Notre Dame De Paris Gdr

Un Saluto a tutti. Perdonatemi, ma dato che sto praticamente sperimentando tutto, non ho la minima idea di come gestire un GDR. Quindi se volete entrare dovrete portar pazienza.
Mi sono ispirato a Notre Dame de Paris, in quanto amo la storia che ispira poeti, letteratura, religione, sacro e profano. Per chi come me Ama i sentimenti conflittuali, la parte quasi ’’sadica’’ dell’ umano che non sa come esprimersi, identifica perfettamente il mio personaggio: Claude Frollo. Un prete che ha vissuto in una prigione fatta di ’’bellezza e oscurità’’. Cosa non esprime la Cattedrale di Notre Dame in tutta la sua bellezza e contraddizione?
Esaltare i sentimenti, e odiare il fatto di provarli. Questa è l’essenza di Claude Frollo. Gli altri personaggi, invece, vivono la loro vita senza temere il giudizio del fuoco. Quindi vivono, sono attori della loro vita e del loro palcoscenico. Il dolore di Frollo è nel vedere il resto del mondo ’’andare avanti’’, mentre lui, è sempre inchiodato a quelle mura, nonostante i suoi desideri siano sempre umani, sempre imperfetti e legati alla passionalità del quieto vivere, lui però si sente prigioniero e padrone del suo mondo, per questo un ’’Dio’’, o un sottomesso senza speranza di uscita. Non esiste in lui via di mezzo, perche’ mai ha conosciuto di fatto il contatto con le persone, in modo autentico.. Ma solo, legandosi al suo ruolo superiore, al punto che la sua tunica che incute timore, ma anche disprezzo o inferiorità per i fedeli, si lega a lui, al punto da non esserci quasi differenza tra ’’l’uomo, e il profeta - O mago, o alchimista (Si, sarebbe blasfemo tutto cio’, ma cosa non lo è in Frollo?) ... Ironico che lui difenda tanto la sua fede, quelle mura, ma al tempo stesso sia il primo a volerle distruggere. Potrei descrivere Frollo cosi? ’’Ama cio’ che odia, e odia cio’ che brama’’ E penso che da qui si comprenda al meglio la sua follia. So che non era questo che dovevo scrivere, ma di fatto.. Non sapevo che altro scrivere.
Chi Ama come me la contraddizione umana, e chi vuole ruolare senza porsi grandi limiti - Eccetto il rispetto ovviamente - Allora è il benvenuto. Poi, sapete.. Questa è la mia dimora, e quindi seleziono io.
Scherzi a parte, impersonare davvero Claude Frollo nel migliore dei modi è pressocchè impossibile. Dovrei conoscere il latino, il greco e l’aramaico, e studiare non s quanto per potermelo permettere- E mai sarebbe abbastanza’, in quanto ragionare per quell’epoca, è impossibile a propri.
Quindi non avrebbe senso aspettarmi coerenza e linareità ai personaggi, come io stesso non saprei gestire cosi’ bene il mio. Non ve la prendete, se cambio quindi, e lo rendo fin troppo moderno o fin troppo cambiato. Per chi si aspetta questo tipo di gioco ’’Intervalli regolari, regole stabilite, seguire cio’ chei il personaggio direbbe e farebbe’’ - Non potete andare d’accordo con me.. Sia per la mia ignoranza che ammetto di avere, sia perchè mi annoierei, non poco. Mi sembrerebbe un lavoro.
L’unica cosa che però ’’pretendo’’ da tutti, è che se si voglia cambiare qualcosa, bisogna avvisare. Tutto qui.
Detto cio’, buona serata a tutti