31/12/2020 00:24:18
31/12/2020 00:29:58 e modificato da nick nightingale il 31/12/2020 00:30:59
Di giochi di ruolo su SW c'è una versione col d20 system, una col d6 e forse pure un'altra ma non me ne sono mai interessato abbastanza. So per sentito dire che nessuna di queste è un granché, poi sicuramente può essere una base dalla quale partire 100 volte migliore che inventare a caso come si fa di solito nei pbc!
Il problema dei Jedi per me, al di là dei dadi, è che sono una rogna da contestualizzare, dove li metti fanno casino: se giochi a KOTOR l'ambientazione è "su di loro"; se giochi a The Mandalorian è sugli altri; una via di mezzo boh.. Che farebbero i Jedi? In più è proprio il loro essere Jedi una rottura, non dovrebbero infilarsi in ogni questione, sarebbero una scocciatura per tanti come i paladini in D&D; mi suona come i witcher nel gdr uscito un paio di anni fa, che oltre a essere sbilanciati, non sai come farli funzionare in un party di non-witcher.
Però magari qualcuno ha idee in proposito!
I Sith giocati in incognito sono una fantastica trappola di frustrazione. Eviterei fortissimamente. Un periodo Clone Wars vedrebbe i Jedi fortemente al centro di tutto, come dicevo sopra 😟
31/12/2020 01:13:34
Sinceramente riporterei tutto nel periodo tra impero e ribellioni, bastano tre fazioni cacciatore di taglie, impero, ribelli e criminali.
31/12/2020 01:54:26
Cosa potrebbe andare storto? 😆
Troppe cose insieme che non si legano.
31/12/2020 07:49:50
Discussione spostata nel forum "Play by Chat"
31/12/2020 09:09:29 e modificato da vann il 31/12/2020 09:40:14
Buondì.
Continuo a pensare che Star Wars sia veramente poco problematica come ambientazione rispetto a tante altre, soprattutto se paragonata ai manga.
Sith e Jedi si possono gestire come razze chiuse, come si faceva nei gdr di HP per mannari, vampiri e purosangue.
Praticamente nessuna skill se non delle passive molto generiche o per la gestione di armi pesanti e navi spaziali, stats completamente rimosse, come si fa sui gdr di Got e già una valanga di rogne se ne sono andate.
Tutto il resto sarebbe interpretazione sugosa. 🤔
ps: tutti i dubbi espressi sono comunque validissimi e pure io vedo delle criticità. Giusto per precisare. 😁
31/12/2020 11:59:56
31/12/2020 18:53:19
Ci sono due problematiche principali che secondo me sono abbastanza risolvibili.
AMBIENTAZIONE
Tra Legends e Canon Star Wars ha circa 30'000 anni di potenziale ambientazione.
Invece di tornare sempre, come i film, agli stessi sessant'anni (Guerre dei Cloni alla Caduta del Primo Ordine della Trilogia Sequel) si potrebbe semplicemente spostare l'ambientazione.
Un gruppo di persone che sappia scrivere un'ambientazione coerente (e qui ne ho viste nel tempo) può benissimo mettere in piedi qualcosa di convincente, senza per forza mettere sempre in mezzo la solita solfa Impero/Ribellione che ha anche un po' stancato.
Il periodo dell'Alta Repubblica, che dal 5 Gennaio verrà anche ampliato canonicamente con l'uscita di una serie di romanzi e fumetti, si presterebbe perfettamente.
Fazioni positive: Jedi (gioco perlopiù diplomatico/combattimento) + eventuali tutori dell'ordine (una sorta di polizia repubblicana)
Fazioni neutrali: Il Senato (gioco politico perché diciamocelo, piace), Cacciatori di taglie
Fazioni negative: Hutt (gioco criminale), Sith (opzionale) + eventuali altre corp, anche criminali o malavitose, tipo assassini
In questo modo non frammenti troppo il gioco, con Senato e Jedi che possono tranquillamente collaborare, così come Sith e criminali.
Si risolve la questione delle troppe corp (sarebbero cinque/sette al massimo, in linea con le land presenti al momento).
Se la ambienti in un tempo di guerra puoi giocarti le principali fazioni combattenti come PNG (sinceramente trovo che il gioco prettamente militare, specie se giocato con PG contro PG sia abbastanza noioso), altrimenti in tempo di pace il problema non si pone.
Un altro problema che ho notato è che, essendo la galassia praticamente enorme, è difficile centralizzare il gioco. Ciò si potrebbe ovviare incentivando il gioco su una cerchia "ristretta" di pianeti, pur non impedendo di giocarsi quello che comunque è uno degli aspetti più interessanti di SW.
Per quanto riguarda Jedi v. Sith è una questione spinosa ma che una gestione equilibrata può tranquillamente sopportare. È vero che sono in guerra perenne ma usando un'ambientazione adeguata (dopo la vittoria dei Jedi nell'ultima guerra) i Sith possono essere tranquillamente giocati non come fazione ma come "assassini" e cose di questo genere.
Il perché è presto detto: dopo essere stati sconfitti nell'ultima guerra i Sith si rifugiano nella "Regola dei Due" e quindi molti FU del lato oscuro semplicemente non diventano ufficialmente Sith. Un esempio è Asajj Ventress che non era l'apprendista di Dooku in senso stretto (Dooku avrebbe dovuto uccidere Palpatine per poter avere un'apprendista) ma più un'assassina da lui addestrata.
In questo modo hai la possibilità di non creare per forza una guerra tra fazioni. Sicuramente i Jedi partirebbero avvantaggiati da ambientazione ma i Sith (se così vogliamo chiamarli) avrebbero sicuramente più libertà di movimento senza essere per forza legati ad un defunto Ordine Sith.
Ovviamente per entrare in entrambi si dovrebbe sostenere quantomeno un provino con un paio di azioni per controllare che i player siano giusti per il ruolo.
Non mi piace molto l'idea di far partire tutti da Padawan o Apprendista perché costringerebbe o a farsi un PG giovanissimo o a farsi un PG un po' scemo perché a 24 anni è ancora un Padawan.
Partire da Cavaliere / Equivalente Sith secondo me è una cosa perfettamente accettabile, senza mettere nel PG grosse imprese o cose del genere. Se poi qualche player vuol giocarsi il Padawan, anche con un PG come maestro sebbene sia una cosa abbastanza difficile, ben venga.
POWER PLAY
Questa è una questione sulla quale ammetto di essere meno preparato.
Partiamo da due presupposti:
1) I Force Users sono OP, lo sanno tutti. In The Clone Wars viene chiaramente detto che un Jedi vale come cento e forse mille droidi da battaglia e non è raro vedere la situazione rivoltata dall'arrivo di un singolo Jedi.
Idem per i Sith, ovviamente.
2) Si crea una disparità tra il player non FU e quello FU? Sì. Ma non diversa da quella che potrebbe esserci tra un mannaro ed un umano in un Fantasy Moderno. Tutti nella Galassia di Star Wars sanno che in pochi possono tenere testa ad un Jedi o un Sith ben addestrati e semplicemente ci si inventa metodi alternativi allo scontro diretto per avere la meglio.
Si pensi a Cad Bane, che di certo non è capace di sfidare un Jedi sul suo stesso terreno ma che tiene comunque in scacco l'intero Ordine per più di un episodio di The Clone Wars.
A mio personalissimo parere basterebbe un D20 e qualche caratteristica base. Nulla di eccessivamente complesso, roba tipo "Attacco, Difesa, Agilità, Forza (intesa come la Forza proprio), Resistenza".
In questo modo ricadrebbe sui Master l'onere di giudicare e vidimare eventuali combattimenti tra FU.
Di base sarebbe preferibile che il PG scelga una specializzazione all'iscrizione, assieme a dei talenti e difetti non soggetti ai dadi (come ad esempio hanno fatto su Eside).
Esempio: Specializzazione pilota - Pregio: sa pilotare qualsiasi cosa / Difetto: è estremamente arrogante e raramente dubita delle proprie decisioni. È giusto un esempio, eh, ma permetterebbe di personalizzare per bene i PG.
In questo modo i Master potrebbero costruire un meccanismo con il quale abbassare un po' il gap evidente che ci sarebbe tra FU e "normali", fermo restando che in un'ambientazione ideale i Jedi sono perlopiù diplomatici e usano la spada solo come extrema ratio (la celebre Forma 0).
Un altro esempio sarebbe quello di regolare (senza essere troppo specifici) le forme di combattimento. I Jedi, ad esempio, ne hanno sei ufficiali e una solo per alcuni (la VII forma, di cui era maestro Mace Windu e che è considerata però una via per il lato oscuro se non controllata a dovere).
Visto che la maggior parte dei Jedi si specializza in massimo due forme di combattimento a livelli alti (pur padroneggiando le basi di tutte e sei/sette) potrebbe essere un altro spunto per personalizzare e regolare meglio i PG.
Se qualcuno dovesse avere in mente una land e gli andasse di sperimentare un po' sono disponibilissimo per un confronto amichevole per cercare di arrivare ad una soluzione che ci sembri accettabile. Poi se non funzia, amen.
Ho scritto molto di getto, mi scuso se alcuni concetti non li ho resi come si deve. Il vinello comincia a fare effetto.
Buon Anno!
31/12/2020 19:31:20
Il problema "i Force User sono OP" si risolve facendo altrettanto forti anche gli altri e via.
Sì, nei film/serie/fumetti/ecc. dicono che un Jedi vale 2132321 persone, ma:
1-Abbiamo tanti esempi di personaggi non Jedi/Sith che sono altrettanto forti.
2-Non siamo in un film/gioco/serie/ecc. e ci serve equilibrare la cosa.
Quindi di regolamento in una land ti ritrovi a fare le "classi" altrettanto forti nel combattimento*, così che questa barriera la abbatti.
Sì ti vuoi fare il pg Jedi/Sith perché Pensi di spaccare i culi? Ops, c'è il pg mandaloriano/cacciatore di taglie/nightsister/ecc. che può spaccare altrettanto il culo come gli altri.
Poi per carità, non risolvi il fatto che la stragrande maggioranza dei fan vorrà fare il force user (una tendenza che spero roba come Solo e Mandalorian abbiano spinto ad invertire), ma almeno una cosa la risolvi.
Comunque buona parte delle cose che stiamo dicendo (ampiezza dell'ambientazione, periodo storico, sistema, disparità FU/nFU, conflitto jedi/sith, ecc.) furono ampiamente analizzate in un post relativamente recente qui in forum. Alla fine i problemi son sempre quelli, ma i problemi principali sono due:
-Fanbase cagacazzi su ogni singolo puntino (Il fandom di Star Wars non accetta eresie, e per fare una land devi per forza adattare il materiale o inventarti cose nuove per non rimaner ingabbiato da ciò che già esiste)
-Assenza di un buon gruppo che abbia voglia di metter su ambientazione/sistema/land.
Tutto qui.
*Faccio una piccola aggiunta, noi parliamo comunque di classi forti in "combattimento", ma sulla carta solo quello sanno fare. In un'ambientazione come star wars le trame non le risolvono jedi/sith a mazzate se i master sono bravi, le risolvono i pg che hanno conoscenze, agganci, che sono intelligenti, ecc. Ma qui si apre un discorso troppo grande, relativo alla qualità dei master ed al tipo di land che si metterebbe in piedi.
31/12/2020 22:42:41
Mischiare Jedi, Sith e il resto della galassia di persone comuni, non funziona. Non è tanto un problema di periodo storico, è che sono "fazioni" che non legano insieme e finiscono per spaccare il gioco in gruppi.
Sith e Criminali vs Jedi e Consiglio, è una spaccatura. A meno che Sith e criminali siano solo PNG. Sith e Jedi sono comunque personaggi ingombranti, i Sith "assassini prezzolati" farebbero concorrenza ai cacciatori di taglie? E poi? Con che obiettivi giocherebbero? Vedo un'ambientazione con troppe promesse impossibili da mantenere, che è appunto il problema della land di SW (e non solo!).
I provini sono vietati dalla Convenzione di Ginevra, oltre che del tutto inutili.
La disparità di potere che citi anche in riferimento alle Urban Fantasy, è appunto un problema che nelle Urban Fantasy viene ancora reiterato senza alcuna soluzione. Non capisco perché copiare il peggio dagli altri generi..
Riguardo il sistema, per un gioco che, stando a quello che dici, dovrebbe prevedere politica, crimine, combattimento, poteri magici, etc. non basterebbero per niente 2 stats in croce e buon senso del master. A meno di voler ripetere di nuovo i danni delle UF...
A me al solito sembra che giriamo sulle stesse questioni. Se fosse come dite si sarebbe già risolto tutto 75 anni fa, invece tutte le land a tema comparse e morte hanno fatto più o meno esattamente quello che si sta scrivendo anche oggi. Quando impareremo, quando? 😟
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