24/02/2010 11:43:02
Mi era sfuggito questo Thread. Dunque (+guarda verso il comodino), attualmente sto leggendo "Mondo senza fine" di Ken Follett.
24/02/2010 17:03:52
24/02/2010 17:14:09
"La mano di Fatima" di Ildefonso Falcones.
Bello, ma molto molto crudo, forse perchè alcune situazioni (per quanto in maniera meno pesante) mi toccano nel personale.
24/02/2010 21:19:40
Vediamo. Ne spiccano due, lasciando da parte quel marasma di libri che mi servono per la tesi.
Il primo è "Le interviste impossibili, Ottantadue incontri d'autore messi in onda da Radio Rai (1974-1975)", dove vengono, per l'appunto, intervistati uomini di una certa rilevanza storica (Casanova, Marco Aurelio, Montezuma, Wilde, Freud, ...) da scrittori noti, come Calvino, Eco o Camilleri; incontri "impossibili" per l'appunto, la cui lettura consiglio a tutti caldamente.
Aprendo una pagina a caso, leggo:
"Scrivono solo bugie. Lo chiamano il mostro, la belva, l'orco, l'astuto criminale, il re del crimine, il diabolico assassino e altre porcherie del genere. Che cosa ne sanno, loro? Di me dicono la povera, la sciagurata, la peccatrice irredente, la giovinezza stroncate nel fiore (ma quale fiore!), l'angelo caduto..Ah, se sapessero! Se sapessero la verità! Come tutto è più complicato! Più strano! Più difficile! Più storto! Oh, Jack! Come tu sei meglio di tutti loro! Tu solo mi hai capita!"
{Sirene nella nebbia. Passi e canti di ubriachi in lontananza. La risata stridula di Jack}"
Parlava Black Mary, la quinta vittima di Jack lo Squartatore.
Il secondo è l'interminabile e immancabile "L'Azteco" di Gary Jenning, un malloppone di 1100 pagine che parla delle sorti di un giovane mexica nel periodo compreso fra gli ultimi anni dell'Impero mexica e i primi anni della colonizzazione spagnola. Avvincente senza ombra di dubbio, anche se il famoso romanziere si dilunga un pò troppo sui particolari; insomma si sbrodola un pò, come un giocatore di ruolo fin troppo puntiglioso nei dettagli e fiero della sua cultura.
Aprendo una pagina a caso, leggo:
"Il più piccoletto tra i sacerdoti di Xipe Totec (ndr "Nostro Signore lo Scorticato", divinità mexica dell'agricoltura) - e ve n'era sempre uno minuto tra essi - si spogliava rapidamente, poi, nudo, indossava le due parti del costume fatto di pelle umana. La pelle del cadavere essendo ancora umida e scivolosa all'interno, egli non incontrava difficoltà nell'infilare braccia e gambe entro i corrispondenti «tubi». I piedi della vittima erano stati eliminati, poichè avrebbero ostacolato la danza del sacerdote, ma le mani rimanevano all'estremità della pelle delle braccia, per penzolare e sobbalzare contro quella del sacerdote."
24/02/2010 22:04:18
*_* allora la scorsa settimana ne ho finito uno ovvero
Ossessione di Elisabeth Kostova, che è ancora ai piedi del letto XD
Ne ho finito un altro stamattina, ho riletto per la terza volta
Harry potter e i Doni della Morte
e domani inzierò a leggere
Il Simbolo perduto di Dan Brown... logicamente sono tutti ai piedi del letto.. che sembra sorretto da libri XDXDXD
24/02/2010 22:26:54
L'ultimo puoi anche lasciarlo come piedino del letto ;P
24/02/2010 23:24:45
principalmente due:
- Amabili Resti,{Alice Sebold}
La Morte e l'altro mondo,raccontati dal punto di vista di una ragazzina,assassinata dal suo vicino di casa.Un romanzo tenero e graffiante al tempo stesso.
Ne hanno tratto un film,recentemente uscito nelle sale(e che,se devo essere sincera,non mi ha entusiasmata granché.),realizzato dal noto regista Peter Jackson(Il Signore degli Anelli,King Kong.)
Incipit:
"Dentro la palla di neve,sulla scrivania di mio padre,c'era un pinguino con una sciarpa a righe bianche e rosse.Quando ero piccola papà mi metteva seduta sulle sue ginocchia e prendeva in mano la palla di neve.La capovolgeva perche'la neve si raccogliesse tutta in cima,poi con un colpo secco la ribaltava.E insieme guardavamo la neve che fioccava leggera intorno al pinguino.Il pinguino è tutto solo,pensavo,e mi angustiavo per lui.
Lo dicevo a papa'e lui mi rispondeva:<<Non preoccuparti,Susie,sta da Re.
E' prigioniero di un mondo perfetto.>>
-Il coperchio del Mare,{Banana Yoshimoto}
La storia di un'amicizia bellissima,nata sul finire dell'Estate,e coronata dall'ovattata tranquillità di un piccolo paese marittimo,abbarbicato sulle coste giapponesi.
Una delle scrittrici che più amo in assoluto.Un romanzo semplice e un pò malinconico,ma è proprio la semplicità ad innalzarne il valore e a rivestirlo di significati,belli e profondi come il mare.
"Sono le scene in cui non c'è niente di speciale quelle che si imprimono maggiormente nel cuore."
02/04/2010 12:29:32
Al momento sto leggendo Azione immediata di Andy Mcnab, il nome d'arte dell'autore che in questo romanzo scrive la propria auotobiografia che lo vede progredire da soldato semplice dell'esercito inglese a SAS.
04/04/2010 19:43:15
Abissi d'acciaio
Il Sole Nudo
I robot dell'alba
I robot e l'impero
di Isaac Asimov
Sono ai primi capitoli di Abissi d'acciaio,ho (quasi) sempre letto fantasy e ora ne sono stufo,sono passato alla Fantascienza.
Prendo a caso da uno dei primi capitoli che ho letto:
Baley senti' la schiena irrigidirsi. Senza voltarsi, disse: - Cosa? - Omicidio - rispose dolcemente il questore. - Tu sei un uomo di mondo. Sai che cos'è l'omicidio.
Finalmente Baley si girò. - Ma uno Spaziale! Tre giorni fa!
- Si
- Chi è stato? Come?
- Gli Spaziali sostengono che è stato un Terrestre.
- Non è possibile
- Perché no? Tu non li ami, io nemmeno. Chi li vuole, su questo dannato mondo? Qualcuno ha spinto il suo disamore un po' più in là, questo è tutto.
16/04/2010 11:18:38
"Il quinto giorno" di Frank Schatzing http://www.ibs.it/code/9788842913559/schauml;tzing-frank/quinto-giorno.html
Se vi piace il genere catastrofico/ambientale alla "the day after tomorrow" questo libro è eccezionale, anche per gli approfondimenti scientifici che offre :)
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