Hyboria

Mentre scriviamo questa breve presentazione del nostro shard sono passati sette anni da quando Ultima Online (UOL) si è affacciato sul mondo dei giochi online.

Hyboria si prefigge l'obiettivo di essere uno shard full GDR.

"Sai che novità..." direte voi, magari scorrendo con il mouse una lunga lista di shard che si proclamano orientati al gioco di ruolo.

Va aggiunto (per completezza e per non allontanare potenziali giocatori, o meglio, membri della comunità) che il nostro concetto di gioco di ruolo è ben diverso da quello di molte comunità online e di shard, che riducono il concetto di GdR a frasi pronunciate in un linguaggio medioevale-maccheronico ("buongiorno messere") o ad avventure costruite ad hoc per gruppi di avventurieri desiderosi di bottino.

Intendiamoci, questi due esempi sono tasselli importanti (più o meno ;) ) del GDR, ma la nostra lunga esperienza maturata sia nei classici giochi di ruolo da tavolo (D&D, GiRSA, Rolemaster, Vampiri, Mage...) che nei boardgames stretegico-militari (Civilization, Diplomacy, Axis&Allies...) ci ha portato ad immaginare per il nostro gioco online preferito, qualcosa di più di una sterile contrapposizione bene vs. male (per altro in stile Quake III), in un mondo con un background statico ed inamovibile.

E' nata così l'idea di Hyboria, un mondo (ispirato ai racconti di Robert E. Howard) in cui i personaggi giocanti non saranno semplici comparse, ma saranno protagonisti (sul serio) dell'ambientazione, e le cui azioni avranno ripercussioni sul resto della community, sia che vogliate interpretare un freddo mercenario del Nord, un machiavellico Sacerdote nemediano o un onesto artigiano shemita...

Qui di seguito elenchiamo alcune delle caratteristiche dello shard...

Morte & PvP

Come detto l'impostazione di Hyboria sarà modulata dai Giochi di ruolo "cartacei". La principale novità rispetto ai classici shard di Ultima OnLine è la morte del proprio personaggio.

Piaccia o no avete capito bene: il vostro personaggio è destinato a morire, e non basterà una corsa dall'healer di turno per farlo tornare in vita.

Ovviamente in uno shard in cui la morte è un evento definitivo le abilità e le statistiche del proprio personaggio saliranno in maniera piuttosto rapida.

Non è un invito al powerplaying, ma semplicemente un modo per permettere ai PG di essere "competitivi" senza essere costretti a sprecare ore di connessione per macrare.

Del resto essendo la morte definitiva (repetita iuvant ) solo coloro che sono realmente coraggiosi si avventureranno nei numerosi luoghi segreti e misteriosi che nascondono inenarrabili tesori...

C'è una bella differenza nello sfidare il fato quando sai che il tuo PG potrebbe non tornare più indietro!

Questa particolare (crediamo unica) caratteristica di Hyboria avrà delle ripercussioni anche sul PvP.

Cominciamo con il dire che su Hyboria non accetteremo personaggi che uccidono per il puro gusto di uccidere.

I giocatori dovranno interpretare un personaggio calandosi nella sua mentalità, di conseguenza l'uccisione di un PG dovrà essere considerata un mezzo e non un fine.

Questo vuol dire che se il fine (ad esempio, derubare un PG o costringere alla resa una città una città assediata...) potrà essere ottenuto con altri mezzi (intimidire il proprio avversario costringendolo alla resa...) i PG dovranno evitare di uccidere inutilmente un altro giocatore!

Classi e mestieri

Una delle novità riguarda le carriere dei personaggi.

Niente script super-mega-avanzati, ma l'affiancamento alla classe del personaggio (guerriero, mago, sacerdote...) del proprio mestiere.

Un guerriero non sarà semplicemente un avventuriero armato di spada che si aggira per il mondo, ma potrà scegliere se arruolarsi nell'esercito del regno (ricevendo in cambio il "soldo", partecipando a campagne militari e magari fare carriera...), oppure fare il mercenario, il pirata, il semplice brigante.

Analogamente un lavoratore non sarà semplicemente un personaggio che crea oggetti di vario tipo per poi rivenderli ai "vendor NPC".

Sarà un astuto mercante, potrà chiedere al proprio signore l'utilizzo di una bottega, potrà avventurarsi in terre lontane per commerciare mercanzie rare ed introvabili, sarà costretto a pagare tributi al proprio Re o potrà acquisire tanto potere e denaro da condizionare la vita politica della propria città o del proprio regno...

Gestione politica

I personaggi che lo desiderano potranno iniziare a giocare accollandosi l'onore (ma anche l'onere) di avere delle cariche politiche: Re, Principi, Baroni, Consoli, Senatori, Gran Sacerdoti...

Hyboria, divisa in numerosi regni e stati dalle diverse caratteristiche e sfaccettature, sarà infatti una terra del tutto in mano ai giocatori.

Un PG che gestisce un territorio otterrà ogni mese (che corrisponde ad un anno nel gioco) una determinata somma di denaro che rappresenta l'introito delle tasse.

Con quei soldi il PG dovrà amministrare il proprio feudo, pagarne le guardie, costruire opere pubbliche o fortezze...etc etc...

Non tutto quel che è oro brilla però.

Considerate che un personaggio politicamente potente è soggetto all'invidia e all'ambizione dei propri nemici e talvolta dei propri nemici, ed in uno shard dove una volta morti non basta correre dall'healer per tornare in vita tutto ciò può risultare letale.

Risorse e vendor

Anche dal punto di vista delle risorse vi saranno delle profonde differenze rispetto ai classici server di Ultima Online.

Se infatti siete abituati a trovare qualsiasi vendor e qualsiasi risorsa tanto a Britain quanto a Jelhom, scoprirete che su Hyboria i regni e le città possiedono solo i vendor relativi alle risorse di quel territorio.

Potreste quindi essere costretti a viaggiare per leghe in territori ostili per trovare una particolare merce.

Non vivetela però negativamente, perché una situazione del genere può creare interessanti situazioni ruolistiche, dalle carovane per importare o esportare merci, ai monopoli, alle lotte tra gilde mercantili e regni...e tutto quello che la fantasia dei PG e dello staff genererà!

Un medioevo parallelo

Per ultimo vi avvertiamo che in Hyboria sarete catapultati in un mondo del tutto simile al "nostro" alto-medioevo.

Scoprirete che non tutti i regni tollerano la magia, un'arte che può rendervi straordinariamente potenti, ma che può anche rendervi bersaglio di sacerdoti fanatici, inquisitori e delle paure della gente, scoprirete che armature e cavalli sono beni di lusso...insomma preparatevi a vivere non in un mondo fantasy, ma in un medioevo parallelo!

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