16/03/2008 05:12:35
Per il concetto on-game, non credo che sia una grande novità. In diversi Gdr si permette a Pg che con gioco dimostrano capacità e a livello sempre On-game arrivano a dirigere e gestire gilde e organizzazioni.
Qui mi pare di capire che si voglia pretendere una cosa molto chiara.
Un programmatore crea con un gruppo di amici suoi.
Allestisce un Gdr, lo gestisce, lo porta a un buon livello e poi?
Arriva il gruppetto che fresco fresco senza capire un acca di codici e programmazione pretende di gestire, dare ordini e rivoltare una Land a piacimento.
Certo ottima cosa, mi aspetto risposte del tipo "ma se hanno dimostrato impegno e la maggioranza li vuole non vedo che diritto hanno i primi" "o peggio non vedo che diritto devono avere solo perché lo hanno creato"
Ma mi dite chi poi chiameranno quando nel bel gruppetto dei sovversivi che prendono il potere non ci sta nessuno che sa eliminare bug creare o sistemare eventuali errori?
Si perché potrebbe capitare di vedere al potere gente che ci é arrivato, come in diversi hanno detto solo perchè hanno fatto gruppo tra loro, magari da buoni PP sconvolgono una Land.
Al punto quindi di falla o di problemi dicevo, che faranno chiamano ancora lo staff iniziale o fanno affondare la Land come il Titanic?
Se sono tanto bravi e migliori degli attuali gestori di ogni Land creata ma non vedo che problema hanno a crearsene una invece di appropriarsi di quelle di altri. Mi sembrano i senza tetto che sfruttano le case non loro.
Perché allora non valutiamo che anche una sala giochi la gestiscono i giocatori?
Alla fine sembra quasi che coloro che ci mettono tempo, impegno per creare qualche cosa non ne hanno più diritto solo perché ci giocano anche gli altri.
Vediamo che magari (e parlo da Player) ringraziamo chi crea e mette a disposizione siti dove passare il tempo e non star sul collo dei gestori per fregargli anche i benefici e il piacere di un lavoro fatto da loro.
16/03/2008 12:04:26
premetto che la mia proposta non viene fatta da player, ma dalla parte del programmatore che ci lavora sui codici.
Premesso ciò, visto che non voglio che qualcuno pensi che sia il solito bambino che propone questo per avere la gestione di una land, passo al punto successivo, per meglio spiegare il tutto.
Il gioco si dovrebbe svolgere in on in qualunque ambientazioni che potrebbe dare una spiegazione razionale alla vita semidemocratica in on. Quindi l'ambientazione seguente è solo un esempio. Pensate di trovarvi in una land fantasy, che gira attorno ad una città, in cui si vive con una forma semidemocratica in on. Ogni tot di tempo (3 mesi per esempio) si fanno delle elezionia carettere sia off che on. Per evitare quello che voi definite invasione di PP, si può strutturare il tutto con l'elezione di 5 gestori ogni volta, di cui 2 presi tra i normali cittadini (possono candidarsi tutti) 2 presi tra i giocatori "anziani" (nobili in on) e 1 nominato dal programmatore. In questo modo ci sarebbe un equilibrio tra le varie componenti che non permette a nessuna delle tre di comandare senza mettersi d'accordo con le altre. LOgicamente alcuni punti stabiliti dalla gestione iniziale (il programmatore) non possono essere cambiati (tipo costituzione) cosi da assicurare l'assenza di stravolgimenti e prese di potere da parte di utenti incapaci. Il tutto avrebbe un periodo di vita ciclico, quindi sarebbero gli stessi utenti (su una land con 50 cittadini attivi, un PP dovrebbe portarsi dietro almeno 10 amici) a decidere se uno ha lavorato bene o no. Comunque il tutto, non si fermerebbe qui, per esempio ci sarebbe anche un accademia per la votazione di gilde e clan nuovi, tutto in automatico, con 5 membri eletti 2 dalla popolazione tutta, 2 dalla gestione e 1 dall'amminstrazione. Inoltre il corpo master sarebbe staccato da queste prime due istutizioni, lavorando a parte ed essendo indipendente, dentro ad esso si entra tramite test che viene aperto ciclicamente dal consiglio dei master, eletto dai master stessi. Inoltre i cittadini avrebbero la possibilità di sfiduciare gli admin eletti. Infatti se hanno almeno un 70% "firme" da presentare all'amministratore, lo stesso può aprire un sondaggio per vedere se si vogliono nuove elezioni. Ogni parte può sfiduciare solo i propri rappresentati (gli anziani i loro eletti, i cittadini i loro). Inoltre per evitare che la gestione nomini accademici loro amici, ogni ciclo vota gli accademici alla fine del proprio mandato, cosi che essi siano in carica per il governo successivo. Ovviamente ogni player non può ricoprire più di un ruolo alla volta.
P.S. logicamente un appartenente alla categoria anziani può candidarsi come rappresentante dei cittadini, ma non viceversa
Adesso che ho spiegato più approfonditamente la mia idea cosa ne pensate?
16/03/2008 15:08:17
Golars, il tuo esempio è comunque attinente alla componente On, cosa che deve essere scissa dalla gestione in Off di tutto quello che concerne il gioco, dalla programmazione, alla grafica, alla pubblicità, ai problemi con utenti o altre land, etc.
Se prendiamo in analisi la gestione in Off di un gioco, ribadisco, gli amministratori devono restare fissi e permanenti, per quanto già detto anche da razoe, che quoto.
L'esempio da te riportato, invece è attinente soprattutto ad un gestione On del gioco; ma quelle meccaniche sono da scegliersi in base all'ambientazione. Se uno decide di creare un'ambientazione in cui c'è la Contea retta da un nobile tiranno, voler far subentrare un sistema democratico di decisioni entrerebbe chiaramente in conflitto.
16/03/2008 15:12:06
credo che la gestione delle dinamiche di gioco (chi comanda una contea, una città o anche solo un monolocale senza servizi) sono di secondo rilievo, rispetto alla gestione off del SITO.
Comunque, cosa era successo a netsons?
16/03/2008 19:45:39
Ora la cosa viene ben delineata.
Come detto si scende in due cose ben distinte ON e OF.
On non vi é obiezione e del resto non é una cosa nuova considerato che in diverse land esistono elezioni che vengono fatte on, nominando Siniscalchi e gestione di città o di Ranghi in gilde.
Il passo a OFF diventa molto ma molto diverso come ho detto prima.
Concordo e quoto in pieno oorazoroo, la gestione off non é più gioco, ma una cosa seria.
Lui con maggior bravura e competenza ha espresso meglio quanto va fatto.
Fatto importante che siano appunto maggiorenni e inoltre abili e presenti.
Se la proposta viene esposta puramente ON non trovo nulla da obbiettare visto che come detto già esistono Land postate in tale modo.
OFF vediamo che non vediamo la gestione come un gioco, perché non lo é affatto, e poi oltre a capacità, problemi eventuali con la legge, ricordiamoci pure che non tutti mettono i proprio Gdr in Altervista che da spazio gratis.
Non vedo con che diritto si voglia proporre a gente che ha lavorato, gente seria che ha sborzato di tasca sua soldi, tempo e conoscenza, dopo tutto ciò dire i Player giocanti hanno eguali diritti.
Come dire gli operai gestiranno le fabbriche perché ci lavorano, oppure i clienti di un Pub faranno a votazione i padroni perché ci vanno spesso come clienti.
Lasciamo quindi per favore che chi crea, é conoscitore e ha le capacità gestiscano il loro creato off, e i Player giocanti usino il tempo per giocare on e non pretendere di rivoluzionare Land a loro piacimento.
Non conosco cosa avvenuto a netsons, ma ho visto personalmente Gestori arrivare a chiudere per essersi fidati fin troppo di persone che ritenevano amici dando anche solo Admin semplici ma abbastanza per verde fallire e chiudere una Land.
16/03/2008 20:33:43
non vedo perchè gli operai non possano gestire le fabbriche.
Ci sono stati esempi di come ciò sia possibile e sia fruttifero per gli operai
Detto ciò che esula dal discorso gdr, ritorno al discorso originario.
A mio parere la gestione off non implica solo la pubblicità, il codice ecc... ma anche come relazionarsi con i nuovi giocatori, le linee da prendere circa corsi di giochi (lo stesso approvare o meno una gilda o clan, è un lavoro off e non on), ammissione o meno di nuove razze, aggiunte al bg della land, tipologia di gioco e di mastering ecc...
A mio parere sono tutte cose prettamente di ambito off (visto che non vengono discusse in on, ma è comunque una scelta off dei gestori), che vanno distinte da quello a cui si rifaceva Oraz che giustamente dice che tali cose non possono essere destinate ad altra gente che non sia il webmaster del sito.
Inoltre c'è chi dice che secondo lei non bisogna obbligare il webmaster a sottostare alle scelte di questi "Admin", ma questo ragionamento parte del presupposto che nessuno obbliga il webmaster ad ascoltare gli utenti, ma è lui stesso che si mette in gioco, accettando le svolte (on e off) che comporta questa scelta
17/03/2008 00:26:56
Per la parte off penso sia improponibile anche per motivi meramente legali(l'esempio di gemini).
Per la parte on ci avevo pensato, avevo pure buttato giù un ambientazione riguardo ad una repubblica(con elezioni ogni 4 mesi e con un organo come il parlamento) con ambientazione low fantasy , poi ho lasciato perdere troppe land fantasy per mettere su l'ennesimo gdr-cd(viste le mie conoscenza) :P
14/04/2008 05:10:59
"La democrazia nei giochi di ruolo porta solo ad un'unica direzione: lo disfacimento progressivo della land, animato da invidie e gelosie che indirettamente scaturiscono."
Quoto.
14/04/2008 16:11:55
Discussione seguita da
Rispondi alla Discussione Aggiungi ai Preferiti Inoltra Discussione Forum Giochi Online Elenco Forum