Palais de Beauxbatons

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Dopo la sconfitta del Signore Oscuro, tutta la popolazione magica si radunò per festeggiare.

Erano così felici che i festeggiamenti non durarono ore, ma bensì settimane, continuando a

ballare e cantare pieni di euforia. Finalmente potevano vagare per le strade senza paura e i

loro figli potevano avere un futuro radioso [...]

15 anni dopo.

Le campane di Londra ormai avevano suonato la mezzanotte da un po', il cielo era nero e la luna regnava alta con una sfumatura rossa.

Per le strade, un uomo vagava solo, ma questo non significava che non cercava qualcuno.

Tutt'altro in effetti.

Mantello nero con cappuccio tirato in su per nascondere il viso, camminava veloce verso la sua destinazione.

Strinse il foglietto che, con fare protettivo, aveva in mano. Non poteva crederci ancora,

la sua mente non era ancora preparata a questo, chissà gli altri come avrebbero reagito.

Ah, gli altri. Un solo pensiero rivolto a loro e, spontaneamente, fece un ghigno maligno.

In quanti sarebbero ritornati? In quanti avrebbero fatto rivedere la loro faccia da culo? pensò.

Non si sarebbe stupito se quei figli di buona donna fossero ritornati in pochi.

Dopo il crollo di Lord Voldemord, molti di loro misteriosamente erano scomparsi e si erano

rivelati pentiti, che non avevano altra scelta, che erano stati costretti....tutte cagate.

Un vero Mangiamorte non doveva avere paura solo perchè il Signore Oscuro era caduto. Non doveva cercare scuse con la paura di essere catturato dagli Auror.

Per quell'uomo, che ora camminava da solo, gli avrebbero potuto uccidergli la nonna, per quanto gli riguardasse. Ma non si sarebbe mai rivelato un pezzo di merda tradendo i suoi compagni.

Dopo circa dieci minuti arrivò a destinazione. Entrò in quella casa ormai vecchia e vuota tirando fuori la bacchetta.

"Lumos" disse, e un fascio di luce spuntò dalla bacchetta, aprendogli il passaggio verso il corridoio d'entrata.

Cristo, quella casa puzzava da morire. Neanche un maiale sarebbe sopravvissuto lì dentro per più di cinque minuti.

Cercando di pensare ad altro, camminò dritto con la bacchetta tesa in avanti, per farsi luce.

Quando raggiunse la sala da pranzo si fermò. Posto giusto per una riunione.

Al centro della stanza c'erano un tavolo abbastanza grande da far sedere una decina di persone.

"E ora, la verità" si disse voglioso di rivedere i suoi compagni di avventure.

Così sollevò la manica sinistra del mantello e...eccolo lì, il Marchio Nero proprio come se lo ricordava: un teschio con un serpente annodato che gli esce dalla bocca.

Si premette la bacchetta contro il marchio e una sensazione le percorse tutto il corpo, facendogli chiudere gli occhi.

Piacere che si michiava con il dolore, mentre dei brividi lo percorrevano in tutta la colonna vertebrale.

Quando finì aprì gli occhi e si sedette a capo tavola, aspettando.

Passarono 5 minuti e attese con impazienza, ma nessuno si fece vedere.

"Sicuramente staranno prendendo decisione se ritornare o no...feminucce" pensò l'uomo che attendeva.

Ma, d'un tratto, delle figure nere incapucciate apparirono dentro la stanza.

Il nostro uomo non si azzardò neanche minimamente di alzarsi dalla sedia, soltanto per averlo fatto aspettare non si meritavano neanche un saluto quei babbei.

"Sedetevi. Ho cose importanti da dirvi" disse.

Aspettò impaziente che gli altri si sedettero e, quando furono tutti al loro posto, lui si alzò.

"Non dovremo asp..." giunse una voce da in fondo al tavolo.

"Non aspetteremo un cazzo di nessuno" disse l'uomo sgarbatamente.

Attese qualche secondo prima di parlare e, quando fu sicuro che occhi e orecchie erano concentrati su di lui iniziò a parlare.

"Da quando il nostro Signore Oscuro è stato sconfitto ho passatto tutti gli anni a cercare qualche indizio."

Fece un attimo di pausa e iniziò a camminare intorno al tavolo.

"Non so voi, ma io non volevo crederci che fosse morto. Così inziai a cercare un indizio, un segno che mi confermasse

che il Signore Oscuro non si fosse fatto uccidere da qualla faccia da schiaffi del "ragazzo sopravvissuto"."

Tutti gli occhi erano puntati su di lui e lo seguivano con lo sguardo. Sapeva benissimo che non ci stavano capendo

nulla, ma presto sarebbe arrivato al punto, tranquilli.

"Ho passato gli ultimi 5 anni nella casa dei Riddle e..."

"Tu cosa?!" chiese una voce, la stessa che parlò prima. Peccato che adesso il nostro uomo misterioso era proprio

vicino a lui.

Gli prese la testa da sopra e lo fece guardare in alto, dritto nei suoi occhi

"Stai. Zitto." disse e con ciò gli lasciò la testa, talemente in modo brutale che per poco il tizio non andò a sbattere

la faccia di merda che madre natura gli aveva donato contro il tavolo.

Aspettò ancora qualche secondo, amava procurare momenti di suspance alla gente, e quello lo trovava il momento più adatto.

"Ho passato gli ultimi 5 anni in casa Riddle, cercando qualche indizio, con la speranza che il Signore Oscuro ci abbia lasciati un segno e che in verità non si sia fatto uccidere.

Così dal primo giorno che arrivai lì inizia a cercare, ma tutto sembrò invano. Fino a che, un bel giorno, non trovai questo." e così arrivato al punto di partenza, dove prima era seduto, sbatte il foglietto che stringeva in mano sul tavolo.

"Cos'è?" chiese una voce, piuttosto sospettosa per i suoi gusti.

L'uomo si girò verso la voce di scatto. "Questa è la prova che stavo cercando." finì con un ghigno.

Guardò il suo pubblicò e poi continuò a parlare. "Finalmente, dopo anni di ricerca, trovai questo foglio e devo dire che era nascosto molto bene." finì con un sogghigno.

Bene, cari lettori, non avete ancora capito? Allora andiamo a vedere cosa successe 5 anni dopo questo

incontro.

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Il Ritorno di Tu-Sai-Chi?

Il ministro ieri ha dichiarato un nuovo ritorno di voi-sapete-chi.

Girano molte voci a riguardo giungendo da tutte le parti del mondo: inghilterra, francia, bulgaria e anche in brasile.

Ma di questi racconti quanto è vero?

Dicono che prima della battaglia con il ragazzo sopravvissuto, Voi-Sapete-Chi sapesse già di dover perdere.

Così tirò fuori la bacchetta e un incantesimo proibito uscì dalle sue labbra, creando un altro Horcrux, l'ottavo di preciso.

Sembrano così veri questi racconti che due scuola di magia, la nostra amata Hogwarts e la scuola di Beauxbatons, hanno deciso di allearsi per un'eventuale guerra. E Durmtrang farà parte di loro o deciderà di allearsi con il Signore Oscuro?

In un'intervista recente, abbiamo parlato con tutte e due i presidi dichiarando di restare calmi e che contatteranno anche la scuola di magia negli Stati Uniti, Salem, e che cercheranno di convincere Durmstrang a collaborare con loro.

Inoltre hanno dichiarato che inizieranno la ricerca di questo Horcrux e indagheranno su queste informazioni per scoprire se sono vere

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