Revenge Solves Everything

Dunwall, giorno 28 del Mese della Terra

Dunwall, la capitale dell'Impero delle Isole, è plagiata da circa un anno dalla peste, una malattia terribile che si diffonde anche troppo rapidamente grazie alla proliferazione di branchi di topi. Nonostante la malattia, Dunwall è una città tecnologicamente molto avanzata grazie all'industra baleniera, dalla quale si ricava cibo e olio di balena, un combustibile di eccezionale potenza. Il governo dell'Impero è retto dal Parlamento assieme all'Imperatrice Rosalyn Kaldwin, che risiede alla Dunwall Tower. L'erede al trono non è altro che una neonata di sei mesi, Lysa Kaldwin. Il Corpo Speciale per la Protezione dell'Imperatrice (CSPI) è l'élite di soldati presi ancora in tenera età ed addestrati a dare la vita stessa pur di difendere la famiglia imperiale.
L'ordine nella città è mantenuto dalla Milizia Cittadina, ovvero la marina imperiale, il cuore della quale si trova alla Caserma, appena affianco alla Dunwall Tower.
La religione più diffusa è quella dell'Abbazia dell'uomo Qualunque, situata ad Holger Square. I sacerdoti dell'Abbazia predicano le Sette costrizioni e condannano le eresie, cercando sempre qualche praticante dell'oscura magia nera che si riferisce al culto dell'Esterno.
L'equilibrio cittadino è precario: mentre bande di briganti e assassini proliferano nei quartieri più cupi di Dunwall, la popolazione è ridotta quasi allo stremo.
L'imperatrice dà anima e corpo per trovare una soluzione ai mali che affliggono la sua città, mentre i nobili di Dunwall non fanno altro che dare feste e crogiolarsi nel lusso.
C'è chi nel frattempo, in qualche bettola di quartiere, racconta di aver visto una figura umana con poteri sovrannaturali, c'è chi dice che davvero ad osservare una città sull'orlo del precipizio ci sia qualcosa di più grande... Ma nominare l'Esterno è un'eresia che conduce al ceppo del boia, quindi nessuno osa dare un nome alla figura senza un volto.