Giusto per far venire i capelli bianchi ai puristi

Giusto per far venire i capelli bianchi ai puristi postato il 26/09/2008 13:45:42 nel forum giochi e dintorni

Ho deciso di raccontarvi la seconda sessione GdR da tavolo che siamo portando avanti... No, non vi racconto la storia, i personaggi o il contorno: quelli o in qualche modo li avete già letti in qualche libro, o non vi interessano proprio.

Voglio raccontarvi come giochiamo.

Siamo partiti in 3 (poi si è aggiunto un altro ragazzo), troppo pochi per fare un master + due giocatori. E poi abbiamo sempre avuto il problema che tutti sanno masterizzare, ma tutti a modo loro, e comunque a tutti piace più giocare che masterizzare.

Così abbiamo preso e ci siamo fatti tutti in personaggio. Abbiamo deciso a grandi linee la storia, e ci siamo messi a giocare. A volte il master lo fa uno, a volte un altro. Spesso si cambia al cambio di scena, più spesso durante una stessa scena. Muoviamo i personaggi mentre masterizziamo, a volte uno mastera e un altro muove un png.

I punteggi la metà delle volte ce li scordiamo. L'altra metà decidiamo di fallire tiri senza neanche tirare. Più spesso non ci poniamo neanche il problema... (ieri sera l'unico tiro di dado è stato fatto per un incontro casuale :p)

Insomma, alla come viene viene, senza tanti problemi, senza tante seghe mentali (sempre ieri sera, abbiamo giocato senza matite, e ci siamo scalati le mo a mente... :p), il risultato? Un casino! La storia che si evolve in maniera allucinante a ogni passaggio di master (circa ogni 3 minuti). E un divertimento che non vi dico! ^__________^

Bhè... chiudo...
Come si intuisce dal titolo, questo post non vuol essere nè polemico nè pretende di insegnare qualcosa a qualcuno. So benissimo che questo non è il modo classico per giocare, e conosco molte persone che sbiancherebbero se partecipassero a una sessione del genere. Mi andava solo di raccontarlo, perché noi ci siamo divertiti così.

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nigol

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26/09/2008 13:51:57

reiuky ha scritto: Ho deciso di raccontarvi la seconda sessione GdR da tavolo che siamo portando avanti... No, non vi racconto la storia, i personaggi o il contorno: quelli o in qualche modo li avete già letti in qualche libro, o non vi interessano proprio.

Voglio raccontarvi come giochiamo.

Siamo partiti in 3 (poi si è aggiunto un altro ragazzo), troppo pochi per fare un master + due giocatori. E poi abbiamo sempre avuto il problema che tutti sanno masterizzare, ma tutti a modo loro, e comunque a tutti piace più giocare che masterizzare.

Così abbiamo preso e ci siamo fatti tutti in personaggio. Abbiamo deciso a grandi linee la storia, e ci siamo messi a giocare. A volte il master lo fa uno, a volte un altro. Spesso si cambia al cambio di scena, più spesso durante una stessa scena. Muoviamo i personaggi mentre masterizziamo, a volte uno mastera e un altro muove un png.

I punteggi la metà delle volte ce li scordiamo. L'altra metà decidiamo di fallire tiri senza neanche tirare. Più spesso non ci poniamo neanche il problema... (ieri sera l'unico tiro di dado è stato fatto per un incontro casuale :p)

Insomma, alla come viene viene, senza tanti problemi, senza tante seghe mentali (sempre ieri sera, abbiamo giocato senza matite, e ci siamo scalati le mo a mente... :p), il risultato? Un casino! La storia che si evolve in maniera allucinante a ogni passaggio di master (circa ogni 3 minuti). E un divertimento che non vi dico! ^__________^

Bhè... chiudo...
Come si intuisce dal titolo, questo post non vuol essere nè polemico nè pretende di insegnare qualcosa a qualcuno. So benissimo che questo non è il modo classico per giocare, e conosco molte persone che sbiancherebbero se partecipassero a una sessione del genere. Mi andava solo di raccontarlo, perché noi ci siamo divertiti così.

L'ho fatto col mio primo gruppo di D&D anni fa..per fortuna ho smesso :P Non sono u n purista, ma non mi piace conoscere la storia a priori.

Master: Un orrido crepaccio si apre innanzi a te, è impossibile saltarlo..che fai?

Nigol: Salto nel Crepaccio...

Arap U´ Mbrell Cà Masser Chiov Sang!

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moreau

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26/09/2008 14:34:15 e modificato da moreau il 26/09/2008 14:35:51

reiuky ha scritto:
...perché noi ci siamo divertiti così.

Se non erro una delle frasi più citate del manuale di D&D è "la prima regola è divertirsi", o qualcosa del genere. Da un certo punto di vista siete stati assolutamente rispettosi del manuale.

Quanto poi all'intento di épater les ruolistes (ahr ahr!) ... secondo me bastava pure molto meno. ;)

New Orleans ↗
La Città dai Mille Volti: Crime, Feste, Mistero, Voodoo, Natura Incontaminata, Fama, Grattacieli, Luci Splendenti e Ombre Profonde.

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mook

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26/09/2008 14:39:48

Veramente è una cosa per Puristi del gamismo puro. Esistono tanti sistemi di gioco specialmente narrativi dove la figura del master non c'è XD. Uno di questi è Levity!(gioco tutto tutto italiano).

Non esiste comunque (aldilà delle discussioni teoriche sul GDR e sulle teorie del gioco) un modo giusto o puro. Un gioco è fatto per divertirsi ^_^

Raja Dunia ↗
Tra verità divine e menzogne eterne, la tua anima è la chiave. Scopri Raja Dunia, e riscrivi il fato del Continente con armi e magia, fede o eresia.

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reiuky

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27/09/2008 14:48:18

rosanera ha scritto: No moreau, la prima e'

1)->L'importante e' partecipare

poi viene

2)->L'importante e' divertirsi.

Quindi diciamo che, se avreste adottato tali strani metodi ludici,poi annoiandovi a morte. Sareste stati comunque contenti di aver partecipato alla quest. Io amo mprovvisare, secondo me dovevate metter su a random anche il dvd di Atmosfear XD, ed ogni tre turni na passata di mercante in fiera, per vedere che oggetto avreste trovato nella casa abbandonata,...

pemnsa se usciva "La Pagoda", sareste entrati in un vortice di fantasia tale che forse vi avrebbero ricoverati

Uhm... l'idea non mi spiace affatto...

Ci si potrebbe pensare.

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