Crossroads

Ben trovati, viandanti dalla penna creativa!

Se siete qui a curiosare con le vostre appendici nasali, suppongo che vogliate saperne qualcosa di più di quel variopinto mondo che è Hyle! Ah no no, non preoccupatevi: non vi infarcirò di interminabili manfrine di storia geopolitica del continente, giammai! Sono un cantastorie, io, e il mio lavoro è accendere la meraviglia negli occhi della gente, e non certo soffocarvi con quelle arzigogolate lezioni che tengono gli Eruditi là, all’Accademia.

Permettete a me di spiegare in qualche riga che piccolo, enorme gioiello che è Hyle: Hyle è il modo in cui chiamiamo quella sconfinata terra che accoglie l’intero mondo conosciuto. E’ talmente vasta che lungo i suoi confini sorge davvero un po’ di tutto: c’è innanzitutto Granbosco, quel gigantesco e labirintico forestone che occupa metà dei territori a nord, culla della razza elfica e faerica. Ci sono i Monti Oltrenuvola, dove sorge il mastodontico vulcano da cui si dice siano nati i primi nani, ed oltre i quali si nasconde la Valle Silente, il luogo più freddo dell’intero Continente nonché forgia degli umani più ruvidi. Ma ci sono anche le Isole Kirikiri, per chi apprezza climi più tropicali (o semplicemente spera di poter fare la conoscenza di qualche affascinantissimo maride), oppure il Deserto del Dattero per chi accetta di lasciarsi alle spalle laghi e foreste rigogliose per lasciarsi affascinare dalle spezie, dai colori e dalle controversie di Hasan Tarikh, la città del deserto. Più in là, aguzzando la vista oltre la costa, potrete anche scorgere stagliarsi all’orizzonte l’Arcipelago delle Tauridi con quella grande isola che è Kost, su cui i tauri hanno affondato le proprie radici. Certo, per onestà artistica devo ammettere che non tutta Hyle è proprio rose e fiori: ci sono certe zone in cui soggiornare non è proprio tutta questa gran bellezza… Come per esempio alle Paludi del Monco: lì l’aria è pesante e puzza come il didietro di un nano sudato. E poi circolano voci poco rassicuranti circa la vecchia città abbandonata nelle nebbie della palude… Comunque, sebbene già questo non sia un gran bel posticino, c’è un secondo luogo in cui è bene che ricordiate di non mettere mai piede: la Distesa Desolata. Là non troverete altro che tristezza, sicari, maghi oscuri, morte… E drow. Tanti, tantissimi drow.

Ah, potrei raccontarvi di molte altre terre meravigliose che sorgono sul suolo di Hyle, ma credo di avervi infarcito già abbastanza la testa di nomi ed aneddoti. Non temete, però: non dovete certo conoscerli tutti. A dire il vero, l’unico nome che importa davvero qui, è Crossroads: la nostra bellissima Capitale! O “Il Crocevia”, come lo chiamavano tradizionalmente i nostri trisavoli! Si dice infatti che lì si intersecassero tutte le strade provenienti da qualsiasi angolo del Continente, e non a caso Crossroads sorge proprio nel centro di Hyle, nel bel mezzo della Prateria Lungopasso. Ed è proprio a Crossroads che avvengono tutti gli eventi più incredibili e le faccende più succulente di cui a noi bardi piace tanto cantare…!

Vi dirò un piccolo segreto, però, una storiella davvero deliziosa che mi ha raccontato tempo fa uno stregone, o “Magister”, come si fanno chiamare loro… Pare che “Crocevia” abbia un significato ben più complesso di quanto racconta la tradizione popolare, sapete? Sembra infatti che, proprio dove ora sorge la nostra magnifica città, un tempo ci fosse un gigantesco portale che fungeva da ponte tra questo mondo ed Aether, il Regno dell’Etere, ossia la casa di tutti gli Spiriti. Quel mago poi si è messo blaterare di come tutto il mondo che conosciamo esista e si regga in piedi proprio grazie all’Essenza di quegli spiriti che vivono laggiù, come se loro fossero una specie di riflesso del nostro mondo, o qualcosa del genere. Ha anche iniziato a sproloquiare su gerarchie spirituali, dicendo che esistono spiriti buoni come i Patroni, che vivono nell’Empireo, spiriti cattivi come i Demoni, che insediano invece le Malebolge, spiriti della natura come gli Elementali, che abitano il Giardino Celeste, e molti altri nomi strani… Ma i più importanti sono i tre Principi, che se ne stanno invece lassù nell’Exochrono, e regolano nientepopodimeno che la vita stessa di tutti gli esseri viventi. Ah, non voglio ammorbarvi con altre assurdità intellettuali! Ma è una storia carina pensare che, da qualche parte, esistano luoghi così inimmaginabili e bizzarri, non trovate? Ah, in ogni caso, se voleste davvero saperne di più di queste cose complicate, sono sicuro che nella Capitale troverete qualche stregone ben lieto di iniziarvi a simili culti… Perché non provate a bussare alla porta della Torre Alabastro, la casa dei Corvi Bianchi? …Come? La magia bianca non fa proprio al caso vostro? …Beh, io non vi ho detto nulla, ma… In tal caso, provate a dare un’occhiata al Palazzo Cremisi, nei bassifondi del Quartiere dei Mercanti: troverete la Loggia delle Sette Chiavi, e ho come il sospetto che potreste andare più d’accordo.

Ah, ma temo che per ora il mio tempo qui sia scaduto! Stanno arrivando le guardie dell’Ordine del Sole Nero, e temo che siano ancora un tantino indispettite da quel bel monile che ho solamente PRESO IN PRESTITO dalla signorotta che era venuta invisita da Effiys la scorsa settimana. E chi se lo immaginava che quella megera fosse una parente della nostra beneamata regina…?

Ah, vi saluto amici miei!

Possa Crossroads rendere la vostra vita piena di meraviglia e sorprese, esattamente come ha fatto per me!