Mystic Falls - Vampire Diaries GDR ricerca Programmatore

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Nome Gioco: Mystic Falls - Vampire Diaries Gdr

URL: http://mysticfalls.altervista.org ↗

Codice Utilizzato: GDRCD

Stato dei Lavori: Gioco di Ruolo Play By Chat Ispirato al
Telefilm Americano The Vampire Diaries
Documentazione PRONTA e PRESENTE
sia FUORI che dentro al GDR!

Descrizione: 10 Aprile, 1864.

Più tempo passa, e più mi accorgo che invecchio qui davanti a queste insulse carte e pagine di pergamena. La candela sta affievolendo il suo calore, e mentre Martha ed i bambini dormono non posso altro che rimuginare su quel che è successo oggi. Sono in pena, uno strazio infinito nel pensare continuamente alla serata lasciata alle spalle fuori dalle mura di casa mia. La notte è stata più lunga del previsto nel consiglio dei Fondatori. La città è sotto assedio di Demoni notturni, e non posso che chiedermi ancora il perché ho portato la mia famiglia a vivere tra queste vallate. Gli agnelli diventano lupi abbastanza facilmente alle sponde del fiume. Tristi accadimenti, e ne sono la riprova la vedova Barnes ed il povero Victor che ha perduto per sempre Anne Marie. La notte li ha reclamati, ed io non ho potuto fare molto se non confortarli, e Martha ha avuto cura di invitare a cena quei poveri figlioli, orfani di padre, e di madre gli altri. Due famiglie distrutte dal demonio, e non capisco ancora perché macchiarsi del sangue di questi due fratelli membro del Consiglio. L’omelia del Pastore Jerkins è stata toccante, ma non smetterò di pensare a quel che ci siamo detti in sagrestia dopo la funzione. “ Il demonio, va debellato.”
Sì, il male che affligge questa cittadina deve essere estirpato, o rovinerà il raccolto. La mela marcia gusta le altre buone, è sempre stato così. Non so cosa fare, da quando ho quel marchio addosso, alle volte sospetto di essere io stesso figlio di Satana. Niente a che vedere a quello che fa Madame Pinkens durante le notti di luna piena con i suoi fedeli, niente di tutto ciò, ma nella mia testa c’è solo un unico pensiero. “ Uccidere quel demonio.” . Ho seguito questa voce dentro di me, ed il marchio si è espanso, sempre di più, rune antiche e disegni di chissà quale epoca prendono il sopravvento sulla mia pelle. La mia fede credo stia vacillando, sono di lì a poco per la scomunica, me lo sento. Ho ucciso quella bestia, ma era solo un ragazzo di sedici anni, ma ho dovuto farlo. Un attimo, ed il mio paletto era ficcato nel suo cuore freddo e spento, mentre il mio braccio si tingeva del nero della notte. Credo di impazzire, è colpa sicuramente di quei demoni, mi stanno infettando e così faranno, perché questo marchio è visibile solo ai miei occhi. Solo i miei occhi da peccatore, ed assassino possono vedere queste figure comparire sulla mia stessa pelle, a ricordarmi il mio compito. Non lo so, penso che lasciare Martha ed i bambini in questa cittadina sia una cattiva idea, devo pensare per il loro bene, ed è per questo che ho pensato di fuggire, settimana prossima, non posso rimanere più di un plenilunio qui, o nei boschi non potremmo passare nemmeno con la carrozza ben chiusa, la notte ci è nemica e Dio ci ha voltato le spalle ormai. Colpa mia se la mia famiglia deve pagare questa sventura, quel marchio, pretende e brama sangue di demone, come farò a spiegarlo a mio figlio?
Sono troppi i pensieri, e mi è persino pesante dormire, non vi è pace per gli impuri di cuore.
J. D.

[...]
07, Aprile 1864.

Notte di caccia. Sento ancora il profumo del sangue ed il loro pulsare del cuore. Ero sicuro di poter trovare qualcosa in questa città. Il tempo l’ha cambiata, ma è rimasto per sempre qui il vecchio tesoro di cui vado in cerca, la dinastia della Doppelganger. Detesto la menzogna , e più di ogni altra cosa il sangue di chi si diverte alle mie spalle a credermi un povero comune nella media di tutti quanti. Sono riuscito persino a farmi sussurrare nell’ultimo fiato il nome di quella donna, Anne Marie. Gradevole come nome, anche per una donna che nasconde un segreto più importante della sua stessa vita. Non da meno il fratello, anche lui, così sciocco dal pensare che quel fucile potesse seriamente farmi del male. Il silenzio non mi bastava, mi hanno preso in giro, alle mie domande hanno risposto in maniera vaga, e quel che non si può condividere con me, è sempre un peccato. Non credo seriamente che entrambi fossero consapevoli di chi fossi io, ma di chi si potrebbe nascondere nel sangue del loro stesso sangue, sì. Non fosse che dovrò attendere anni, se non secoli, avrei gradito uccidere persino i pargoli di quella donna. Soggiogarli non è stato difficile, ma credo che non dimenticherò lo sguardo della bambina, sporco ancora di quello della madre. Così fiera di tenere il palmo di quella donna che ha osato sfidare la mia collera, eppure così debole ed importante dal meritarsi la mia clemenza. In lei, come nel fratello e nei figli dell’uomo ucciso, risiede il sangue di quella donna di cui vado in cerca. Dannate streghe, i loro incantesimi e maledizioni perduranti nel tempo, non riusciranno a scalfirmi, sarò libero di essere me stesso, sarò libero di usare la Chiave che mi occorre. Intanto non mi resta che mentire, e rimanere quanto più possibile in città, e fare in modo che il Consiglio non venga a sapere di chi ha ucciso due dei loro. No, nemmeno quel bifolco di campagna ed il suo confessore, il Pastore Jerkins. Ultimamente credo sia impazzito del tutto, lo vedo apatico alle ultime riunioni, non so cosa nasconda, ma so che è molto vicino alla famiglia della Doppelganger, dovrò fare attenzione al suo essere così silenzioso.
Trama qualcosa, lo sento, l’odore della menzogna è così penetrante da risultare più osceno di quello dell’erba nata ai piedi della quercia bianca con cui nostra madre ci ha resi benedetti per l’immortalità crepuscolare secoli or sono. Lui ed il suo farneticare su qualcosa, scoprirò di cosa si tratta, e del perché sta facendo leva sul voler debellare la città dai “Demoni”, come gli piace chiamarci. Manderò il giovane Marius a vedere cosa trama quel predicatore con quell’uomo con la mente lesa. Non ho bisogno di altro che non sia verità.

Pagine perdute nel tempo scritte da due mani differenti che hanno vissuto lo stesso tempo. Eredi l’uno del sangue immortale, l’altro della promessa di caccia al maligno. Vita dopo vita ai giorni nostri qualcosa è tornato, i figli dell’uno oggi possono ritenersi non più servitori della Luna e nemmeno più schiavi del Sole, i figli dell’altro, attendono in maniera silente che il marchio si passi di generazione in generazione. Il fato ha scritto le regole di questo triste gioco, a te l’onore di poter scrivere le nuove parole di uno dei due diari. Vivi per te e la tua famiglia, o vivi per servire l’ombra e dal caos far rinascere nuova vita.

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Membro dello staff: Cerchiamo un Membro esterno (Non conosciuto in gioco) che possa ricoprire il ruolo di STAFF all'interno del GDR, aiutando l'attuale Staff nella gestione del GDR ma soprattutto dell'utenza, senza manie di protagonismo, senza troppe pretese. Vogliamo una persona matura di TESTA.

Grafico: Serve un grafico che possa aiutare all'interno del gioco, con grafica per volantini/annunci ecc. o magari i nuovi/vecchi utenti con la grafica delle schede.

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