Le Due Lune GDR

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¬ 510 [Sinuv] - Il contadino Orrac Imelia scopre l’energia vesantica accostando due gioielli, uno di vesanto e l’altro d’oro: ne riceve una scossa, non nociva come quella elettrica. Da questo momento in poi, vengono effettuati vari esperimenti sul metallo e sui suoi cristalli.

¬ 597 [Terra Santa di Seldon] – Anno in cui i primi tre Vati di Seldon ebbero la visione del Dio. A partire da questa data, nel continente etendreo (soprattutto al centro, al sud e ad ovest) quella che in origine era una filosofia si diffonde e viene accettata come religione da molte persone.

¬ Quinto secolo [Sinuv, Polis, Liheca, Onelilua, Arcipelago Tasaka] – Per tutto il quinto secolo a Teverate si assistono a numerose scoperte scientifiche e tecnologiche, che si susseguono a velocità impressionante. Sempre in questo secolo, i Teverati si spingono nel mare giungendo a conoscenza delle isole dell’Onelilua, dell’Arcipelago Tasaka e di Liheca.

¬ 610 / 614 [Terra Santa di Seldon, Feudo di Rilia, Reame di Loss, Mezat] – Anni durante i quali la filosofia viene riconosciuta come religione vera e propria da vari Stati etendrei.

¬ 628 [Deserto secco] – Battaglie sanguinose tra Seldoniti e popolazioni nomadi: i tre Vati di Seldon ordinano di convertire le popolazioni infedeli con la forza. Questa battaglia si rivela un insuccesso a causa del luogo ostile, con un clima eccessivamente caldo che rende impossibili gli scontri campali con armature pesanti e uccide soldati, cavalli e condottieri dalla sete.

¬ 630 [Liheca] – Il continente liheco diventa ufficialmente una colonia di Teverate.

¬ 631 / 633 [Arcipelago Tasaka] – Ennesima guerra tra Seldoniti e popoli infedeli, in questo caso i Tasaki. La guerra si protrae più a lungo, con periodi di pace, armistizi e mesi di battaglie intense che però i Seldoniti perdono, a causa della superiorità militare, di tattica e di strategia dell’esercito tasako.

¬ 641 [Terra Santa di Seldon] – I tre Vati dichiarano che Seldon considera diaboliche le guerre di fede e perciò vengono abolite. Tuttavia, l’odio e la riluttanza nei confronti degli infedeli, stranieri ed atei non sparirà mai dagli uomini di Chiesa e dalla maggior parte dei Seldoniti.

¬ 667 [Arcipelago Tasaka] – Abdicazione dell’Imperatore Yuma. Da questa data, il governo delle isole comincia a prendere la forma odierna.

¬ 674 / 729 [Gorov, Terra Santa di Seldon] – Periodo considerato dagli storici “Guerra dei Cinquant’anni”. I primi tre anni sono caratterizzati da guerre ininterrotte tra Gorov e il regno di Riose (uno Stato che si trovava ad nord-est della Terra Santa di Seldon e confinava a nord con Gorov –pron.: Goroff) seguite poi da vent’anni di tensione tra i due Stati, pronti a darsi battaglia da un momento all’altro. Nel frattempo, scaramucce tra i due Paesi ancora avvengono, ma si limitano a campagne di un paio di settimane, mai di più. Nel 713 il regnante di Riose, Inag II d‘Urne, viene ucciso da un assassino prezzolato dal Consiglio di Gorov. Una guerra ancor più spietata di quella dei primi anni stravolge entrambi i Paesi, con città distrutte e famiglie in fuga. Nel 715 il congresso degli Alti Asceti Seldoniti decide di intervenire, e dall’anno successivo (716) viene mandato un esercito di pace a fermare le battaglie. La guerra si protrae per molti altri anni e si conclude con la resa dei riosani e dei goroviani. Autoproclamandosi vincitori, i seldoniti prendono possesso di Riose (inglobandolo all’interno della Terra Santa di Seldon) dando invece liberà a Gorov.

¬ 730 [Terra Santa di Seldon] – Dopo aver inglobato Riose e altri piccoli staterelli, la nazione che inizialmente si faceva chiamare Tairra prende il nome completo di Terra Santa di Seldon o Nazione Seldonita.

¬ 740 / 742 [Sinuv, Polis, Liheca] – Il continente Liheco decide di proclamare la sua indipendenza. Ciò scatena la guerra civile e militare più sanguinosa in assoluto di Teverate, accompagnata da contrasti interni e scontri tra le strade, oltre che dalle vere e proprie battaglie dei due eserciti.

¬ 743 [Polis] – I maggiori rappresentanti di Teverate e Liheca si riuniscono a Nixos per firmare un trattato di pace che pone fine ai conflitti civili, riunendo i tre Stati di Sinuv, Polis e Liheca sotto un’unica bandiera. Si forma così la Federazione Teverate.

¬ 789 [Federazione Teverate] – Profondi cambiamenti politici all’interno della Federazione. Il nome non muta -Federazione di Teverate e Liheca- ma la struttura politica interna subisce molti cambiamenti. Da democratica, essa diviene decisamente più militare: le alte cariche dello Stato sono accessibili solamente a coloro che intraprendono la carriera militare, di conseguenza la figura del soldato, dell‘esercito e tutto ciò che era militare assumono un ruolo importante come mai era capitato prima d’ora. Tale ordine è ancora in uso adesso. Non è una scelta casuale, poiché entrambi gli stati si preparano all’invasione dell’Onelilua.

¬ 790 [Onelilua] – L'esercito teverate attacca le varie isole dell’Onelilua. Gli abitanti vivevono in modo ancora primitivo e non riescono a contrastare le armi tecnologiche dei teverati.

¬ 791 [Onelilua] – Ogni isola conosciuta dell’Onelilua è diventata una colonia della Federazione. Vengono fatte crescere le prime piantagioni di tabacco ed altri beni d’importazione con i quali i teverati amano riempire le loro vite.

¬ 795 [Terra Santa di Seldon] – Il congresso degli Alti Asceti di Seldon emana un decreto che blocca il commercio coi popoli che non seguono la loro divinità -Tasaki, popoli nomadi ad est, le tribù del deserto ed altre popolazioni etendree con credi diversi- e gli agnostici. I Teverati e gli Oneliani non sono ovviamente contemplati in quanto le popolazioni non sono ancora venute in contatto (per motivi principalmente geografici e anche grazie al popolo Tasako che, temendo una distruzione dell'Etendrea per via della grande quantità di vesanto che essa ha sul territorio, ha sempre finto che oltre il loro arcipelago vi fosse solo un'immensa distesa d'acqua senza alcuna isola. Inoltre imposero dei blocchi commerciali per i quali Etendrei e Teverati non attraccassero nello stesso periodo ai loro porti).

¬ 799 [Polis] – Lo scienziato teverate Lerr Nitor -discriminato da anni per aver compiuto esperimenti sulle cariche negative del vesanto senza protezioni, ricevendo una scarica negli occhi che gli fece sembrare iride e pupilla fatte di specchio e vetro- annuncia pubblicamente che le estrazioni del vesanto sono sempre più scarse. Viene messo a tacere dalla comunità scientifica e dal Governo che non perdono l’occasione per deriderlo, pur sapendo la veridicità delle sue affermazioni scientifiche.

¬ 801 [Arcipelago Tasaka, Continente Etendreo] – Un’aeronave in avaria, pur non dovendo atterrare in quel periodo, attracca ad un porto di Onashyn. L'equipaggio scorge un vascello etendreo. Informati i capi teverati, viene repentinamente inviata una spedizione di scienziati nel nuovo continente. Il contatto con la nuova cultura è pacifico da entrambe le parti, nonostante la riluttanza dei Seldoniti. Nello stesso anno cominciano gli scavi alla ricerca di vesanto, il quale si rivela presente in quantità enormi, inimmaginabili.

¬ 802 [Continente Etendreo] – Teing Owari, uno dei tre Generali Superiori, impone agli scienziati di insegnare agli etendrei ad usare le macchine. I prelati del congresso di Seldon non vedono di buon occhio l'interessamento da parte degli scienziati teverati ed il loro atteggiamento nei confronti degli etendrei. Cominciano a diffondere la voce che le macchine siano il braccio di Ingser ma nessuno dà retta a ciò che dicono, ad esclusione dei fedeli e della maggioranza abitanti della Terra Santa di Seldon.

¬ 804 [Continente Etendreo] – Nell'804 una donna etendrea muore in seguito all'esplosione di un macchinario che stava usando. Da questo momento il popolo, alimentato dagli uomini di Chiesa e dai capi delle città, delle tribù, dei gruppi nomadi, sviluppa un profondo odio nei confronti della tecnologia. La donna diviene una martire seldonita. Gruppi armati di contadini e non solo, ma anche di montanari, perfino di soldati e gli stessi seldoniti attaccano le postazioni degli scienziati teverati disposte per tutta l‘Etendrea. Alcuni di loro muoiono, altri riescono a scappare. La Federazione Teverata e Liheca, con la scusa che la magia aveva spappolato le menti d quel popolo, attaccano il continente etendreo ed i suoi abitanti.

La battaglia è veloce, decisamente una guerra-lampo: si risolve in poco più di sette mesi. Dietro di loro, i teverati lasciano distruzione, intere città rase al suolo, campi completamente sterili.

¬ 804 / 806 [Continente Etendreo] – L’intero continente etendreo passa due anni bui, nei quali molti uomini, donne, bambini, anziani e adolescenti perdono la vita per fame e stenti. Gli Etendrei aspettano una risposta da parte dei teverati per sapere se devono essere o meno sotto il loro controllo, come colonia o come schiavi. Alla fine dell'anno 806 un drappello di diplomatici atterra nella capitale di uno degli staterelli centrali -uno dei pochi rimasto pressoché intatto-. Ciò che ha motivato la scelta del luogo dell'atterraggio è ancora un mistero. Ricevuti dal regnante del luogo, Teus Ifeela, comunicano che l’intera Etendrea sarà stata libera dal loro controllo molto presto, ma prima devono passare dieci anni durante i quali il vesanto sarà stato estratto in continuazione.

¬ 814 [Continente Etendreo] – La Federazione Teverata e Liheca comunicò ai potenti più in vista dell’Etendrea che ritireranno i loro scienziati ed i minatori quello stesso anno. Ciò avviene realmente, per fortuna degli Etendrei che hanno già ripreso a vivere in ogni parte del continente.

¬ 823 [Terra Santa di Seldon] – Dopo la guerra dell'804, non un conflitto scuote l'Etendrea. Il congresso degli Alti Asceti riapre i commerci con ogni popolazione, persino con i teverati se lo vorranno.

¬ 856 / 858 [Onelilua] – Gli Oneliani che non accettano più di essere sottomessi ai teverati organizzano una sommossa per sollevarsi dalla schiavitù disumana che li obbliga a morire di fatica. La sommossa viene prontamente soffocata nel sangue dal nutrito esercito teverate che interviene in maniera svelta. Ci vogliono due anni, anche perché gli oneliani si sono organizzati con una viscerale resistenza, ma riescono ad averla vinta.

¬ 861 [Continente Etendreo, Federazione Teverate] – Nell’861 tutte le nazioni -anche quelle più arretrate- dell’Etendrea firmano un trattato nel quale si impegnano a contrastare l’uso delle macchine. In alcuni stati, vengono semplicemente confiscate e/o rispedite a Teverate (Mezat, Gorov); in altre nazioni sono bruciate ed il proprietario viene tassato (Feudo di Rilia, popolazioni nomadi, tribù della savana). In alcuni posti è prevista la distruzione del macchinario con il fuoco e la pena di morte per il possessore (Terra Santa di Seldon, Reame di Loss). Tuttavia, il Governo Teverate sta inviando nuovi scienziati in Etendrea per cominciare a scavare e cercare nuovo vesanto, poiché probabilmente sta nuovamente scarseggiando anche per il livello di tecnologia raggiunto attualmente, piuttosto impressionante.

¬ 862 [Terra Santa di Seldon, Federazione Teverate, Arcipelago Tasaka] – Anno piuttosto movimentato. Tra i vari fatti si ricordano l'esplosione di un ordigno all'Università di Laxys probabile merito di un gruppo di antirobotisti, l'esecuzione pubblica di un nobile in possesso di un'automobile a Tairra, l'assassinio del Vate di Seldon Faldio de' Ovrast per mano di un misterioso assassino, probabilmente facente parte di qualche società anticlericale e il tentato omicidio di You Asami, signore dell'isola Kawao.

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