21/03/2008 13:23:33
Mannaggia a voi due, parlate potabile per i profani del d20 system, modern o come caspita lo volete chiamare.
Ho riletto anche come tu black gestisci il tutto, attraverso la tua guida. Resto dell'idea che siano dei più che validi sistemi di gioco, ma lascino un margine davvero minimo d'interpretazione.
Convengo con chi sostiene, ed io con loro, che ci sono giocatori che farebbero miracoli pur di non perdere, ma sono allo stesso tempo dell'idea che sia incisivo anche il metod con cui s'intende gestire la land.
Francamente non amo i dadi, ma ritengo dopo un'accurata analisi che, almeno per quanto concerne gli scontri a fuoco, debbano essere utilizzati per compensare quello che la sola discrezione del giocatore non può ovviare. Parlo di dadi, ma possono essere semplici comandi in cui incidono le caratteristiche abbinate alle peculiarità dell armi ed abiltà ottenute in gioco.
Lasciando comunque spazio anche alla facoltà di interpretare la situazione di gioco; e senza ripetermi faccio l'esempio di prima, dove sarebbe opportuno che sia il personagio che subisce l'attacco a valutare sia il risultato del dado/comando, che quello che il dado non tiene presente, fattri esterni come il buio, condizioni precarie di equilibrio, etc.
21/03/2008 13:57:25 e modificato da engine il 21/03/2008 14:06:47
21/03/2008 14:08:30
Ma infatti ritengo correto intrdurre una sorta di controllo, purché sia calibrato in modo tale che lasci anche ampio spazio all'interpretazione, pur sempre tenendo in considerazioni gli esiti dettati dal lancio dadi, in ogni sua sfaccettatura e non con la mera constatazione del risultazione.
A monte, chiaramente, ci vuole una certa impostazione di gestione, un pò più rigida e selettiva.
21/03/2008 17:04:16
21/03/2008 17:30:38
In effetti sono stato abbastanza ermetico, chiedo venia.
Quello che intendo dire è: dopo un'attenta e ponderata riflessione, ritengo che, soprattutto per gestire scontri a fuoco, l'implementazione dei dadi o di comandi da inviare in chat, che tengano conto delle Caratteristiche del Pg, sue Abilità e bonus/malus arma, sia necessaria, proprio come forma di controllo da un lato, ed imprevedibilità dall'altro.
Questo, però, purché non trasformi tutto il gioco in un automatismo dettato solo dalle caratteristiche, come accade nel gioco di black, con il suo sistema. Per capirci, opterei sostanzialmente per il mio metodo proposto prima (magari rivisto in alcuni dettagli), lasciando però poi che sia il buon senso del player a decretare se effettivamente può sparare, se non ci siano dei malus impliciti da attribuirsi. Ad esempio: se io con un comando spara lo faccio di giorno ed il risultato mi da 7, se ottengo lo stesso risultato di notte senza un'attrezzatura che mi permetta di ovviare alla problematica del buio, dvrò appunto interpretare diversa tale risultato.
Si richiede dunque una certa maturità, sia da chi spara e da chi subisce l'attacco; questo può avvenire con una gestione del gioco che verte più verso alla qualità e selezione, piuttosto che quantità e non controllo degli iscritti.
21/03/2008 18:26:25
21/03/2008 18:38:05
Comunque, ormai penso siano chiare a tutti le nostre posizioni in merito a questa questione.
Nessun'altro che vuole esprimere il proprio parere personale? Dai che nessuno vi mangia, anzi magari ci potete illuminare su nuove sfacettature che non abbiamo preso sinora in considerazione. =)
21/03/2008 21:06:16
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