega alla periferia tutta intorno all'area.
Ora vediamo le zone nello specifico:

Zona Medio-Alta
È la zona degli agiati, dove si trovano le abitazioni più belle, i negozi più curati, i ristoranti più lussuosi e i locali che non chiudono mai. A tratti la ricchezza è esagerata, man mano che si scende diventa meno invasiva e per entrare in un bar a bere un semplice caffè non serve un mutuo in banca: più si è vicini al centro, più i prezzi sono accessibili e le case in vendita ragionevoli.
Comprende:
- le abitazioni signorili (Ville)
- le strade con Metropolitana, Ospedale e Municipio
- i negozi normali e quelli degli artigiani
- il ponte grande col fiume e la Porta dimensionale
- giardini e parchi
- locali, pub e ristoranti

Centro Storico
È il centro della città per eccellenza, il nucleo in cui si possono trovare tutti i luoghi culturalmente rinomati e di studio. È suddiviso in due sia verticalmente (per la strada principale) che orizzontalmente (a causa del fiume), ma è dotato di tutto il necessario, tra cui negozi tipici, piccoli bar studenteschi, supermercati e abitazioni della media borghesia.
Comprende:
- le abitazioni normali (Appartamenti)
- stradine, vicoli e piazze
- musei e teatri
- la Divisione del Talamasca
- scuole e università

Zona Medio-Bassa
È una zona intermedia tra l'accettabile e il degrado che solitamente si tende a evitare o a dimenticare. È meglio non perdersi nell'intrico di viuzze (la parte più vecchia della città), specialmente di notte e se indifesi: in caso contrario, meglio correre velocemente a casa. Qui si possono trovare case mediocri, disastrate, distrutte o abbandonate, clochard e prostitute ai bordi delle strade, tossici e accattoni. Timidi negozietti fanno comparsa qua e là per la brava gente che ancora abita quest'area, e locali e bar belli e brutti con ogni genere di servizio. Tuttavia, questo è anche il posto in cui trovare le stranezze, i movimenti underground, i night atipici e il vero divertimento se si sa dove cercare! Pattuglie di poliziotti fanno spesso la ronda qua e là, evitando che le persone si ammazzino per qualche stupidaggine.
Comprende:
- le abitazioni disagiate (Condomini)
- le strade
- il mercato nero
- chiese e cimiteri

Periferia
Oltre la zona medio-bassa c'è quest'area neutrale che si espande in larghezza, come una cintura di contenimento attorno alla città. Le periferie sono luoghi tranquilli, con aree industriali, vie, qualche caseggiato e i principali sbocchi per le altre città. La lunga via principale che divide tutta la metropoli in due esce da qui per andare a finire sulle autostrade, permettendo a chiunque di andare e venire senza problemi.
Comprende:
- areoporto, stazione e porto, collegati con l'Estero
- la baia che dà sul mare
- il bosco (con l'area nascosta per le coppiette!)

Curiosità
Anderville è stata definita una cittadina misteriosa per tutta una serie di motivi che prendono spunto dalle vecchie leggende del luogo.

*Sembra che la città abbia un'anima propria e cresca da sola, cambiando continuamente. I luoghi disabitati e i boschi cambiano, e anche alcune strade, strutture, edifici. In Anderville non troverete mai la descrizione di un ospedale o di una struttura di pubblico utilizzo, perché la dovrete inventare voi. Esatto! Niente paletti, siete liberi di descrivere il posto come più vi pare e piace se non c'è già una descrizione ufficialmente prestabilita (ad esempio, per locali, negozi, abitazioni di proprietà). E se l'avete già creata una volta e volete ruolare con qualcuno che non lo sa? Avvisatelo della vostra descrizione, o riscrivetela brevemente nel post. Se qualcuno ha già inventato la sua versione? Decidete quale usare.
Nessuno in città sembra accorgersi di questi cambiamenti, ma ogni tanto qualcuno nota qualcosa di strano.. e ci ragiona. Ma chi ha mai scoperto la verità?

*Il grande ponte è un brutto posto su cui girare di notte. Spesso è inspiegabilmente ricoperto da un'oscurità impenetrabile.. e le cose spariscono o si ritrovano altrove. Oggetti, persone e veicoli devono fare attenzione a cosa incontrano tra la nebbia e il buio, o a dove finiranno una volta usciti. Se mai riusciranno ad uscire.

*La città "attira" le creature. C'è qualcosa che le fa convergere ad Anderville, non tutte, ma molte di loro. Un nucleo magico, una maledizione, la città stessa che sembra un essere senziente dotato di vita propria, in grado di modificarsi autonomamente? Chissà. A voi deciderlo.

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