PDS - Pokèmon Dark Side ricerca Programmatore

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Nome Gioco: Pokémon Dark Side

URL: http://pokemondarkside.altervista.org ↗

Stato: Sconosciuto

Autore: staffpds

Categoria: Play by Chat

Genere: Manga e Anime

Codice Utilizzato: GDRCD

Stato dei Lavori: - Ambientazione
- Parte dei Regolamenti:
*Introduzione alla Role*
*Le Classi (razze)*
*Le Catture* -> Essendo un Gdr sui Pokèmon sono necessarie
*I Furti*

ATTENZIONE: I REGOLAMENTI NON SONO STATI STILATI DEL TUTTO POICHE' MOLTI DI ESSI GRAVERANNO ANCHE SULLE COSE DA PROGRAMMARE, PER LE QUALI STIAMO APPUNTO CERCANDO UNA PERSONA ADATTA (per fare un esempio, il calcolatore dei Danni da cui deriverebbe un regolamento sui duelli, e influirebbe anche su possibili quest ed eventi organizzati come tornei).

Punto di vista Grafico:
- Bozza HomePage (Tuttora soggetta a Modifiche)
- Mappa centrale in stile Cartoonesco
- Sottomappe disegnate in stile 3D dal Videogioco

Descrizione: 1

La creazione dell'isola
La leggenda narra che dopo un tempo immemore in cui gli umani hanno assoggettato i pokemon al loro volere, catturandoli e addestrandoli come animale domestici, e arrivando addirittura a inquinarne e distruggerne gli habitat, tre esseri leggendari e dai poteri che trascendono il tempo e lo spazio, posero su un enorme Wailor un'isola, costruita con il dominio dei loro elementi.

Terrakion, con il suo soffio caldo, creò aridi deserti e terreno fertile coltivabile lungo tutta l'isola.
Virizion, scuotendosi, fece cadere sula terra semi di ogni tipo di pianta, dando vita a imponenti foreste e praterie sterminate.
Cobalion, calpestò la terra in una folel corsa e creò dietro di se imponenti montagne la cui anima interna composta da metalli e minerali di ogni sorta.

L'isola, creata sul dorso dell'imponente Wailord, aveva il semplice scopo di fare da paradiso naturale per ogni tipo e specie di pokemon esistente al mondo. Come un paradiso naturale. Infatti l'isola, con un ciclo di centinaia di anni, fece a bordo della sua rapida guida il giro di tutte le regioni conosciute e si stabilì nei loro mari per quel tanto di tempo che potesse bastare alle specie di stabilirsi e proliferare su di essa.

Finito il ciclo, l'isola tornò alla sua posizione originale.

E fu allora che i tre fecero l'errore peggiore dalla creazione dell'isola stessa.

2

L'errore e la Regressione
Ci furono in quel tempo, in cui l'isola sostò vicino alle varie regioni, innumerevoli tentativi degli uomini di raggiungere l'isola, ma in pochi riuscirono a salirci. Questi erano gli umani che con loro portavano i pokèmon considerandoli compagni e amici, non oggetti da sfruttare. Infatti è solo con gli aiuti dei loro pokèmon, spronati a dare il meglio di se in modo positivo, che quegli uomini e quelle donne riuscirono ad approdare sull'isola. I tre leggendari videro questo, e riservarono il loro odio verso gli umani vedendo la felicità che donavano ai loro pokèmon, diversa da ciò che si aspettavano.

Permisero dunque a pochi umani di stabilirsi sull'isola, poi quando questa ritornò alla sua locazione di nascita, si allontanarono e si ritirarono in luoghi diversi per abbandonarsi a un sonno che sarebbe durato a lungo.

Ma fecero un errore di calcolo. Quegli umani generarono una stirpe di violenti, che diede vita alla civiltà che risiede oggi sull'isola.

3

Gli ultimi anni.
Prima vennero fondati i villaggi, poi questi diventarono grandi città e infine ci fu una lotta per la supremazia di un re, un capo, o un presidente. Le foreste si ritirarono sotto la mano dell'uomo e lasciavano spazio a strade battute e poi al cemento. Molti pokèmon venivano catturati e sfruttati per costruire e alimentare ogni cosa che servisse all'avanzamento e al progresso della civiltà.

Il cuore di bontà e pace che era stato creato per l'isola si era corroso al punto da rendere la vita su di essa un'eterna lotta per l'interesse di una o dell'altra forza, dove i conflitti sono all'ordine del giorno e dove il quotidiano è reso un tormento a chi ha conservato nel cuore un briciolo di rimorso per le azioni compiute dalla razza umana.

4

La situazione odierna
Ad oggi, la capitale è Wailord City, città portuale a Nord dell'isola, centro di ogni commercio via mare e della maggior parte via terra. La città è dominata da alti grattacieli, come anche la maggior parte dei centri abitati. Pochi sono rimasti i vecchi raggruppamenti di umani di un tempo, come i villaggi dei pescatori, ma per il resto la tecnologia moderna domina sul resto.

Le grandi imprese sono in eterna lotta, affiancate dalla polizia, contro i Team criminali che si sono formati e grazie ai quali ha preso piede il commercio di Pokèmon e di Armi, completamente illegale senza appositi documenti.

L'unica zona rimasta del tutto disabitata è l'isola a Sud Ovest di quella principale, e su di essa domina la foresta più antica, i cui alberi arrivano a decine e decine di metri. Qui si dice che abitino specie di Pokemon che si sono rifiutate di accettare l'esistenza reciproca affianco agli umani, e quindi abbandonarono la terra natia per giungere qui.

Pochi sono rimasti, a praticare la regione venerativa di Terrakion, Cobalion e Virizion, e quei pochi non sono visti di buon occhio dalla gente che si definisce normale. Violenta, spaventata, aggressiva e in alcuni casi priva di ogni scrupolo. In una terra dove i valori non contano più nulla, l'unico limite ai nostri gesti è il nostro potere.

5

Il futuro.
Chi vivrà, vedrà.