News e Annunci L'Armata del Drago

Una scossa elettrica sembrò violentare i portoni principali della cittadella, squarciando il cielo disegnò un arco che poi si spense dopo pochi istanti. Il boato successivo fu eccezionale, riuscendo addirittura a smuovere l’aria. Poi il nulla.
Una luce azzurra, come un flash, irradiò tutta l’area dei portoni.
Come una colonna di energia che da terra si innalzò nel cielo, la durata fu diversa dal fulmine, aveva tutte le fattezze di una magia castata da un mago potente. Due guardie von Liebewitz sparirono nel momento stesso in cui la luce cessò.
Nuovamente, il silenzio.



In tutta la cittadella la voce aveva cominciato fortemente a girare, il popolo cominciava ad aver paura, qualcuno avrebbe dovuto sistemare le cose. O meglio, forse dovevano cominciare a tirare il filo ed arrivare alla matassa.
Il concilio delle grandi casate decise che quell’area doveva essere recintata e avrebbero dovuto creare una squadra di investigazione per scoprire cosa fosse successo. Avevano paura di un attacco da parte della malvagità che inondava il mondo.
A causa della scarsa popolazione, il capo casata dei von Liebewitz si prese l’onere di controllare da solo quel luogo, voleva assolutamente ritrovare i suoi commilitoni, dopotutto era un capo e su di lui gravavano parecchie responsabilità
Quella notte sarebbe successo qualcosa di interessante, forse avrebbe creato il panico all’interno della cittadella.
Forse..