Castelvania GDR Fantasy

Sono passati quasi 500 anni da quando il grande patriarca della famiglia Belmont, Trevor, e suo figlio Simon hanno affrontato per la prima volta le forze del male di Dracula. Aiutati dalla grande maga Saypha, il leggendario pirata Grant e il figlio del signore delle tenebre in persona, Alucard il Dampir, hanno affrontato le forze oscure per riportare la pace sulla nostra terra, ma l'orrore non ha mai fine, e ben presto Alucard dovrà affrontare suo padre di nuovo, ma non da solo stavolta: il cacciatore Richter Belmont e la sorella minore della moglie di quest'ultimo, Maria Renard, affronteranno il signore delle tenebre ancora, riportato in vita dal terribile stregone Shaft intorno al 1300. Da quella fatidica sconfitta in poi, che segnò la distruzione del Castello di Dracula, le forze del male si sono disperse sempre di più, fino ad abbandonare la loro obbedienza ai vampiri, in vista della mancanza di un leader come Dracula.

Corre l'anno 1679, un anno molto diverso da quello che un normale corso della storia potrebbe ricordare: la tecnologia è diversa e molto più sviluppata grazie alla collaborazione tra umani e creature dalla lunga vita, in grado di immagazzinare incredibili conoscenze in poche decadi e pertanto in grado di migliorare la qualità della vita in pochissimo tempo. Sono anni tranquilli e pacifici, dove la pace è tenuta assieme dalle forze portanti di Velgar, la grande capitale della nostra nazione: la Confraternita della Luce, che ci difende dalle forze oscure disperse, i soldati della Cross, l'esercito del regno che mantiene la pace nelle città e nelle province, e l'ordine degli Alchimisti che garantisce autonomia e massima efficienza alla città. La nazione è unificata dal regno degli umani, ma poche sono le creature ai suoi margini che prestano giuramento sotto la bandiera, e non sono pochi i cuori malvagi che bramano il ritorno del signore oscuro, o il dominio di un mondo gettato per sempre nel Caos.

Storia della Confraternita della Luce.

Nata ufficialmente nel 1356, ha delle origini molto più profonde risalenti alla prima battaglia tra i Belmont e la famiglia di Dracula. Inizialmente era una congrega delle più potenti e sagge personalità dell'epoca unitesi per contrastare una minaccia imponente come il conte Dracula e il suo esercito. Col passare degli anni sono stati custodi di segreti, armi e incantesimi che le persone normali non avrebbero mai dovuto conoscere, per salvaguardare la nazione da future minacce. La confraternita segue le orme dei Belmont ma questa famiglia ha perso da molto tempo il controllo ereditario, mantenendo però un elevatissimo grado di fama sia al suo interno che nella cultura popolare. Un cognome come quello dei Belmont è un marchio che rappresenta un enorme onore ma anche una pesantissima responsabilità. Nel 1423 la confraternita si unisce ufficialmente col governo di Velgar diventando un unica grande potenza votata alla tutela del genere umano e alla lotta contro le sue minacce. Solamente nel 1499 la confraternita abbandona il suo antico rifugio per fondare una nuova base direttamente a Velgar.

Storia della forza militare Grand Cross.

I guerrieri dell'antico regno non sono mai scomparsi, nonostante la sua totale distruzione dopo il grande secolo buio avvenuto poco prima dell'anno 1000 che cancellò buona parte della storia dell'umanità. tuttavia la loro unità era limitata ad un banale giuramento di fronte a Dio e spesso questo non bastava perché il nome di questi guerrieri rimanesse illeso di fronte alla cupidigia dell'uomo. Ci vollero quasi 200 anni di lotte e viaggi per i guerrieri più valorosi, in modo da unire tutte le bandiere in nome dell'antico regno e fondare una forza militare unica, giusta, e guidata dalla saggezza divina: prese il nome di Grand Cross e nel 1250 iniziò la costruzione di quella che poi sarebbe diventata la capitale della nostra nazione: Velgar. Inizialmente la Grand Cross faceva affidamento unicamente sulla forza e sul numero, che non bastavano contro le forze dell'oscurità, tuttavia dopo l'alleanza con la confraternita della Luce il loro corpo si è specializzato, iniziando a prendere la forma di un vero esercito con divisioni di élite e squadroni speciali. La Grand Cross sostiene una monarchia equa, sostenuta da un consiglio di uomini che consigliano il re in modo che il potere non venga mai a squilibrarsi.

Storia dell'ordine degli Alchimisti di Stato.

In una data non del tutto precisata del passato, presumibilmente a cavallo tra il 1100 e il 1300, un dottore come pochi scoprì il segreto per ingannare la morte e la natura, con un'arte molto più oscura della magia o della preghiera oscura. Quello che passò alla storia come il Dr. Frankenstein creò una creatura partendo da un corpo morto e parti che lo completassero artificiali, del tutto prive di umanità. Dopo la distruzione della bestia molti iniziarono a replicarne i risultati e approfondirne i segreti. Da quel giorno nacquero gli Alchimisti, scienziati per definizione ma conoscitori della terra e dei suoi segreti, perfino quelli degli uomini, molto diversi dai maghi per principio, ma comunque in grado di alterare la realtà. Gli alchimisti erano temuti e spesso senza scrupoli, ma non tutti volevano sfruttare i segreti del Dr. Frankenstein per il male e il proprio tornaconto, ma votavano i segreti della scienza alla civiltà e alla prosperità. Così dopo che un gruppo di Alchimisti noti come l'Ordine vennero accolti con non poco timore nella capitale di Velgar, venne fondato l'ordine degli Alchimisti di Stato, e grazie al loro aiuto la società moderna fece progressi spaventosi, un salto a livello tecnologico che probabilmente in un contesto temporale diverso sarebbe potuto giungere solo dopo il ventunesimo secolo. Gli Alchimisti non sono più guardati con timore dalla società, tuttavia non è un segreto che molti più crudeli e spietati tramino al di fuori delle mura della città.

Storia della Exogenesis

Tutte le più grandi scoperte alchemiche e tecnologiche vanno attribuite senza ombra di dubbio alla Exogenesis, una attività con non più di due secoli di storia ma che col tempo ha fatto in modo di evolvere la tecnologia a disposizione degli uomini a livelli inimmaginabili. Grazie alla fusione tra scienza ed alchimia, è stata possibile la realizzazione di congegni sempre più complessi e macchinari di ultima generazione che ne producessero di ancora più complessi. E l'evoluzione non è ferma, poiché dopo essersi stanziati a Velgar e aver iniziato la produzione di massa la Exogenesis ha ottenuto un vertice di entrate che l'ha portata ad uno stato di business senza precedenti. Il successo della Exogenesis è dovuto ad una politica dalle ampie vedute e sempre disposta al rischio, sono stati i primi ad offrire possibilità a vampiri ed altri in modo da mettere la loro lunga vita e conoscenza a disposizione della società. Non solo, tutte le menti più geniali sono sempre state comprate a prezzi onesti e contratti favorevoli in modo da non svogliare alcuno nella collaborazione. La Exogenesis è semplicemente il futuro dell'evoluzione umana, e tutti vi sono riconoscenti.

Storia del Castello di Dracula

E' importante metterlo immediatamente in chiaro: il Castello è parte integrante di Dracula, infatti molte volte è andato in pezzi dopo la morte del suo padrone e questi ne veniva indebolito se il castello veniva danneggiato. La sola esistenza del Castello è la testimonianza dell'immortalità di Dracula e della necessità di tenerlo per sempre nel suo sonno eterno. Il castello è la costruzione più grande che l'umanità abbia mai visto: la sua grandezza potrebbe essere paragonata a quella di una città, talmente imponente che è difficile capire da dove inizi e dove finisca, senza nemmeno contare le torri, le mura e i sotterranei semplicemente infiniti. Il Castello di Dracula è così grande poiché da sempre serviva da incubatrice per ogni genere di creatura delle tenebre, in modo che si moltiplicassero e rafforzassero fino a diventare un esercito indistruttibile. Il passo per renderlo il principale luogo di ritrovo per i vampiri fu breve, ma dopo la morte del conte nessuno riuscì più a ristabilire la pace all'interno del castello e tutt'ora perfino i vampiri hanno timore nell'avventurarsi nei suoi angoli più bui. Si dice che il castello sia mantenuto vivo dalla volontà di trovare un nuovo padrone, qualcuno che prenda il posto del conte Dracula e solo allora il Castello tornerà al suo antico splendore e sarà la dimora di una nazione invincibile fatta dalle più potenti creature oscure.