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The Sword of Mystiria

28/07/2009 - Ho giocato a Mystiria per circa due anni e mezzo, assiduamente. Sono stato per molto caporazza, vicecapo corporazione, fato descrittivo, d'arme, per un periodo anche guida.

Sono più di sei mesi che non gioco, vorrei però provare ad esprimere la mia opinione sulla land, pur sapendo che probabilmente sarà considerata poco oggettiva.

- L'accostamente nero - viola, personalmente, è piacevole.
In generale credo che la grafica possa ritenersi superiore alla sufficienza, come altre cose, è in continua metamorfosi; difficilmente il cambiamento risulta negativo.

- Lo stesso vale per " l'interno " del gioco, molte sono le innovazioni tecniche, il più delle volte interessanti.

- L'atmosfera della land è coinvolgente, sarà per il buon mix di razze, l'ambientazione classica con pochi stravolgimenti, la sintonia ( che a volte degenera in ipocrisia ) che si crea con facilità con tutti i player.

Credo siano questi i punti di forza della land, elencherò ora i punti che, pur non essendo fondamentalmente negativi, lo diventano, a mio parere, per l'atteggiamento dei gestori:

- Le innovazioni non sono semplicemente tecniche, esse vengono forzatamente introdotte nell'on game, spesso vengono decise a priori; lo sviluppo interno del gioco ( e questo credo sia un peccato mortale per un GDR ) non è naturale, non viene costruito dalla libera interazione dei player ma dalle decisioni dei gestori, non è una condizione assoluta, ma si ricorre a tale atteggiamento proprio nei momenti critici ( v. sostituzione di un caporazza, rinnovo di una corporazione ed ultimamente persino per la rivoluzione della storia della land )

- Il livello di gioco, ecco, ho assistito ad un periodo in cui vi era un picco di utenza ( il primo picco ) di cento presenti serali, cento presenti di cui un buon 60% poteva considerarsi di livello medio - alto. Tuttavia una tale utenza di player discreti era portata ad avere opinioni divergenti, essendo i player di buon livello, da quelle dei gestori, in cosa risultò tutto ciò? In un esodo di player che, accompagnato da esilii frequenti, ha portato ad un drastico ridimensionato dell'utenza. A ciò è seguito un cambio di politica dei gestori; essi infatti hanno deciso di puntare non più alla qualità dei player, quanto alla quantità ritornando così ad un' utenza relativamente alta ma ben meno capace.

- Le molte innovazioni ( devo dire frequenti ed entusiasmanti ) pur non essendo, a volte, proposte con i giusti mezzi, vengono ( e direi sempre ) imposte ai player. Nel senso che, avere un parere negativo su una innovazione, potrebbe risultare facilmente in un esilio del proprio pg o, nel caso di pg ben piazzati nella land, antipatia dei gestori che si riflette poi nell'affidamento dei compiti o altro.

- E' un requisito fondamentale, infatti, avere la simpatia dei gestori. Con essa si può aspirare ( sempre essendo un minimo capaci ) ad arrivare a cariche alte, altrimenti è praticamente impossibile. Dimostrazione di tale tesi è il fatto che, dopo aver chiesto cortesemente al gestore di creare un nuovo pg, mi è stato detto di essere antipatico e, di conseguenza, ( è assurdo ma, ahimè, la pura verità ) non mi è stato permesso di iscrivermi nuovamente. ( il motivo per cui, in precedenza, con il vecchio pg, mi fu permesso di continuare a giocare è, parole del gestore: " la posizione di rilievo che avevi nella land " )

Credo sia tutto, spero di non essere sceso troppo nei particolari, ritengo, infatti, che un nuovo iscritto vada messo in guardia.

Nonostante tante pecche, comunque, è un piacevole GDR, soprattutto per chi è alle prime armi.

Recensione lasciata più di un anno fa

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