Kasra

"West of Tor, on the Lower Fayeen, a sluggish, meandering tributary, like the Upper Fayeen, to the Cartius, lay the river port of Kasra, known for its export of salt." (Tribesmen of Gor, pag. 32)

Per circa un anno, Kasra è stata una land di Second Life dedicata al gioco di ruolo a tema goreano "by the books". Le parti essenziali di questo sito restano online a testimonianza dell'impegno e della passione che ci hanno animato, e delle storie che abbiamo vissuto.

Buon gioco a tutti!


Assetto politico
Dopo la fine della guerra che ha visto l'esercito di Kasra sconfiggere i predoni che da tempo attentavano alla stabilità della città, Kasra è ora retta da un Consiglio di Caste e da un Amministratore, Argo Andronicus, già Alto Magistrato e Ambasciatore.

Dopo un lungo periodo di Ubarato, Kasra torna quindi alla normale amministrazione, con l'inquietante consapevolezza che il potente mercante che manovra i destini del Tahari e che ha quasi portato il deserto al collasso, non è morto e forse trama ancora nell'ombra, in attesa di radunare nuove forze e sferrare un altro attacco mortale.

I PREDONI DELL'OASI DI NAMUS

In seguito al dilagare degli attacchi di alcuni predoni Bakah alle carovane commerciali, persino nel distretto della Guardia delle Dune, a Kasra sale al potere un Ubar. L'uomo che prende in mano il governo della città è Hakim Amer. L'Ubar decide per una tattica di aggressione verso i manipoli di predoni, parallelamente ad un piano di rafforzamento dei rapporti diplomatici con le variè tribù del Tahari, in particolar modo con quelle alleate agli Aretai, compresi i Tajuk, tribù di cui Hakim è originario. Una sera Hakim riceve la visita di Saùd, un predone dei Char, che lo sfida a duello. L'Ubar raggiunge l'uomo fuori le mura e lo sconfigge, risparmiandogli però la vita. Come riconoscenza verso quel gesto, Saùd consegna all'Ubar una mappa con indicata la posizione dell'accampamento dei predoni Bakah: l'Oasi di Namus.