26/11/2009 06:08:18 e modificato da valchiria il 26/11/2009 06:29:03
mikee ha scritto: La risposta è si. Assolutamente
ethores ha scritto: Ciò che mi chiedo io, è giusto che un player, prima di iscriversi, venga avvisato del "pericolo" in cui incorre?
Lo facciamo continuamente con scarsissimi risultati. Spesso optiamo per le "ferie" del sito, per quanto è stato considerato ridicolo, è un problema serio quanto attuale che abbiamo riscontrato più volte e tentanto di risolvere.
Dichiarare all'utente "hai lo stress da gioco" ha dato sempre risultati disastrosi. Ma se lui non decide di staccare allora lo facciamo noi. Con questo metodo abbiamo riscontrato dei risultati positivi, senza riscontri a danno delle registrazioni o al numero d'utenza o affluenza.
E' normale che ci siano periodi di alti e bassi, come estate e festività varie, ma per fortuna, le persone hanno una vita vera. :P
Signore, ancora con sta storia della ridicolaggine delle ferie (l'ho detto io)! Tanto uno assuefatto da gdr nel momento in cui il tuo è in ferie va in un altro e torna quando riapre il tuo :)
Che poi sta storia della vita vera: ma se uno preferisce fare la muffa al pc invece che uscire e vivere "la vita vera", ma che problemi vi da? Lui è felice così: amen. Uno è assuefatto da gdr? Quanti sono gli assuefatti da nicotina? Miliardi. Però uno che si distrugge i polmoni e c'ha la "vita vera" allora va ben (sì, sono un bradipo da pc e mi sento presa in causa: sono pigra e mi piace stare davanti al pc invece che girandolare in giro per il mondo).
Può anche giocare 20 ore su 24, ma finchè non disturba gestione e utenza (cosa che si può fare benissimo anche in 10 minuti di collegamento) dubito abbia rilevanza.
Per rispondere alla domanda: sì. Un gdr crea dipendenza come crea dipendenza la cioccolata, la nicotina, il cibo in generale, la televisione, la playstation, la lettura, il tè, la gnocca e qualsiasi altra cosa esistente. Poi si può discutere o meno sulla dannosità, ma sulla dipendenza la domanda è retorica: ogni cosa la crea per la persona particolarmente predisposta.
Per quanto riguarda la storia che non sempre i genitori sono presenti e bla bla. E allora? Sono figli miei gli utenti? Ma anche no. Si arrangino signori, la filantropia serve fino a un certo punto.
Dio è morto! E anche il pudore non ha proprio una bella cera…