Sulla scia delle meccaniche da armi da fuoco

Sulla scia delle meccaniche da armi da fuoco postato il 02/04/2010 15:09:49 nel forum giochi e dintorni

Approfitto della bella questione nata con il post di Ramsay per proporre un altro quesito ed un'altra problematica questa volta con le magie...

Sto programmando il lancio automatizzato delle magie, cosa di per sè non difficile ma mooolto noiosa e machiavellica -.-
Ora finchè si pensa a magie di tipo offensivo o difensivo il problema non si pone... scali punti, assorbi danni etc... magie di evocazione anche non sono complesse... alla fine si fa gestire un png all'evocatore... il problema nasce con le magie a tempo, faccio un esempio... lancio "Follia" che fa sclerare il pg per tot...
Se il tot lo considero come minuti... scelgo ad esempio 30 minuti ok...
Così però a seconda di quanti utenti giocano e chi gioca i miei 30 minuti possono durare tanto 5 turni come 1 e la cosa così è squilibratissima...
Se invece considero il tot come turni dovrei dire finchè non ha scritto per X volte ma a quel punto lui può mandare 3-4 messaggi uno dietro l'altro e ovviare la cosa

Voi come gestireste le magie a tempo?

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quota

02/04/2010 20:32:17 e modificato da vassi il 02/04/2010 20:33:36

La soluzione di Herduk e l'appunto di Jan sono giuste a mio parere, però io aggiungerei anche una funzione che controlli e non conti un eventuale scritta della stessa persona attaccata alla precedente, ossia:

A è stunnato per 10 turni
B scrive
C scrive
C riscrive per motivo X (Invio errato, off autorizzato...etc)
La funzione non la calcola.

Il tutto forse sarebbe anche da applicare ai master, in modo che non venga calcolato come un turno, oppure ci dovrebbe essere una funzionalità precedentemente programmata in modo che i master usino una sorta di comando solo per le comunicazioni di servizio tipo "ç Giosualdo salta il turno".

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03/04/2010 00:44:17

Con i master non è un problema perchè possono regolare loro... la questione è senza...
La turnazione sembra la cosa migliore sì ma ha un botto di problematiche dietro...
Se uno salta un turno come se ne accorge il programma? non puoi mettere un tempo limite altrimenti rischi che mentre scrive si vede saltato...
Se uno esce?
Se uno sbaglia e scrive prima tocchi a lui?
etc etc...

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03/04/2010 10:55:35 e modificato da vassi il 03/04/2010 10:57:39

Bhe è essenziale che gli automatismi abbiano comunque un punto in cui l'utente,in questo caso il master, possa metter mano. Se c'è un problema X il master andrà nel campo della scheda del personaggio, per esempio, e aggiungerà 1 al conta turni.

Non è la migliore delle soluzioni ma ci può stare.

In realtà il problema che poni, su cui avevo già riflettuto tempo fa, si risolverebbe con un sistema di programmazione di base riguardante le quest autogestite e non, mi spiego meglio:

Ogni qualvolta si inizia una quest con master, basterebbe un pannellino con i presenti in cui il master mette una spunta sui giocanti e li aggiunge alla giocata, se uno dei giocatori esce il master riapre il pannellino clicca sul pulsante "Rimuovi" (dalla giocata s'intende..) e lo esclude, se un giocatore risulta assente riapre il pannellino e clicca sul tastino "Inattivo" (Stato Idle) e così via. Sembra una rottura ma secondo me regolamenta in miglior modo un eventuale quest, con tanto di orari di uscita delle persone che possono essere utili nel resoconto del master e che possono essere legati ai PX.

Stessa identica cosa in un autogestita, cambia solo che uno dei giocatori sarà l' "Admin" di giocata e gestirà questa cosa. Magari il più anziano o comunque uno che conosce bene il meccanismo.
Alla fine non è tanto ostico quanto sembra.

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