Latos - Age of Blood

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Vi narro le gesta di grandi eroi che, come Atlantide, sprofondarono nelle acque più profonde.

Tanti anni or sono, gli Dei dettero vita ad un nuovo popolo, che nacque su di un’ immensa isola al centro del mondo, il cui nome ci è sconosciuto.

Questa famigerata isola prese il nome di Kuyo, ed i suoi abitanti presero il nome di Orator.

Il Popolo degli Orator possedeva un grande potere, un potere che consentiva di poter controllare alla perfezione la propria energia spirituale tramutandola in una difesa impenetrabile e in un’ attacco implacabile; questo potere era conosciuto come “Latos”.

Gli Orator erano un popolo inizialmente pacifico, ma il Latos offuscò la loro vista, facendo così scaturire un'enorme guerra che rase al suolo tutta Kuyo. Questa guerra fu la punizione degli Dei offesi dalla lussuria e dall’ avidità degli Orator, e solo in pochi restarono in vita, pochi e privati del proprio Latos. Quest' ultimi non vennero privati invece della propria energia spirituale, che con il passare degli anni prese il nome di “Karma”.

Secoli e secoli passarono dalla semi-totale distruzione degli Orator, ed il regno di Kuyo ritornò fertile e pacifico come un tempo. Al centro del regno sorse Andralia, la capitale del regno stesso, completamente costruita in marmo bianco ed circondata da una foresta verde. La capitale poggiava le spalle su di una montagna, sulla quale vi era costruito uno splendido tempio chiamato “Tempio dei Sette Elementi”, anch’ esso costruito completamente in marmo bianco. Al suo interno molti raffreschi raffigurano gli antenati del nuovo popolo, gli Orator e, al centro del tempio, proprio dietro l'altare sacro un'importante raffresco rappresenta gli Dei che, con occhi pieni d'ira, lanciano fulmini e saette contro gli Orator, che impugnavano le armi.

Questo particolare dipinto faceva meditare molto sulla corsa verso il potere, poiché agli Dei non piaceva il fatto che gli umani raggiungessero i loro livelli e perciò vennero completamente polverizzati i primi che ci provarono, in questo caso gli Orator.

Infatti molti esploratori, dopo anni ed anni di ricerca riuscirono a trovare dei resti di corpi primitivi nel triangolo della paura, che comprende tutt' ora tre locazioni: il Vulcano di Kira (Pericolosissimo vulcano attivo abitato da demoni potentissimi), il Deserto del Sangue (Arido ed esteso deserto nel quale si scatenò la guerra che diede fine agli Orator) e la Palude dei Dannati (Rischiosa e misteriosa palude abitata da Troll ed Orchi fatali).

Purtroppo per gli Dei, un giorno come tanti, dopo un potentissimo raggio luminoso proveniente dal Tempio dei Sette Elementi il Karma di ogni essere vivente nel regno di Kuyo cominciò a manifestarsi in modo intenso ed implacabile facendo svenire per un’ oretta circa ogni abitante del Regno e, una volta ripresi i sensi, gli abitanti non ricordavano nulla riguardo alla perdita dei sensi e come se nulla fosse successo continuarono le loro attività, inconsci del grande potere che si era svegliato al loro interno.

Giorno dopo giorno il potere del Karma di alcune persone cominciò a crescere, fino a manifestare alcuni segni del potere più temuto di tutto il mondo, il Latos, e fu così che alcuni nuovi possessori del Latos partirono alla ricerca di maestri, monaci e chi ne ha più ne metta, per imparare a controllare il proprio potere spirituale.

Ricerca dopo ricerca, alcuni Oratores Novi, ovvero i nuovi potenziali possessori del Latos, riuscirono a trovare ciò che cercavano, ossia maestri in grado di insegnare loro il parziale o totale controllo sul Latos. Così, giorno dopo giorno, la cosa cominciò ad evolversi e buona parte degli abitanti di Kuyo riuscirono ad avere un controllo minimo sul proprio potere e, sebbene non tutti ancora riuscissero a controllarlo alla perfezione, vi erano addirittura alcuni non riuscivano neanche ad evocarlo. La risposta a tale quesito poteva essere solo una "Il Latos è un potere immenso! E solo chi è in grado di controllare la propria essenza è in grado di diffondere il proprio Latos in tutto il proprio corpo", quindi l' unica risposta a chi non riusciva ad utilizzare il Latos, non era perché non possedeva questo immenso potere, ma per il fatto che ancora non aveva il totale controllo sul proprio elemento che bloccava la fuoriuscita del Latos.

E fu così che la storia ebbe inizio, la maggior parte della popolazione di Kuyo partì all' avventura per riuscire a diventare una Leggenda.

Il problema di tutto questo sviluppo di potere, soprattutto dovuto all’enorme diffusione del fenomeno che rendeva impossibile tenerlo segreto e controllarlo, si manifestò in quelle persone che tentarono di approfittarne per i loro scopi personali: vendette, faide e spargimenti di sangue. Fu la GUERRA. Un’orribile, lunghissima guerra che vide coinvolti tutti gli abitanti del regno senza eccezioni. Figli e fratelli, madri e padri, signori e popolani ognuno con il proprio interesse ad attaccare o a difendere ciò che maggiormente amavano o rispettavano.

Fortunatamente sette Maestri, maghi e Oratores dai grandi poteri e dalla somme sapienza, decisero di porre fine al conflitto e si accordarono per sigillare ogni potere magico all’interno dei loro stessi corpi, decidendo poi di rinchiudersi in prigioni dalle quali era impossibile uscire e molto difficile entrare. In tal modo intendevano impedire che la distruzione procedesse sostenuta dalle magiche forze che il Latos aveva donato a ciascuno e intendevano anche impedire a loro stessi la fuga ben sapendo che avrebbero fortemente provato questo desiderio.

Riuscirono solo in parte nell’intento. Tanto era vasto il potere che cercavano di contenere che neppure loro riuscirono a sigillarlo tutto anche se in generale i poteri di ognuno vennero ridotti ma quello stesso potere degli elementi li corruppe irrimediabilmente pur donandogli a tutti gli effetti una vita immortale e poteri straordinari.

Diventarono così i sette demoni, ciascuno acquisendo le caratteristiche e i poteri del suo elemento preferito e ciascuno. Solo quando qualcuno sarà riuscito a governare il Latos rimasto talmente bene da superare ogni difficoltà posta sul suo cammino nella ricerca, solo a quel punto la vera forza del Latos potrà agire di nuovo nel mondo … ci sarà qualcuno che sarà di nuovo capace di sorvegliarla e controllarla.

† Quel qualcuno siete voi †

Fuoco, Acqua, Terra, Aria, Luce e Ombra, Fulmine Questi sono i sette elementi. Questi sono le sette sfide. Questi sono i sette demoni delle rune. Nascosti nelle profondità del regno, su altissimi picchi montani o negli abissi dell’oceano, attendono. Imprigionati da possenti maghi del passato e da una profezia che deve ancora essere nominata, attendono.

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