Ciao e grazie per averci concesso questa intervista! Parliamo di "Fall of Gea RPG". Puoi spiegarci in poche parole di cosa si tratta e come è nata l'idea di questo progetto?
Ciao e grazie a voi per questa opportunità! Beh, che dire. Ammettiamo che è difficile condensare in poche parole l’essenza del nostro gioco di ruolo, ma prometto che sarò breve. Fall of Gea è un gioco Urban Fantasy che, però, si mescola a vari generi, tra cui quello Sci-Fi. Alcuni utenti lo hanno definito con un sottogenere piuttosto particolare, ovvero Weird Tales, simile a un Pulp di carattere Fantascientifico. La cosa non ci dispiace affatto perché abbiamo sempre cercato di differenziarci quanto più possibile dal resto dei giochi di ruolo offerti dal circuito. Riguardo a come è nata l’idea… bella domanda. In realtà, l’embrione si è formato in un altro GDR nel quale giocavamo. Avevamo in mente di proporre una nuova creatura di gioco, ovvero quelli che poi sarebbero diventati gli attuali Servan in Fall of Gea, rifacendoci un po’ ad alcune leggende: ad esempio, i Changeling, alcune creature del folclore europeo, sono stati di ispirazione per i nostri amati alieni che infestano il Principato di Monaco. Anche questa città, così singolare, è diventata il cuore della nostra narrazione per motivi che poi vi sveleremo più avanti.

L'ambientazione è un Urban Fantasy ambientato nel Principato di Monaco. Come mai questa scelta così particolare e come si integra la "nuova luna" aliena in questo contesto?
Dunque, l’idea generale è nata letteralmente per caso. Poiché non eravamo riusciti ad introdurre per bene la creatura dove volevamo, l’idea è rimasta lì, ferma in testa per diversi mesi. È stato ascoltando la radio a lavoro, nello specifico “Radio Monte Carlo”, che ha iniziato a formarsi l’idea di un’ambientazione ex novo proprio in quella città. Da lì, abbiamo iniziato a sviluppare il mondo dei Servan, inteso non più come una realtà vicina al fantastico. Sono diventati una vera e propria razza extraterrestre abitante di un pianeta che, millenni or sono, era il gemello più piccolo della Terra, orbitando attorno a quest’ultimo assieme alla Luna. Per questo passaggio ci siamo ispirati alle varie e strampalate teorie del complotto che girano spesso online, come le storie sui rettiliani e il pianeta Nibiru. Di base quindi Elaadara (il pianeta alieno) è sempre stata lì, ma alcuni eventi catastrofici, avvenuti durante l’era dei dinosauri, hanno portato all’espulsione del pianeta dall’orbita terrestre, rendendolo un pianeta orfano che ha vagato per secoli e secoli nello spazio fin quando non è ritornato gradualmente nell’orbita terrestre... come? Questo ovviamente è un segreto che non vogliamo svelare perché è parte integrante delle trame future del gioco.
L'idea dei "Servan", questi alieni rocciosi, è molto originale. Prendete spunto da qualche opera letteraria, cinematografica o videoludica in particolare, o è un'ambientazione completamente "in house"?
In realtà la riteniamo del tutto originale, ma non escludiamo che, inconsciamente, ci siamo ispirati a qualcosa di esistente. L’intenzione è sempre stata quella di proporre una creatura aliena del tutto nuova (o almeno ci abbiamo provato!), composta interamente di pietra, figlia degli elementi naturali. In particolare, abbiamo deciso di associare a ciascun Servan un elemento (e non solo i quattro canonici elementi che tutti conosciamo) e anche una pietra di appartenenza dalla quale traggono l’energia vitale, inclusi alcuni poteri di varia natura. Quindi, sì, ci piace definirli totalmente “in house”, anche se non escludiamo eventuali influenze.

Sulla vostra scheda leggiamo di diverse fazioni in gioco: "Conservateurs", "Stellanova", "Maquis" e "Archivisti". Puoi descriverci brevemente i loro obiettivi e il ruolo che hanno nella trama?
Dunque, prima di tutto, andrebbe fatta una distinzione più precisa: nel mondo di gioco le fazioni principali, nonché quelle attive politicamente, sono in tutto tre: Conservateurs, Stellanova e Maquis. Gli Archivisti, invece, sono una classe umana giocabile, ma su quest’ultima ci torniamo a breve. Per quanto riguarda le prime tre abbiamo voluto ispirarci a fazioni politiche già esistenti nella realtà, mescolando ideali politici reali con quelli che potrebbero svilupparsi in un mondo dove umani e alieni cercano di coesistere. Per primi, i Conservateurs, quelli attualmente di maggioranza, sono appunto i conservatori per eccellenza, attaccati alla tradizione e profondamente in disaccordo con l’inclusione dei Servan nella società monegasca. A far loro da opposizione abbiamo gli Stellanova, che cercano di contrastare la loro posizione, pur ritenendo i Servan una razza pericolosa che deve “servire” agli umani per progredire. Per quanto riguarda i Maquis, invece, questi sono considerati illegali, una fazione nata principalmente da un’opposizione netta alle prime due fazioni politiche e che si pone come baluardo dell’inclusività e della coesione tra umani e Servan. Attualmente questa fazione è bandita e chiunque ne fa parte è considerato al pari di un terrorista. Ma c’è un partito politico che, attualmente, segue gli stessi ideali dei Maquis, allontanandosi però dall’idea violenta di questi ultimi: i Monaco en Tête. Infine, a condire queste macrofazioni esistono altri gruppi che sono nati gradualmente negli anni, tra cui anche due fazioni originarie del pianeta Elaadara, formate rispettivamente da chi vuole unirsi agli umani, gli Elaihal, e chi invece crede che gli umani siano un pericolo da tenere lontano il più possibile da casa, i Raeknaar. Sulla Terra invece abbiamo gli Ursa Major, una fazione umana simile a una setta che, come obiettivo principale, ha quello della dominazione Servan sugli umani e i Thousand Beasts. Questi ultimi sono arrivati relativamente da pochissimo dall’America e, in segreto, agiscono insieme ai Conservatuer, come un braccio destro. Queste ultime due fazioni sono state proposte e create da alcuni utenti del gioco dato che ci piace molto far contribuire i giocatori ad ampliare la lore.
Oltre agli Umani e ai Servan, ci sono altre razze o "tipologie" di personaggi giocabili? Come funziona il legame per diventare un "Eletto"?
Sì, assolutamente. Primi fra tutti abbiamo gli Archivisti, una classe di gioco umana, ma con poteri piuttosto particolari. Per loro ci siamo ispirati molto agli Illuminati, poiché sono una classe di gioco molto schiva e segreta. Tale classe opera all’interno di un Ordine conosciuto solo da chi ha implicazioni con Elaadara, la cui sede si sviluppa sottoterra in un edificio a forma di alveare. Gli Archivisti, in soldoni, sono veri e propri ricercatori del gemello pianeta alieno. Il loro compito è quello di investigare sugli usi e costumi di Elaadara, oltre che lavorare sinergicamente coi governi per mantenere un equilibrio tra i due popoli, che, ovviamente, vive costantemente in una situazione precaria. Questi ultimi hanno capacità particolari che però preferiamo vengano scoperte dai giocatori (o futuri utenti che decideranno di prendere parte al gioco), senza togliere a nessuno il gusto della scoperta di questa classe così enigmatica. Prima di giungere agli Eletti e al loro legame con i Servan, è bene spendere due paroline riguardo tale classe: questi sono un’altra categoria di Umani che trae potere dai Servan stessi, consacrati, a loro volta, a una pietra di appartenenza e al relativo elemento a questa associata, oltre che ad appartenere ad alcuni Piani che conferiscono una vasta varietà di poteri. Gli Eletti sono tutti quanti predestinati ad un Servan, il cui legame può assumere svariate sfaccettature: che sia amore, affetto genuino, competizione o vero e proprio odio. Tale legame, qualsiasi sia la sua natura, conferisce ai due un potere particolare e molto più potente rispetto a quelli che possiedono canonicamente, sugellando tale unione in un particolare rituale che legherà le due anime indissolubilmente.
Che tipo di impatto hanno le scelte dei giocatori sulla trama globale? Il conflitto tra queste fazioni è il motore principale del gioco?
Di base, ci piace che i giocatori abbiano una componente attiva all’interno della trama. Per questo motivo, quindi, le loro scelte, così come l’implicazione di quello che un determinato personaggio fa o non fa, hanno un peso enorme su tutto l’assetto di gioco. Le trame, dunque, possiedono sì un canovaccio di eventi prestabiliti, ma questi si adattano sempre e comunque alla volontà dei giocatori stessi, creando una trama sempre dinamica e in continua evoluzione, un po’ come nella vita di tutti i giorni. Per quanto riguarda il motore di gioco, no, il conflitto tra le fazioni non è il fulcro della narrazione, ma quest’ultima si basa sulla fusione di più elementi che variano da eventi in gioco, a vere e proprie indagini che vengono fatte anche da elementi esterni alle fazioni politiche e non, portando quindi una moltitudine di elementi di gioco che influenzano costantemente l’andamento della trama.
Sempre sulla scheda leggiamo che l'estensione del mondo è il "Sistema Solare". Questo implica che ci sono trame o interazioni al di fuori di Monaco, magari nello spazio, o è un'indicazione per future espansioni?
Assolutamente sì! Il nostro gioco è ambientato letteralmente in due mondi e si può giocare sia sulla Terra sia su Elaadara. Abbiamo creato molte location, arricchendo l’ambientazione di gioco e fornendo, soprattutto sul pianeta Elaadara, luoghi piuttosto particolari e fuori dall’ordinario, con l'intento di creare il contrasto tra ciò a cui siamo più abituati, in qualità di umani, e quello che appartiene, invece, a un pianeta alieno e a noi del tutto sconosciuto. Qualsiasi trama di gioco si lega a doppio filo a quelle considerate “secondarie”, arricchendo la storyline principale che intacca entrambi i pianeti. Dunque, ci impegniamo in modo tale da non scollegare alcuna storia o evento. Attualmente, Elaadara è un pianeta accessibile solo ai Servan (purché questi non siano stati esiliati) e agli Archivisti per questioni di ricerca, ma chissà... magari un giorno sarà un pianeta visitabile anche dagli umani.

Il vostro è un "Play by Forum". Che tipo di sistema di gioco utilizzate? Sulla scheda leggiamo "Skill Based", puoi darci qualche dettaglio in più su come funziona? Si usano dadi, o è puramente narrativo?
Sì, Fall of Gea è un play by forum “skill based”! Che significa questo? Significa che all’interno del mondo di gioco è possibile che i personaggi utilizzino determinate abilità, uniche per ogni razza: Servan, Eletti, Archivisti e persino gli Umani semplici hanno capacità che possono essere create ex novo dalla mente degli utenti, ma anche essere scelte da una rosa pressoché enorme di capacità, distinte ognuna per ogni razza e per ogni sottorazza/classe. Ogni Servan può quindi scegliere, oltre alle abilità di base, anche abilità legate alla sua pietra di appartenenza e alla sottorazza di appartenenza (Saggio o Custode). Stesso identico discorso lo ritroviamo negli Eletti che possono scegliere sia il Piano di appartenenza, sia la pietra a cui sono stati consacrati. Per gli Archivisti, invece, il discorso cambia. L’utente, infatti, è portato a scegliere tra una delle due vie principali una delle quali prevede la creazione attiva di poteri e armi “incantate”. Gli Umani, invece, hanno delle capacità che fungono da potenziamento delle loro doti naturali (classificate nella scheda da punteggi in sette parametri principali: Forza, Costituzione, Percezione, Agilità, Intelligenza, Carisma e Fortuna). In aggiunta a queste, inoltre, hanno la possibilità di creare oggetti che posseggono capacità specifiche. Ogni razza, quindi, evolve nel contesto di gioco, guadagnando punti EXP che vanno ad accrescerne le capacità e permette di aggiungere skills o oggetti. Infine, il gioco mira a fondere sia elementi puramente narrativi, ma anche e soprattutto elementi tipici di un GDR vero e proprio con l’utilizzo quindi di dadi sia per situazioni masterate come quest o particolari eventi, ma anche per alcune delle sopra citate skills.
Come gestite i poteri e le capacità speciali che derivano dall'essere un Servan o un Eletto? Come bilanciate questi poteri nel gioco, specialmente nel PvP (Player vs Player)?
Dunque, la pianificazione delle varie skills e abilità, così come il bilanciamento del comparto PvP, ha richiesto diversi mesi di preparazione, perché non volevamo che determinate razze prevaricassero su altre o fossero più o meno potenti. Questo ovviamente è stato fatto per permettere ai giocatori libertà di movimento e di azione quanto più precisa e comprensibile possibile. Abbiamo quindi cercato di rendere equilibrata ogni singola razza, fornendo un comparto di poteri e abilità che spaziassero sia in termini di potenza che in termini di personalizzazione. Nello specifico, Servan ed Eletti possiedono abilità che potrebbero definirsi quasi simili, ma a differenziarli vi sono le abilità di base (per i Servan) e i Piani (per gli Eletti) che conferiscono capacità differenti e possono, se giocate bene, modificare anche le sorti di una role o di un combattimento complesso.
A che tipo di giocatore si rivolge "Fall of Gea RPG"? Cercate più giocatori amanti del combattimento, dell'intrigo politico o dell'interpretazione pura?
Bella domanda, ma ci riteniamo piuttosto inclusivi! È innegabile che abbiamo creato una land accessibile a chiunque: sia per i meno navigati che si cimentano in questo mondo per la prima volta, ma anche per utenti più esperti che amano mettersi alla prova e sperimentare cose nuove. Il nostro GDR è davvero alla portata di chiunque perché abbiamo creato sia un sistema di combattimento per gli amanti delle giocate più movimentate, ma anche dei prompt narrativi che consentono di cimentarsi in role molto più rilassate, incentrate sul lato introspettivo. Inoltre, abbiamo creato un sistema di power up che consente a chiunque di salire di livello e vedere il proprio personaggio fare progressi, crescere on game e guadagnare nuove abilità salendo di rango, oltre a poter acquistare oggetti piuttosto peculiari in un mercatino di cui siamo tanto fieri e che permette importanti potenziamenti. Insomma, ci sarebbe davvero molto da dire, ma siamo sinceri quando diciamo che il GDR, nonostante la sua mole di informazioni, sia davvero un mondo di gioco fatto per tutti.

Qual è la mole di gioco attuale e quanto è attiva la community?
Attualmente, la community è piuttosto attiva, seppur vi siano tempi molto dilatati sia nelle giocate, ma anche negli eventi. Questo chiaramente è un punto a cui noi admin teniamo particolarmente, cercando di incoraggiare gli utenti a prendersi i propri tempi per le risposte, ma anche per organizzare determinate giocate o partecipare a questo o quell’evento/quest. Attualmente, la totalità degli utenti è impegnata nella quest di trama principale che, una volta completata, porterà a stravolgimenti di trama non indifferenti. Da questo punto di vista, quindi, la community di Fall of Gea è molto unita e attiva. Le tempistiche non sono serrate, ma si tende a essere molto rilassati e a prediligere un gioco lento, piuttosto che qualcosa di più frenetico.
Parliamo di tempistiche. Come definiresti quelle di Fall of Gea RPG? Gli utenti sono regolarmente presenti sul forum, in modo da rendere le giocate il più possibile fluide e prive di tempi morti, o assisti talvolta a casi di ritardo prolungato o vere e proprie sparizioni di personaggi? Cosa succede in questi casi?
Come accennato qui sopra, siamo una community che se la prende piuttosto comoda; dunque, le tempistiche di gioco sono piuttosto diluite. Ovviamente è una questione del tutto soggettiva, perché ci sono utenti più veloci di altri, ma chiunque nel nostro GDR può sentirsi libero di giocare secondo i propri tempi. Da quando abbiamo aperto, in realtà, non abbiamo avuto molte sparizioni e, in proporzione, abbiamo più utenti fidelizzati tra quelli che si sono presentati, rispetto a quelli che si sono allontanati dal gioco. Ad ogni modo, cerchiamo sempre di gestire in modo obiettivo e diplomatico qualsiasi imprevisto, ma finora dobbiamo ritenerci piuttosto fortunati.
Essendo un Play by Forum, ogni utente è libero di scrivere le proprie azioni in tutta calma, senza la fretta necessaria in altre categorie di gdr, come il Play by Chat. Come vi ponete nei confronti dei player meno esperti, che magari si avvicinano per la prima volta a esperienze di play by forum?
Questa domanda capita proprio a fagiolo! Finora abbiamo avuto solo un’utente che non era affatto avvezza al mondo sia dei GDR by forum, che dei GDR in generale. Quindi completamente a digiuno! L’obiettivo è stato quello di guidarla all’interno del gioco, portandola prima a familiarizzare con le varie dinamiche (creazione scheda, sistemazione parametri, poteri, codici role e come impostare i post, ecc.), per poi cercare di renderla via via più autonoma per permetterle di giocare da sola insieme agli utenti più navigati. Da questo punto di vista la community ha reagito positivamente, non isolando l’utente in questione, ma cercando sempre di includerla nelle varie dinamiche di gioco soprattutto negli eventi comunitari. Di base cerchiamo di rendere quanto più inclusivo possibile il forum, in modo da poter lasciare una buona impronta in quelli che arrivano, ma anche un bel ricordo in quelli che decidono, per un motivo o per un altro, di andarsene.
Quali sono i vostri piani per il futuro? Avete in cantiere nuove trame, implementazioni tecniche o eventi particolari per "Fall of Gea RPG"?
Abbiamo tantissime idee, la carne sul fuoco è davvero molta! Quindi sì, c’è tanto in cantiere, ma ovviamente ci basiamo molto anche sulle interazioni dei giocatori per vedere quale piega far prendere alla trama. Quindi... non si escludono stravolgimenti di sorta! Ovviamente, come ogni cosa, tempo al tempo, ma contiamo di introdurre tutte le idee che ci frullano nella testa. Per il momento continuiamo a fare progetti, da bravi visionari quali siamo. Il resto, niente spoiler, perché ci piace torturare i nostri utenti tenendoli all’oscuro dai nostri malevoli piani.

C'è qualcosa che vorresti aggiungere per invitare i nostri lettori a provare il vostro gioco?
ABBIAMO I BISCOTTI... di cristallo, duri come la roccia! No, allora, a parte gli scherzi! Che dire? Il nostro invito più grande per gli utenti è quello di non lasciarsi spaventare dalla mole di informazioni (tutte indicizzate nella pratica mappa del forum) e di provare a uscire dalla propria zona di confort per provare qualcosa di differente e, speriamo, anche innovativo. Non lasciatevi ingannare dalla presenza degli alieni, qui non ci sono navicelle spaziali o cuffiette di stagnola (no, aspe... quelle ci sono.), perché il nostro forum non è incentrato solo ed esclusivamente sul Sci-Fi puro, ma cerca di condensare e amalgamare più generi in modo tale da creare qualcosa di godibile e, ci auguriamo, anche originale!
Grazie mille per il tempo che ci avete dedicato e un grande in bocca al lupo con il vostro gioco!
Grazie mille a voi per averci proposto questa bellissima opportunità, è stato un piacere immenso rispondere alle vostre domande! Fate un lavoro ineccepibile e per noi è stato davvero importante raggiungere questo traguardo!











