Ostello di Monika

STORIA IN FASE DI SCOPERTA

Le ambientazioni sono reali. Le realtà esistono tutte. La Terra di Mezzo, il Faerun, Night City, New York. Tutto ciò che la mente umana ha concepito esiste da qualche parte nel multiverso. No, nelle realtà. Persino le ambientazioni homebrew esistono.

La realtà consiste nell'intera ambientazione di un individuo. Anche se tramite tecnologie avanzate o poteri sovrannaturali di vario tipo (tra cui la magia) poteste viaggiare dalla Terra di Mezzo alla Londra di Harry Potter o viceversa, questa comunque verrebbe considerata come una singola realtà, nel rispetto delle variazioni applicate da ogni giocatore per le proprie versioni (è comunque consentito organizzarsi con altri giocatori per avere l'ambientazione in comune).


Un giorno vi ritrovate a camminare per i fatti vostri, quando lo scenario attorno a voi cambia gradualmente. Attorno a voi il paesaggio si presenta come una landa d'erba verde completamente piatta e vuota, che si estende a perdita d'occhio. Vi voltate indietro e non vedete più traccia del luogo dov'eravate poc'anzi. Guardando meglio il luogo in cui vi trovate, notate che non c'è un minimo di dislivello, roccia o altro. È tutto completamente piatto e uguale.
Camminando riuscite, però, a scorgere qualcosa: due boschi ed un edificio. Avvicinandovi, vedrete che l'edificio, in realtà, non è altro che un Ostello. Non avete alcuna informazione né su dove vi trovate né del perché. Magari siete stati scelti, o magari è stato il caso.

L'Ostello si presenta come un edificio odierno munito di tutto ciò che serve per accogliere un qualunque umano di medie dimensioni, tra cui la cucina ben fornita, i bagni in camera, l'acqua calda... Insomma: tutto ciò che trovereste nell'Ostello più vicino a casa vostra. La cosa particolare è che esiste e funziona l'elettricità, ma non c'è alcun tipo di magia appartenente all'edificio in sé. Tutte le capacità sovrannaturali funzionano, e tutte le tecnologie funzionano; ma l'Ostello non ha né l'una né l'altra. Forse...

Come si è formato l'Ostello? Perché esiste? Ma soprattutto: dove siamo?
Queste domande avranno risposta solo nel tempo.