Dragon Ball Z Gdr ricerca Gestore

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Nome Gioco: Dbz Gdr

URL: https://www.dbzgdr.it ↗

Autore: dbzgdr (3 annunci di ricerca aperti)

Categoria: Play by Chat

Genere: Dragonball

Codice Utilizzato: Codice Proprietario

Stato dei Lavori: La documentazione é relativamente pronta.

Descrizione: Guida di Gioco
Ambientazione Cronistoria Regolamento di Gioco Skills Regolamento Off Game Sistema di Gioco e Combattimento Come funziona il GdR
Ambientazione
Da Radish a Nappa e Vegeta, da Freezer a Cell, da Broly a Slug, da Tarles a Cooler e, in generale, per tutti i pericoli che si sono succeduti sulla Terra, il pianeta ha sempre avuto dalla sua parte una schiera di guerrieri pronti a porsi davanti al pericolo anche al costo della loro vita.

La storia dei Guerrieri Z attraversa le correnti del tempo e si conclude con Goku e Vegeta, i due Saiyan che riescono, cooperando con Mr Satan e Majin Bu buono, ad uccidere Majin Bu cattivo e a toglierlo dalla faccia della Terra. Con l’aiuto delle sfere del drago questi riescono a ricreare la Terra, ridare la vita a tutti i suoi abitanti e a cancellare dalle loro menti tutti i ricordi legati a Majin Bu. Era l’8 Maggio del 774.

La crisi dell’Universo
Dalla sconfitta di Majin Bu seguono anni di relativa pace sia sulla Terra che nell’Universo intero. Anni in cui gli uomini e, in generale, i popoli hanno potuto costruire, prosperare, senza lo spettro di nemici pronti a togliere loro la vita o a minacciarli in qualsivoglia maniera. Dieci anni trascorrono in totale pace. E tuttavia è singolare pensare come la vita non solo della Terra, ma dell’intero Universo, possa essere stata messa in ginocchio non da creature intenzionate a soggiogare il più debole, ma qualcosa che travalica ogni concetto di “natura” o “catastrofe”.

L’8 Maggio del 784 si manifesta il primo di quei fenomeni chiamati “faglie temporali”. Gli scienziati della Terra parlano di tempeste cosmiche tanto potenti da destabilizzare il nucleo stesso del pianeta. Fenomeni che portano sulla Terra e su ogni pianeta rigurgiti spaziali come meteoriti di ogni dimensione, forma ed energia. E per quanto la Capsule Corporation per prima si sia adoperata per trovare una soluzione, nessuno è mai riuscito né a fermare, né ad opporsi a questi fenomeni. Nell’Universo intero esplode il panico. Si comincia così a parlare di Crisi dell’Universo.

Le faglie temporali
L’universo intero, messo in ginocchio da questi fenomeni, finisce ben presto allo sbando. Gran parte dell’Universo finisce ucciso da questi meteoriti giganti che si susseguirono con ritmi irregolari, imprevedibili, energici. Nessuno riuscì a trovare una soluzione e ben presto tutto divenne caos, quello contro cui i Guerrieri Z si erano sempre battuti. Naturalmente nei pianeti più avanzati si tentò di studiare i fenomeni che questi meteoriti dal particolare potere distruttivo portavano con sé. Ma nessuno tornò indietro per raccontare ciò che aveva visto. Anzi: ben presto si cominciò a capire che nelle immediate vicinanze della caduta dei corpi cosmici la gente… spariva. Letteralmente. Cadevano i meteoriti e subito dopo il loro impatto non si aveva più notizie di chi si trovava nel raggio di cento chilometri. Gli scienziati della Capsule Corporation studiarono il fenomeno, tenendosi anche in contatto con altri pianeti più tecnologicamente avanzati della Terra e nel confronto ne uscì fuori qualcosa di inquietante: i corpi celesti non erano solamente semplici pezzi di stella che vagabondavano per l’Universo: erano vere e proprie faglie temporali. Non solo, tramite l’utilizzo delle macchine del tempo riuscirono a scoprire che questi fenomeni, in contemporanea, stavano accadendo anche nelle passate linee temporali, in ogni angolo dell’Universo e che si era, sostanzialmente, tutti nell’incertezza più totale, poiché, come detto, chi entrava nella faglia temporale non faceva più ritorno.

Il pianeta Omnia
Ti sei presto accorto che… quel gigantesco portale fucsia che ti ha mangiato non ti ha ucciso. Ti ha solo portato… altrove. Magari lontano dalle persone a cui tenevi. Ma vivo. Nessuno capisce il motivo, ma tutti coloro che vengono colpiti dalle faglie, vengono trasportati su questo nuovo pianeta. All’inizio c’era pochissima gente ed era un pianeta inospitale e selvaggio. Omnia, così è stato nominato dalle persone che hanno cominciato a rassegnarsi al fatto di non poter tornare indietro. Persone di ogni razza, risma ed età vengono ogni giorno catapultate ad Omnia da tutti gli angoli dell’Universo. Col tempo le razze dominanti (i Terrestri, i Namecciani, i Majin, i Cold e i Saiyan) hanno deciso di comune accordo di spartirsi quello che hanno ben presto capito essere un pianeta dalle condizioni non dissimili alla Terra. I Saiyan si spostarono nelle giungle, dove diedero vita all’elezione di un nuovo Re nell’unico modo che ritennero degno: combattere. Pars ne uscì vincitore e fu incoronato. Iniziarono da subito a costruire una serie di città. Ci volle tempo, ma ne nacque una fiorente civiltà, il Regno dei Saiyan con Capitale Nova Vegeta e comandata da Re Pars. I Freez, come si definirono quando approdarono su Omnia, seguirono più o meno il modus operandi dei Saiyan, ma furono più scaltri nel non ammazzarsi a vicenda combattendo: procedettero per elezione e a maggioranza scelsero come loro signore Re Permafrost. Anche loro fondarono un regno, ma su base elettiva e non ereditaria. Permafrost diede vita con sorprendente breve tempo ad una vasta schiera di città supertecnologiche, la cui capitale è la città di Cold. I Namecciani, d’altro canto, basarono la loro parte di pianeta sul voler prosperare e furono i primi in assoluto ad adattarsi a tali condizioni. Si riunirono in assemblea ed elessero Kissnail come loro Supremo. Sono attualmente dotati di una serie di villaggi agricoli, la cui capitale è Snake. I Majin, invece, optarono per amministrare la loro parte in maniera democratica e presidenziale. Fu eletto come primo presidente Hex. Questo fece costruire una serie di città sulla base di quelle dei terrestri, che i Majin avevano studiato e che vedevano con estremo rispetto. La capitale fu chiamata Majin e potrebbe benissimo essere scambiata per una città terrestre. I terrestri fecero lo stesso e pian piano organizzarono la loro porzione di pianeta in maniera che almeno i bisogni primari (elettricità, gas, case, servizi igienici) venissero rispettati. Elessero come loro presidente Lawrence Ikeda, un anziano dall’aria scaltra e sveglia che ben presto fece rifiorire la civiltà umana nel pianeta. Ma ben presto l’animo bellicoso di alcune razze come i Saiyan e i Freez venne alla luce. Benché non sia mai stata dichiarata una guerra formale non è raro vedere un Freez attaccare un Saiyan, oppure dei Saiyan razziare le terre dei Namecciani o dei Terrestri. O un Majin difendere un terrestre. Cominciano a nascere le prime controversie.