Come giudicate la grafica postato il 07/01/2013 18:30:55 nel forum programmazione, gdrcd e open source
Come da titolo...come la giudicate una buona grafica da una cattiva? E' del tutto soggettivo o c'è, secondo voi, qualcosa che non può proprio mancare?
A mio parere la grafica è buona se ogni elemento è curato, a partire dai tasti/sfondi curati e le immagini non sfocate, colori che non stancano gli occhi, l'insieme armonioso con il contesto della land.
I pixel font li apprezzo, ma alcuni (sebbene a vedersi siano molto carini) sono praticamente illeggibili e ciò incide un pò negativamente ç_ç
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07/01/2013 18:52:36
07/01/2013 19:05:25
Direi che la leggibilità è una priorità assoluta, insieme ad una parziale indipendenza dalla risoluzione del pc. Lo dico perché, usando netbook, a volte ho dovuto abbandonare delle land per disperazione dopo il primo ingresso.
Molte grafiche, anche accurate, sono rovinate dal cosiddetto (da me) "effetto toppa" di alcune immagini che sembrano esser state buttate per caso nella pagina.
Il resto è soggettività ed in quanto tale non dovrebbe essere giudicata in modo assoluto come "bella", "brutta" o con quel "fa schifo" tanto caro, ahimé, a molti noi Italiani XD
07/01/2013 19:44:56
Io lavoro tutto il giorno al pc quindi per me è fondamentale una grafica che non stanchi gli occhi. Ciò significa colori riposanti e non troppo accesi, font leggibili e non microscopici (con una risoluzione come la mia li vedo già piccoli), immagini chiare e non sfocate, facilità di utilizzo... ovvero sarebbe carino avere tutte le cose a vista, così da non dover smadonnare in caso si stia cercando una cosa specifica. :)
Mi è capitato in passato di vedere grafiche veramente curatissime, ma troppo scure, troppo pesanti (alcune nere... perchè volete male a noi quattrocchi? >.<), con tastini e menu a cascata. Peccato che le scritte microscopiche e i "sottogruppi" non proprio chiari (tipo stai cercando il paragrafetto per l'ambientazione e l'hanno inserito sotto un bottoncino dal titolo "Dreams"... mi è capitato anche questo XD) mi abbiano fatta scappare più veloce della luce! :)
07/01/2013 20:32:28
Io sono per il minimalismo. Poche cose, semplici e d'effetto. Il troppo stroppia. Consiglio a tutti di evitare il nero, il nero/rosso insieme o ancora peggio il nero su bianco. Non giudico quasi mai una land dalla grafica ma se è vero che non si giudica un libro dalla copertina è altrettanto vero che pure l'occhio vuole la sua parte.
Condivido la cosa dei menu a tendina e delle documentazioni con impostazioni un po' troppo... fantasiose, per così dire. La cura ci vuole, ma non bisogna esagerare con effetti e chissàcosa solo perchè si è capace di metterli. All'inizio dici "wow, figata", ma alla lunga appesantiscono tutto. Come le gif animate che io in scheda metto quasi sempre, ma mai più di una!
07/01/2013 20:35:23
Sarò alla vecchia, ma una grafica che si riesca a leggere bene, semplice e adatta al contesto, a me piace più di quelle grafiche ultrafighe che si vedono in circolazione ultimamente, con le scritte che per leggere devi zoomare la pagina.
Ovvio che per "semplice" non intendo trascurata, ma non troppo confusionaria, se vedo un immagine ingrandita di 200px su uno sfondo fuxia prima mi tiro un pugno in un occhio per smettere di guardare e poi chiudo per sempre la pagina.
07/01/2013 21:26:02
07/01/2013 21:33:47
Come disse Tockins:
Se non è barocco è un pastrocchio xD
07/01/2013 23:50:50 e modificato da malitia il 07/01/2013 23:54:38
La Veste Grafica, sia che venga creata per un sito atto a sponsorizzare e presentare un servizio/prodotto etc. o per un Gioco di ruolo online, deve inevitabilmente rendere lo spettatore, quindi il Target, parte di ciò che gli viene proposto. Non a caso nello studio della Grafica Pubblicitaria e del Web Design viene affiancato lo studio della Psicologia e, successivamente, la Psicologia della Pubblicità. Certo non mancano quelle regole, o principi se volete, che contribuiscono nel rendere la nostra Veste Grafica una composizione equilibrata, sia dal punto di vista degli elementi che la compongono, che dal punto di vista del colore; In proposito al colore, esiste quel fattore chiamato Peso visivo, il quale deve essere omogeneamente distribuito all'interno della nostra "composizione" cosicchè il "mix" di colori, nel risultato finale, non appaia troppo stancante per la vista o, addirittura, fastidioso. Inutile dire che chi non ha mai affrontato queste tematiche, il Web Design e la Psicologia della pubblicità, è portato spesso e volentieri a giudicare il prodotto finale secondo i propri gusti di ciò che è bello e che piace e non, invece, secondo i metri di giudizio che andrebbero, piuttosto, riconosciuti e commentati. Ciò che è importante percui è riuscire a far recepire al target il nostro messaggio e possiamo riuscirci solo facendo uso di questi piccoli ma utili accorgimenti grafici, spesso e volentieri dati per scontato: chiarezza, leggibilità dei caratteri, impatto visivo, coinvolgimento emotivo/inconscio etc...Si potrebbe scrivere un trattato al riguardo, troppo da dire per riassumere tutto in un unico post della serie, più facile a farsi che a dirsi :).
08/01/2013 01:08:50
08/01/2013 03:05:43
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