Life is Magic

Tutto tace nel mondo magico, quasi come se tutti i suoi abitanti ancora non riuscissero a concepire ciò che solo due mesi prima era accaduto: Voldemort era stato sconfitto.
Un gruppo di Auror facenti parte dell'Ordine della Fenice riuscì a distruggere i suoi Horcrux rendendolo così vulnerabile dando così la possibilità ad altri, talvolta anche con la propria morte, di sconfiggerlo.
La battaglia finale fu straziante, portando centinaia e centinaia di morti da entrambi i lati, ma coloro che sono sopravvissuti la raccontano, portano in loro per sempre il ricordo di ciò a cui sono scampati, di un qualcosa a cui la maggior parte spera di non dover mai più assistere.
L'Ordine non ha smesso la sua attività, ancora teme che qualcosa possa accadere e i suoi membri sopravvissuti si incontrano per decidere nuovi piani di azione.
Alcuni dei Mangiamorte erano stati arrestati, altri erano spariti nel nulla, come se non avessero mai fatto parte di quella guerra, come se non fossero mai esistiti.
Le forze del Bene festeggiarono la loro vittoria anche se con una certa titubanza, era piuttosto difficile da accettare oramai che tutto fosse davvero finito e forse non lo era in fondo poichè nell'ombra i seguaci dell'Oscuro Signore tentano di ricostituirsi, di far nascere una nuova allenza per portare a termine la missione iniziata dal loro antico signore, qualcuno in sua memoria, qualcuno semplicemente per la sete di potere o per l'odio verso i Mezzosangue e Babbani.
La scuola di Hogwarts continua a restare aperta, nonostante le perdite subite e la distruzione della scuola a causa di un brutale attacco dei Mangiamorte, Minerva McGonagall è ormai la preside stabile del castello e con gli insegnanti rimasti una enorme forza di rivalsa cerca di riportare quell'antico luogo al suo passato grande splendore.