Mythos RPG

Il Mythos RPG ha come scopo quello di riunire gli appassionati di mitologia - e gli amanti del fantasy -, in un gioco di ruolo dallo sfondo sovrannaturale e dalla tematica mitologica.
L'obbiettivo è creare un forum tranquillo ed accogliente dove i players possano rapportarsi gli uni con gli altri, creare un'affiatata famiglia e dimenticare - almeno per qualche minuto -, i problemi della vita reale.
Invero, quello che magari appare come un semplice GDR può, di fatto, essere il primo passo di un viaggio verso un mondo fantasioso e ricco di avventure.

Ma meglio andare con ordine.
Ecco la nostra storia.


L'ERA DEGLI DEI
ERANO SEMPLICEMENTE... ESSERI IMMORTALI, DOTATI DI POTERI MAGICI E STRAORDINARIE CAPACITÀ FISICHE. IN BREVE IL PROSSIMO ANELLO DELLA CATENA EVOLUTIVA.

Erano considerati principalmente delle entità sovrannaturali. Grandiosi, autorevoli e troneggianti avevan messo in ginocchio il mondo intero.
Si raggruppavano in Pantheons in un vero e proprio sistema politico, economico e culturale, dove ogni popolo viveva sotto il diretto comando di un governo prevalentemente monarchico. A capo vi erano solitamente un Re o una Regina, che si ponevano non solo sopra i mortali, ma anche sopra la loro stessa stirpe che - come fedeli servitori -, contribuivano a mantenere e difendere il sistema.
Ogni Pantheons regnava in disparati luoghi della Terra, ognuno con il proprio popolo da proteggere da bestie magiche o da altre esterne divinità interessate ad espandere il loro territorio.
Ma avevano anche un altro lato, un lato passionale. Non era tanto raro, infatti, che gli Dei si accoppiassero con i mortali, riproducendo così i semidei: figli per metà umani e per metà divini.

In tutti loro, comunque, scorreva un sangue diverso da quello comune. Non erano vere e proprie divinità, o perlomeno non così come le società umane le hanno identificate ed idealizzate nel corso dei secoli. Erano semplicemente... esseri immortali, dotati di poteri magici e straordinarie capacità fisiche.
In breve il prossimo anello della catena evolutiva.

LA MITOLOGIA? MENZOGNE DI INCHIOSTRO SU CARTA
FU COME SE LA TERRA FOSSE STATA SPEZZATA IN DUE. DEFINITIVAMENTE.

Ora prendete tutto ciò che sapete, tutto ciò che avete studiato riguardo la mitologia: i racconti, le leggende ecc. e buttatele nella spazzatura. Alla fine di questa trama capirete che la mitologia sopravvissuta e conosciuta al giorno d'oggi non corrisponde alla vera vicissitudine che tanto ha caratterizzato la vita di quest'esseri misteriosi.

Fu come se la terra fosse stata spezzata in due. Definitivamente.
Improvvisamente tutto il creato si ritrovò avvolto da un potentissimo incantesimo a scala mondiale, che separò in maniera netta il mondo magico da quello mortale, creando due piani spazio-dimensionali paralleli e sovrapposti.
Da allora, gli Dei non furono più in grado di interagire con gli umani come prima, e di conseguenza sembrò come se tutte le divinità fossero sparite all'improvviso, portando con sé tutta la magia del mondo.
Questo incantesimo, denominato in seguito "Foschia", stravolse la vista dei mortali sostituendo i mostri, gli Dei, i Titani e le varie creature mistiche, con cose che la mente umana conosceva e poteva comprendere.
Qualsiasi ricordo inerente alla magia fu cancellato dalle loro menti, e tutto ciò che rimase dei Pantheons - delle loro storie e delle loro glorie -, furono semplicemente racconti e leggende scritte e tramandate a parola.

I migliori tentarono in vano di disperdere la Foschia, ma riuscirono soltanto ad aggirarne alcuni effetti.
Con l'arrivo dell'incantesimo, i mostri svilupparono un acuto fiuto per il sangue divino, prendendo di mira ogni divinità possibile; ma questo non bastò: queste ultime finirono per farsi guerra tra loro, nel disperato tentativo di poter acquistare il potere almeno nel mondo magico.
Guerre, lotte intere e tradimenti funsero da sfondo nella vita delle divinità per anni.

La situazione era sull'orlo del collasso. Tutto sembrava ormai perso...
...ma così non fu. Non esattamente.

LA TRIADE
I PRIMI CHE SI ATTIVARONO AD UNIRE LE FORZE FURONO I NORRENI, I GRECI E GLI EGIZIANI - CHIAMATI SUCCESSIVAMENTE "LA TRIADE".

Per via della situazione insostenibile si iniziarono a creare le prime alleanze.
I primi che si attivarono ad unire le forze furono i Norreni, i Greci e gli Egiziani - chiamati successivamente "La Triade".
Non fu per niente facile placare le guerre tra gli altri Pantheon, ma infine - di fronte all'evidenza della loro decadenza -, le altre divinità decisero di unire le forze per sconfiggere un nemico comune.
Al gruppo creato dalla Triade, aderirono - così - altri 9 Pantheon [x].

Il loro obbiettivo era quello di raggirare la maledizione della Foschia e rinascere, reincarnandosi in un'altra epoca. Un'epoca popolata da un numero di mostri ben minore, dove le divinità avrebbero potuto riprendere in mano la disperata situazione e capovolgere, dopo tanto tempo, la ruota della fortuna a loro favore.

LA REINCARNAZIONE
PER REINCARNARSI, PERÒ, GLI DEI DOVEVANO MORIRE, E NON TUTTI FURONO FELICI D'ACCETTARE QUESTA SORTE. ALCUNI ERANO FAVOREVOLI, ALTRI PREFERIVANO PERIRE CON ONORE PIUTTOSTO CHE RICORRERE A CERTI TRUCCHETTI.

Le divinità del Tempo e dei Portali vennero così raggruppati ed istruiti nei loro compiti.
Per reincarnarsi, però, gli Dei dovevano morire, e non tutti furono felici d'accettare questa sorte. Alcuni erano favorevoli, altri preferivano perire con onore piuttosto che ricorrere a certi trucchetti.
Ad ogni modo, gli aderenti al piano scelsero degli animali che li rappresentassero, dei Famigli, nei quali avrebbero messo il proprio seme divino da cedere ad un meritevole umano che avrebbe procreato così la reincarnazione divina.
Tutte le divinità del Tempo rimasero indietro, sacrificandosi per riuscire a mandare nel futuro questi ultimi.

Resi immortali, i famigli funsero da protezione contro l'individuazione dei mostri mitologici, perendo al 17esimo anno del reincarnato, che dopo aver preso consapevolezza della propria origine, rientrava nel piano divino, sparendo da quello umano e distaccandosi pertanto dalla vita da mortali che avevano vissuto fino ad allora.

Il Portale Temporale si aprì per la prima volta nel 1920, ma per decenni i Famigli girarono il mondo in vano, cercando di trovare la perfetta coppia o il perfetto mortale che avrebbe cresciuto il divino.
La più grande affluenza di reincarnazioni - come una specie di Baby Boom degli Dei - avvenne intorno alla fine del XX secolo, dove rinacquero moltissime divinità.

L'ACCADEMIA
L'ACCADEMIA SERVIVA ANCHE A QUESTO, PRINCIPALMENTE, INDIRIZZARE QUESTE MENTI CONFUSE ED ALLENARE TALI DIVINITÀ RISVEGLIATE PER LO SCOPO FINALE: SPEZZARE LA FOSCHIA.

Grazie all'aiuto di alcuni Semidei (gli unici, oltre ai Famigli, a poter vedere attraverso la Foschia, e vivere quindi in entrambe le realtà dimensionali), venne allestito un edificio a New York, un castello... una scuola. Quello divenne il porto sicuro per ogni divinità, protetto da una barriera magica che ne nascondeva l'ubicazione agli umani e ne impediva ai mostri di penetrare all'interno.
Il problema dell'Incantesimo di Reincarnazione però, fu che non tutte le divinità riacquistarono la loro vecchia personalità, e furono in molti ad acquisire un'indole più mortale. Non fu raro - infatti - reclutare reincarnati desiderosi di riformare e riprendere la loro vita da umani.
L'Accademia serviva anche a questo, principalmente, indirizzare queste menti confuse ed allenarle per lo scopo finale: spezzare la Foschia.
***

Eppure ormai non importa più per quale motivo lo si fa: spezzare la Maledizione è l'unico modo per riprendere in mano la loro vita. Sia questa quella divina, che mortale.