31/07/2007 17:09:22
>A questo punto, immagino tu non voglia neanche giocare ai cartacei: se il
>master ti desse un'esito senza bisogno di tiro dadi, ti alzeresti dicendo
>"vabeh, allora decidi tu anche tutto il resto" ?
Beh, di pende, ci sono certe azioni che ovviamente non necessitano di dado, tipo:
"spingo la porta" "non si apre, e' chiusa a chiave"
E posto che me ne importa assai di:
"esguo una pressione precirconflessa discendente semitorata nel punto di applicazione esterno ergonomico, del pomello della maniglia costivi infissa oppositamente al cardineggio, onde poi traslare fontalmente il baricentro imprimendo una spinta tangenziale al sistema solidale del polso ubicato posteriormente alla mano"
E' logioco che la porta non s'apra. Pero' se mi trovo, ad esempio, davanti al trollo e lo attacco, e il master mi dice "no, e' troppo forte, schianti" non dubito che sia vero, ma giochiamocela, a limite muoio o tento di scappare, se no che stiamo li a fare? Capita una volta, capita due volte, capita tre volte, quel che emerge e' che il master fa da se e i giocatori son li a scaldare la sedia.
Poi, ho giocato senza dadi per un'anno su Genesis, e mi ci son divertito pure, master molto bravi quest molto interessanti, certo avevano azioni che variavano da 1/3 di riga a 1/2 di riga, ma proprio per questo le situazioni venivano giocate in modo piu' articolato e completo, anche le serate di scazzo e filosofia al bar, che quando, per esempio, ho giocato su pirats, dove master e livello di gioco dicevanoe essere superiore, e in ore di gioco succedeva solo che un tizio asseriva ad una tizia di essere figo e se la portava in spiaggetta.
Solo che su genesis aveva un senso, perche' quel che contava era avere l'idea giusta al momento giusto, eseguire una lettura dei sensori correttamente mirata, pensare una buona strategia, trovare interessanti soluzioni, poi chiaro che non e' che dicevi "alzo gli scudi!" dado: 1su10 "manchi il tasto!".
Pero' anche li le quest disparatoria o di corpo a copro mi sapevano di poco, perche' bene o male si riducono sempre a qualcosa tipo
"gne tiro un calcio davvero molto bene nei denti"
"no, non glie l'hai tirato poi cosi' bene"
oppure
"va un calcio cosi' bnello non l'avevo mai visto"
Quanto a mud e a mmorpg il problema e' l'opposto, non puoi fare quello che vuoi, ed e' pieno di gente che non interpreta.
Poi vabbe', chiudo qui :) in fondo alle land non partecipo piu' esattamente per la noia dovuta a quanto detto prima, e non certo perche' descrivessi male le azioni e ne buscassi, anzi, l'esatto contrario, non le buscavo quasi mai, maggior cagione di noia :)
31/07/2007 17:46:34
@Mook
Ovvio che il dado serve, in certi casi: spesso lo uso anch'io.
Però non sempre:
A - azione d'attacco geniale
B - azione di difesa non appropriata
= niente dado, basta il master a decidere l'esito.
A - azione d'attacco geniale
B - azione di difesa geniale
= dado. Quando c'è il dubbio, ed entrambi potrebbero avere pari opportunità di riuscire, entra la casualità.
Però, per fare un esempio:
Si perde un oggetto, magari un anello, in una grande piazza. Quattro pg sguinzagliati a cercarlo. Qui ci si può affidare direttamente al dado: non importa quanto descrivi bene, se cerchi nell'intercapedine sbagliata tra i sanpietrini, non lo trovi.
L'importante è non affidare il tutto a descrizioni quanto più sintetiche possibile, affidandosi poi ai dadi per tutto.
[Non era molto calzante l'esempio della porta, fab. Nel caso di D&D i dadi servono sempre, in combattimenti e derivati, perchè si va a pf.. Considerando la cosa in un gdr by chat, sarebbe stato, in quel caso, "+ attacca il troll alla gamba" o "+ si avvicina al troll, cercando di fare attenzione (etc etc)". Cioè, l'essenziale non è stendere il troll e ricavarne px, ma muovere il pg e riuscire a descrivere la cosa in modo che ci si possa facilmente immaginare la scena <.< Sempre, com'è ovvio e già specificato, senza "languide iridi cangianti" e "capelli mossi dalla soffice brezza, che si intrecciano in un modo che ricorda al pg strafigo di quando era piccolo, quella volta in cui.." eccetera. Ci sono descrizioni intelligenti, e descrizioni zerbine =P ]
31/07/2007 18:03:09
E' proprio qui che dissento.
Il senso del gioco di ruolo, secondo me, non e' ne ammazzare il Troll, ne descrivere bene come lo ammazzi, ma 33% arrivare a capire di dover affrontare il Troll, 33% calarsi nel personaggio ed agire di conseguenza, anche se questo puo' remare contro il buon esito della quest o farti morire il PG, 33% trovare, coerentemente al personaggio, una buona strategia per abbattere o evitare il Troll, magari di per se troppo forte perche' il PG lo attacchi frontalmente.
Chiaro che se so in partenza che il Troll lo ammazzero perche' descrivo bene, la quest andra' a meraviglia perche' il master ha gia' decisol'esito, e se dovesse andarmi male lo scontro, e' perche' il master ha deciso che prima o poi devo buscarne e il prima o poi e' adesso, beh, non vedo in cosa e' consistito il mio apporto allo svolgimento del gioco. Nell'aver descritto come tiravo una spadata? O aver scritto che glie la tiravo al ginocchio piuttosto che in testa? Vada per la seconda, ma la prima, su, che ce ne cale?
Poi personalmente preferisco un +attacca con un fendente al ginocchio che un inutile descrizione di come ti muovi (chi ti dice che ci riesci?) se questo mi permette di sistemare il Troll in 5 minuti ed avere piu' cose da fare nel resto della quest.
31/07/2007 18:33:38
Stiamo degenerando XD
Allora:
- Hai perfettamente ragione per le varie percentuali. Tra l'altro, preferisco di gran lunga un pg che pur di mantenere la propria coerenza si fa brutalmente uccidere, piuttosto che uno che pur di sopravvivere manda all'aria tutto il carattere del pg, etc.
- Il descrivere bene non è sinonimo di riuscita automatica.
- La lunga azione descritta com'è ovvio è sempre col "tenta di". E per lunga azione non si intendono quattro azioni unite in una sola, ma solo una un pò più lunga ed esaustiva d'una mezza riga. Quindi "se ci riesce" lo decide il master, o si tira il dado e il master dice cosa ne viene fuori.
- Per "descrivere" non si intende lo specificare il movimento dei capelli del pg durante l'attacco, o l'improbabile "cangiare delle iridi" nel mentre.
- Per Master si intende, per quanto improbabile possa essere, uno degno di essere chiamato tale, dotato quindi di una buona capacità di raziocinio, e ben lungi dal dare esiti "per presa posizione".
L'argomento iniziale era, in breve: meglio un pulsantino "attacca", che in una land non soggetta a selezione dei player andrebbe inevitabilmente incontro a scene macabre tipo "+ attacca con una spadata -(tiro dado)", o uno scontro basato "sullo scrivere", dove chi sa cosa sta scrivendo ha maggiori possibilità di vincere il duello? Per inciso, si, meglio che un maestro d'armi sia difficile da battere sul suo campo. Preferisco che un bimbo sia quasi impossibilitato a stirarlo. Altrimenti non vedo perchè il bambino stesso non possa mettersi a dare lezioni di spada. Dare "pari possibilità" a tutti i pg, se non a scapito della coerenza, non è possibile. A meno che, ovvio, il titolo di "maestro d'armi" non sia nulla più di una mostrina con associata paga, dove il saper descrivere un'azione di attacco con una spada in maniera plausibile e decente è totalmente inutile.
31/07/2007 19:21:02
Meglio quella col tastino :) mette tutti ad armi pari.
Rispondi alla Discussione Aggiungi ai Preferiti Inoltra Discussione Forum Giochi Online Elenco Forum
I dati del generatore di rank sono stati aggiornati!