Il Concilio dell'Estoland

Mini-larp per 22 persone di Andrea Castellani
tratto dal Silmarillion di J.R.R. Tolkien
Poco più di tre secoli dopo la creazione del Sole, i padri degli Uomini mortali valicarono i Monti Azzurri e giunsero in Occidente, dove incontrarono per la prima volta gli Elfi.
La prima tribù ad arrivare divenne poi nota come la Casa di Bëor: nell'anno 311 della Prima Era si stanziò nelle piane a est del fiume Celon che da allora furono note come Estolad, l'Accampamento. L'anno successivo la Seconda Casa, nota come gli Haladin, colonizzò il Thargelion meridionale; mentre nel 313 arrivò la Casa di Marach, che raggiunse la Casa di Bëor nell'Estolad stanziandosi a sud e a est delle terre da questa occupate.
Nei cinquant'anni successivi molte migliaia di Uomini accolsero l'invito dei re elfici di abbandonare l'Estolad per venire a dimorare presso di loro, nelle terre più a nord e più a ovest occupate dalle casate dei Noldor. Molti capi degli Uomini tuttavia, soprattutto tra i più anziani, volevano restare nelle terre che avevano faticosamente colonizzato; mentre altri non si fidavano degli Elfi e avrebbero preferito cercare altre terre da occupare, senza doverle condividere con nessuno.
Scoppiarono così dissidi tra gli Uomini, e per cercare di appianarli è stato ora convocato nell'Estolad un grande concilio dei capi. Da ciò che deciderà questa assemblea dipende gran parte del destino della giovane umanità.
E mentre i capi degli Uomini siedono in concilio, sull'Occidente si stende sempre più vasta l'ombra di Morgoth, l'Oscuro Signore che tuttora siede al Nord, nella sua fortezza di Angband, col capo cinto dalla Corona di Ferro da lui stesso forgiata incastonandoci i Grandi Gioielli di Fëanor: i tre Silmaril.