Cyberpunk 2077 & PbC

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23/12/2020 13:47:27

"Sciocchezze", come si evince dal contenuto del testo appunto, era riferito al discorso del quotare gli interventi. Inizio a temere che ci sia un problema di fondo.

Sul resto, non credo tu abbia colto il senso della discussione che si sta portando avanti, altrimenti capiresti da solo che "apritelo voi allora!" non è una risposta pertinente in alcun modo.
Si sta parlando di Cyberpunk ma si potrebbe parlare di qualsiasi altro genere. Il discorso verte su una questione di consapevolezza e chiarezza nell'offerta di gioco. "Aprilo tu" non ha motivo di esistere come risposta.

Nothing is static. Everything is evolving. Everything is falling apart.

- Professoressa della penna rossa (cit.) e pure marcia (cit.) -

quota

bunnyboo

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23/12/2020 13:51:07

musicamusa ha scritto: Voglio dire, siamo d'accordo che l'incapacità di affrontare in maniera serena una sconfitta fittizia che avviene in mondo di fantasia sia un grave problema per la community?
C'è qualcosa che possiamo fare per far passare il messaggio che non è un comportamento accettabile? Possiamo noi per primi, tutti, farci un esame di coscienza ed evitare di replicare atteggiamenti tossici?

This

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nick nightingale

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23/12/2020 14:06:32

mathramstaff ha scritto: Comunque è abbastanza ovvio, da come vi agitate qui a imporre cosa volete o non volete, che se qualcuno oserà venirvi contro e aprire un progetto Cyberpunk... la purgherà e alla grande

Be', non potranno dire di non essere stati avvisati!

mathramstaff ha scritto: Perchè nn mettete altrettanta energia e convinzione aprendo VOI una land Cybperpunk, visto che sapete esattamente come farla bene e gli altri no?

Perché si spezzerebbe la maledizione che dicevo.

Oppure non ho i mezzi, il tempo, le capacità, quello che vuoi, in che modo si smonta il discorso che ho fatto? Sono meno vere le cose che ho detto se non apro una Land? E come mai? Vuoi di nuovo fare il discorso sui curriculum? In caso sto ancora aspettando che le tue conoscenze ti dicano quanto vale il mio.

In ogni caso, ho la consapevolezza di sapere di non potermi permettere di aprire una Land, invece di farlo lo stesso e poi lamentarmi del mondo che mi bullizza quando poi esce fuori un gioco idiota. Che è esattamente quello che chiedo: consapevolezza di cosa si vuole e cosa si può fare.

mathramstaff ha scritto: .

Guru, Uomo Immagine, Sobillatore, Edgelord, Hater, Giudice di Cannes (cit)

[NON sono (mai stato) il gestore di Thyrea!]

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bunnyboo

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23/12/2020 14:16:32

fabercastell ha scritto: Un po' di cura nel come si dicono le cose fa tutta la differenza del mondo. Non è questione di sentimenti fragili, è questione di toni civili che non sussistono se la discussione viene aperta con i termini con cui è stata aperta questa.

Guarda, sono la prima a sostenere l'importanza del come si portano avanti i discorsi.
Nick ha aperto il thread con toni di provocazione. Scelta sua, che non sposta comunque di una virgola il succo del discorso e neppure la discussione che se ne è sviluppata dopo.
Io, onestamente, non credo di aver invece avuto toni poco civili (a differenza di mathram, per dirne una) e neppure provocatori. Sto parlando in modo molto serio della problematica e ho argomentato.

Detto questo, concordo con il concetto di fondo. Poi l'estetica cyberpunk è qualcosa con un'impronta riconoscibile che, come estetica, può sussistere anche senza il core del cyberpunk. Una land con estetica cyberpunk può esistere senza distruggere un genere e può dichiarare di avere estetica cyberpunk senza problemi imho.

Ma infatti il problema non è aprire una land che abbia elementi di estetica cyberpunk. Il problema è usare il termine cyberpunk per un gioco che non ha alcunché del core e dei temi di cyberpunk, ma solo qualcosa dell'estetica.
Per questo si parlava di chiarezza, consapevolezza e adeguato uso dei termini.
Io non ho alcun problema con i giochi che incollano neon, cromature e innesti su un gioco di simming. Il mio problema nasce nel momento in cui quel gioco viene definito cyberpunk in modo del tutto improprio.

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nick nightingale

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23/12/2020 14:18:13

fabercastell ha scritto: ...

Hai ragione sui toni, però sono 305315150 anni che stiamo qui a parlare delle stesse cose con le stesse persone.. Dobbiamo sempre mettere i tag [sarcasm][/sarcasm], i "secondo me", e qualsiasi cuscinetto per evitare che qualcuno possa sentirsi toccato sul vivo da cose che sappiamo già tutti?

Da anni non è più una questione di sensibilità, ma di paraculaggine. Lo sappiamo cosa ci piace giocare, che Land ci sono in giro, quello che si gioca, non devo certo svelarlo io. Quello che ho scritto è vero perché lo vediamo tutti, lo abbiamo già provato infinite volte, ne abbiamo parlato, etc. etc. Potrebbe dirlo chiunque, sarebbe come dire "il cielo è azzurro" (cit), appunto.

Ma qua siamo sempre nel manicomio con quello che si finge Naopoleone, quello che si crede Elvis, l'altro che parla con Gesù, etc. Però non siamo davvero pazzi, facciamo solo finta. Che è ancora più triste.

Guru, Uomo Immagine, Sobillatore, Edgelord, Hater, Giudice di Cannes (cit)

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bunnyboo

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23/12/2020 14:23:33

hunt ha scritto: Nick semplice discorso: basterebbe non bullizzare, usando i termini che dici tu in riferimento a un tu ipotetico come gestore, la gente che apre giochi che non rispecchiano l'identità del gioco stesso.
Come in ogni contesto, se non ti piace qualcosa passi oltre. Che per i puristi (generico, non mi riferisco a te o altri) qualcosa non vada, è giusto ed è una opinione che si rispetta, si può esprimere perché è legittimo.
Ma andare contro chi vuole farlo, o dire non fatelo, non cambierà che se uno lo vuol fare lo fa.

E se piace o non piace è sempre soggettivo. Tu puoi vedere il cyberpunk nella sua anima pura, ma ci saranno sempre le varianti in quanto, ogni gestione, applica il termine che per l'idea del suo gioco, si sposa meglio.

Non entro nei dettagli del cyberpunk perché non lo conosco bene, ma è come un GDR storico, esempio banale, che cambia una realtà per renderlo più giocabile. I puristi si indigneranno bene, ma basterebbe passare oltre e lasciar perdere. È libertà la tua di opinione come degli altri di creazione.

Nella vita si può sempre ignorare e passare oltre, ma in questo contesto si discute del fatto che la cosa danneggi la community e il pbc in generale come genere. Possiamo star qui a dirci che sono opinioni e nessuno ha la verità in tasca, ma sta di fatto che i danni si sono visti e che sempre più giocatori lamentano le stesse cose. Non da qualche mese, ma da anni ormai.

Quindi sì, si può fare potenzialmente tutto e sono certa che nessuno si troverà Nick sotto casa pronto ad un pestaggio punitivo... tuttavia, possiamo anche fare quel passetto in più e ragionare sulle problematiche evidenziate, così da provare a risolverle.

Non capisco davvero, poi, cosa possa esserci di male nell'essere più chiari e onesti nell'offerta di gioco. Lo sforzo di dare a X il nome giusto, invece di chiamarlo 13 e far scontrare la gente contro questi muri quando non trova X, cosa leverebbe a un gestore?

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bother

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23/12/2020 14:33:12

Sono sempre stata una grande fan del "se non ti piace passa oltre", ma credo non serva particolare impegno per notare quanto stia diventando desolante il panorama dei pbc, motivo per cui a forza di "passare oltre" attualmente ci si ritrova nel vuoto.

Io ho sempre giocato con poche pretese, ma da qualche anno a questa parte faccio veramente fatica ad appassionarmi alle land ed a rimanere in uno stesso posto per più di qualche mese. A volte non riesco nemmeno a trovare l'ispirazione per fare la scheda, perché mediamente mi ritrovo in posti che sono semplici vetrine, senza uno scopo, senza una vera ambientazione, senza niente che spinga avanti il gioco.

Quindi no, non si può più "passare oltre".
Il post iniziale di Nick mi sembra evidentemente una provocazione, ci si può impuntare a rispondergli sui modi, i termini o la provocazione stessa (in passato l'ho fatto spesso! ho i testimoni!) o magari ci si può prendere cinque minuti per riflettere su quello a cui la provocazione punta.

Left to Survive ↗
Left To Survive è un gioco FPS con un'ambientazione post-apocalittica in cui gli Zombi hanno schiavizzato la Terra e ne hanno preso il controllo!

quota

nick nightingale

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23/12/2020 14:34:22

mathramstaff ha scritto: E senza offesa non mi interessa sciorinare un curricula. Non ho avuto l'onore d'essere il giocatore del mese in qualche giochino che calcola quante azioni uno invia o se scrive o no papiri. Anzi trovo che ergersi a esperti sciorinando anni di gioco o definire quanto il proprio pg fosse Figo lo trovo bhe.. Abbastanza infantile.

Guarda che fosti tu a chiedere il curriculum, mica io a snocciolarlo 😄

Si può far tutto con cosapevolezza e risorse. Qua mancano entrambe di solito, cosa può andare sorto?

hunt ha scritto: ...

Mai parlato di "purismo" dell'ambientazione. Se te scardini i focus non stai adattando il gioco, ne stai facendo un altro. Questo "altro" si può fare, basta non chiamarlo cyberpunk, qual è il problema?

Sui toni ho detto sopra.

howl ha scritto: ...

Sul fando che la montagna di cacca ci accompagni dal primo giorno, sfondi una porta apertissima! Sono tra gli eterni contestatori della leggenda dell'"età dell'oro".

I problemi del creare Land CP a caso, sono stati detti. Non è "forse sì, forse no", è "sì": quei problemi sono reali, si vedono, si toccano tutti i giorni; il relativismo non ha portato niente di buono all'ambiente quindi smettiamola di fingere di non vedere i problemi. Il ciclo "da una land scema può nascere un fiore" è smentito dalla realtà dei fatti, ahinoi... I pbc sono pieni di esempi a riguardo, per questo ti dico che il tuo ragionamento speranzoso non ha basi: per un fiore che nasce, nascono infiniti frutti marci (land ed utenti). Quindi possiamo dire che non è una buona strategia.

Poi nessuno pensa che quei problemi causeranno la "morte dei pbc", semplicemente alimenteranno ciò che di sbagliato nei pbc c'è. Siccome non sono ancora un nichilista, preferirei che si smettesse 😄

Tutto cambia? Ma magari! Dove stanno i cambiamenti nei pbc? Il vero cambiamento, la novità, sarebbe una Land Cuberpunk fedele alla fonte di ispirazione. Capisci il paradosso? Prendere CP 2077 e farne una land di simming qualunque come ce ne sono 100mila altre che cambiamento è?

Come già ti dicevo, ti avrei dato ragione 10 anni fa. Il tempo ci da le prove che i dati matematici non ci potranno dare mai, visto che non ci sono in questo settore.

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soizora

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23/12/2020 14:52:26

howl ha scritto: Molti giocatori, appunto, sono partiti da Extremelot per poi lasciarsela alle spalle molto rapidamente. Magari aprire land di merda a tema Cyberpunk può attirare giocatori attirati dall'estetica che, successivamente, si fanno qualche domanda in più e mirano ad andare oltre. Aprire land di merda a tema cyberpunk può aiutare potenziali creatori di land Cyberpunk a identificare problemi e prevedere soluzioni, oppure potrebbe attirare un nutrito gruppo di giocatori a cui piace giocare qualcosa che viene dichiarato come Cyberpunk, senza tuttavia essere Cyberpunk. E quei giocatori, magari, si divertiranno a fare simming in costume e a sparare a cyberpsicotici. Noi potremo partecipare, se ci va di sparare a png con armi impiantate nel braccio del proprio personaggio o scopare un Nomade o una Nomade, oppure potremo continuare a starcene allegramente per i fatti nostri. Non è Cyberpunk? Non chiamiamolo Cyberpunk? Sticazzi. Volevo farvi sapere che la cultura funziona così. Ogni cosa cambia, muta, si corrompe e si deforma, perde i valori originari. È il processo per cui una torta Sacher può diventare una torta con dentro panna montata, banane, kiwi e liquore al mascarpone, una pizza margherita può diventare una pizza con l'Ananas e il Buddhismo può diventare quell'indigenizzazione occidentale della Soka Gakkai.
Mettersi a lottare contro questo processo è inutile. La cosa migliore che possiamo fare, se amiamo questo genere, è contribuire a creare qualcosa di bello. Non dico che dovreste fare una land, sia mai. Dico che magari, più che lottare contro mulini a vento dando come motivazione l'avvento di supposte catastrofi per il panorama del Play By Chat, sarebbe utile dare delle indicazioni su come sarebbe più adeguato affrontare il Cyberpunk e includerlo in una land Play By Chat, evidenziando problematiche raccolte in passato.

era fondamentalmente quello che ho cercato di dire. Che i generi si corrompono e cambiano e trasfigurano nel corso dei decenni, e che ha sempre funzionato così. perchè non anche col cyberpunk?

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Las Vegas, azzardo, vizi, soldi, intrighi... Più le sue luci sono scintillanti, più le sue ombre sono oscure. La città che non dorme mai, vi aspetta.

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haruka

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GESTORE GIOCO

23/12/2020 14:52:33

musicamusa ha scritto:

soizora ha scritto:
non è offensivo perchè è oggettivo. come dice nick è un dato di fatto che da dieci anni certe cose sono state provate e riprovate, e come vale per la sua tesi, credo valga anche per ciò che sto sostenendo io, o non avremmo land che implodo su se stesse ogni 3 mesi, player che migrano in massa ricattando gestioni quando non ottengono l'alabarda spaziale e tutte le amenità che credo un po' tutti conosciamo.

Diciamo che la mia risposta voleva essere un'esortazione disperata a comportarci tutti meglio.
Voglio dire, siamo d'accordo che l'incapacità di affrontare in maniera serena una sconfitta fittizia che avviene in mondo di fantasia sia un grave problema per la community?
C'è qualcosa che possiamo fare per far passare il messaggio che non è un comportamento accettabile? Possiamo noi per primi, tutti, farci un esame di coscienza ed evitare di replicare atteggiamenti tossici?

Certo che si può e si deve. Certo che possiamo e dobbiamo. Come gestori, chi lo è, in primis facendo capire che un'eventuale sconfitta/morte del personaggio non vuol dire che la persona che sta dietro la tastiera sia un perdente. Perché purtroppo il problema è questo: la si butta troppo sul personale.

Torno in topic, quotando bunny:

bunnyboo ha scritto:
Ma infatti il problema non è aprire una land che abbia elementi di estetica cyberpunk. Il problema è usare il termine cyberpunk per un gioco che non ha alcunché del core e dei temi di cyberpunk, ma solo qualcosa dell'estetica.

Non sono molto d'accordo, devo essere onesta. Anche perché (dato che dubito che un qualsiasi pbc avrà mai l'autorizzazione espressa a usare il marchio "cyberpunk 2077") il massimo che si può fare è creare un pbc "ispirato a". E sotto questo grande ombrello ci può star di tutto, dal gioco tal dei tali che cerca di rispettare al 100% dinamiche e meccaniche originarie, a quello che mantiene solo l'estetica, a quello che preserva solo l'ambientazione etc.

Poi ognuno è libero di registrarsi, provare e, in base alle proprie aspettative, decidere se il pbc in questione fa al caso suo oppure no. Ed è ugualmente libero di stroncare il pbc in questione spiegando cosa si aspettava di trovare e cosa, invece, non ha trovato.

Se vuole avere la sicurezza di giocare al 100% cyberpunk 2077 lo fa sulla play.