Naruto Konoha's Hero Gdr

Questa storia iniziò 17 anni fa con la nascita di un bambino: Naruto. Lui non poteva sapere niente di cosa la sua nascita avrebbe scatenato. Kushina Uzumaki era il contenitore del Kyuubi e, dato che aveva partorito Naruto, il sigillo cominciava ad indebolirsi; fu qui che entrò in gioco Madara Uchiha, che attuò il suo piano: tenne lontano Minato Namikaze (il Quarto Hokage) dalla moglie affinché la tecnica della chiusura del sigillo, una volta che la ragazza avesse partorito, non fosse ultimata; questo per fare in modo che la Volpe venisse liberata. E purtroppo accadde. Il Kyuubi si liberò e Madara con il suo potere riuscì a controllarlo affinché attaccasse il Villaggio della Foglia, radendo ogni cosa al suolo. Tutti si apprestarono a combatterla e molti persero la vita per questo. Minato, che nel frattempo era riuscito a ritornare da suo figlio e sua moglie, salvò entrambi portandoli al sicuro, ma dovette attuare una strategia: si apprestò ad andare ad aiutare gli altri e a combattere il Kyuubi per poterlo sigillare di nuovo.
Era ritenuto uno tra gli Hokage più forti che vi erano stati fino ad ora. Così rinchiuse di nuovo la Volpe, usando suo figlio ma facendo credere a tutti che il nuovo contenitore fosse lui. Questo per tenere al sicuro Naruto. La battaglia finì e di Madara non si seppe più nulla perché si ritirò durante il combattimento con Minato. Kushina riuscì a sopravvivere, ma fu l'unica eccezione dato che nessuno poteva sopravvivere una volta che il Kyuubi fosse stato portato fuori dal corpo della forza portante.
In pochi mesi il Villaggio si riprese, così come tutti i ninja che avevano combattuto: le ricostruzioni delle abitazioni distrutte erano ancora in fase di ristrutturazione. Minato e Kushina erano stati tenuti al sicuro in un luogo nascosto insieme a loro figlio. Una volta che si ripresero in pieno, venne loro affidata dai vecchi Saggi della Foglia una missione, che avrebbe cambiato per sempre la loro vita: dovevano abbandonare il proprio figlio e rompere ogni legame con lui. Questo, sebbene drastico, era l'unico modo per tenerlo al sicuro. Una volta partiti, in molti li avrebbero seguiti per impossessarsi del Kyuubi; perciò la loro missione era quella di eliminare queste minacce una ad una. I loro rinforzi consistevano in Rin ed Obito, un ninja medico e un Uchiha; anche Kakashi Hatake sarebbe dovuto partire con loro, ma decise di non farlo per rimanere ad aiutare gli altri shinobi del villaggio della Foglia. In fondo sapeva che i due ragazzi se la sarebbero cavata alla grande e che avrebbero protetto fino alla morte il loro ex maestro e sua moglie.
Durante i suoi 17 anni di vita ne passo molte: dalla sua infanzia turbolenta per via dell'odio che la gente provava verso di lui alla scoperta del Kyuubi e del mantenere il segreto con tutti. Questo perché se si fosse diffusa la voce, molta gente gli avrebbe dato la caccia. Ma purtroppo molte spie erano subentrate durante l'esame di selezione per i Chunin; esse sparsero la voce che la vera forza portante era Naruto, che si trovò ad affrontare per la prima volta una forza portante come lui. Riuscì a scamparla, facendo capire al suo nemico che vivere nell'odio è sbagliato e che nella vita c'è sempre qualcuno che ti sta vicino, nonostante si cerchi di allontanarlo.
Un’altra prova che Naruto affrontò fu quella di combattere contro quello che ormai considerava il suo migliore amico: Sasuke Uchiha, che era stato morso da Orochimaru, altro ninja infiltrato durante l'esame dei Chunin. Egli voleva al suo fianco il potere degli Uchiha! Durante lo scontro Naruto liberò il chakra della Volpe che circondò il suo intero corpo; spuntò così la prima Coda. Lo scontrò finì in parità ed entrambi si promisero che si sarebbero incontrati di nuovo. Naruto promise anche che lo avrebbe riportato al Villaggio della Foglia.
Oggi Naruto ha 17 anni, è cresciuto molto e maturato. Ha imparato nuove tecniche grazie al maestro Jiraiya e grazie al suo amico Killer-bee ora riesce perfettamente a controllare il chakra del Kyuubi. Finalmente dopo 17 anni conoscerà i suoi genitori, coloro che aveva creduto morti fino ad allora. La sua prima reazione, ovviamente, fu quella di disprezzarli perché lo avevano abbandonato, ma non appena sentì l'intera storia si scusò per la sua reazione, comprendendo che il fatto che loro fossero lì significava soltanto una cosa: che Madara Uchiha ora sapeva la verità e che insieme ai suoi alleati, la cui Organizzazione si faceva chiamare Akatsuki, stavano per arrivare. Essi cominciarono a fare le prime mosse, attaccando i Villaggi dove si trovavano le altre forze portanti, che riuscirono a sfuggire a loro e a riunirsi tutte insieme. Una Quarta Grande Guerra Mondiale stava per abbattersi su tutti. Ognuno avrebbe dovuto mettere da parte il proprio odio ed unirsi agli altri sotto un'unica Grande Alleanza al fine di combattere un nemico comune. Questa non sarebbe stata solo una guerra per proteggere i Cercoteri e per la vendetta, ma sarebbe stata una guerra nata per portare una volta per tutte la Pace tra tutti i ninja, permettendo così di dimenticare le vecchie rivalità, che in passato si erano instaurate.