Siamo diventati una popolazione dove tutti vogliono essere al centro dell'attenzione e si guardano intorno tronfi e soddisfatti, senza poi rendersi conto che se siamo tutti al centro [...]
Siamo lo spasso del Grande Fratello che ci mette sotto i riflettori del protagonismo a tutti i costi, tutti impegnati a mettere i piedi in testa a chi c'è sotto, a chi ha messo un post prima di noi all'utente che ha messo la sua opinione. [...]
La tua opinione non è una opinione è un attacco e mi devo difendere. Il tuo gioco non è un gioco, è un nemico e lo devo seppellire. Il tuo commento non è un commento, è un arma o una mazzetta.
Ma quoterei proprio tutto. Però non rispondo solo per quotare, le parole "grande Fratello" sono ormai parole chiave in quanto, come dicevo già qui e lì non ricordo dove, sono un bel po' di anni che le generazioni crescono a suon di battibecchi su programmi defilippizzati alla "Amici/Uomini e donne/Grande Fratello" e così via tutto il resto della tv, uno può dire "ma io non lo seguo", eppure è così lungo ormai il tempo in cui è iniziato questo "bombardamento sociale di atteggiamenti resi leciti" che è diventato parte integrante della quotidianità. Non è niente di nuovo eh, sia chiaro, è insito in chiunque, solo che viene estremizzato come prima non accadeva.
Problema opinione: e lì casca l'asino, perché magari le opinioni fossero solo "opinioni", da gestore ho visto "opinioni" tramutarsi nel giro di secondi in ultimatum, e quelle non sono opinioni... Per cui sì, difendersi è giusto. E personalmente credo che la difesa debba avere comunque una sua etica, volendo citare il classico "per non passare poi dalla parte del torto". Quindi sì, è una guerra dell'apparire, ma è comunque una specie di guerra, perché è l'essere umano a cercare naturalmente lo scontro, diciamocelo... in una società che non va avanti in senso spirituale e non va indietro in senso di riconoscimento di bisogni primari, ma che vive soffocandosi, ecco lì che ogni pretesto è buono per sfogare necessità/frustrazioni/ecc... Tristissimo sì, ma dovrebbe portarci a riflettere meglio su di noi no? Chi lo sa. Magari tutto questo caos di vita virtuale, qualcosa di buono lo porta. Mboh...'mbuto!