Slova syna princezny GDR forum

Per cominciare a spiegare la trama cominciamo con la collocazione: Praga, Repubblica Ceca come è oggi, nell'era moderna.
La splendida città dalle mille guglie, un luogo così mozzafiato da bastare già da sè come ottima ambientazione.
A Praga infatti non manca nulla: teatro, università, magnifiche passeggiate sul fiume e storia a non finire.
Ma non ci basta: infatti noi siamo giocatori esigenti e vogliamo qualcosa di più di un semplice gioco di ruolo cittadino.
Infatti abbiamo pensato per voi una trama ricca di intrighi, segreti e giochi di potere.
Però prima di cominciare a spiegare in cosa consiste vi suggeriamo di leggere questa antica leggenda ceca sulle origini di Praga.

L'origine di Praga si fa risalire al VII secolo ed alla principessa slava Libuše, una donna saggia e di grande bellezza in possesso di profetici poteri. Libuše ed il suo sposo, il principe Přemysl, regnavano in pace sulle terre ceche dalla collina di Vyšehrad. Una leggenda narra che, un giorno, Libuše ebbe una visione. Dall'alto di un dirupo che dominava la Moldava, la principessa volse lo sguardo ad una collina ricoperta da una foresta sul lato opposto del fiume e proclamo: "Vedo una grande città la cui gloria toccherà le stelle". Diede ordine al suo popolo di andare ed edificare un castello dove un uomo stava costruendo la soglia di una casa. "Ed in quanto anche un grande nobiluomo deve chinarsi dinanzi ad una soglia, le darete il nome di Praha". Venne dato ascolto alla sue parole e, circa due secoli più tardi, la città di Praga divenne la sede della dinastia Premislidi.

Fra i normali cittadini, ignari o quasi, vivono e crescono i discendenti di questa stirpe molto particolare, detta syn princezna, che per molto tempo ha avuto in mano le sorti della città.
Sono caratterizzati da capelli e occhi chiari e da un temperamento pacato e riflessivo, ma le peculiarità più importanti sono altre: infatti essi hanno ereditato dalla leggendaria principessa capacità magiche, quali la vista su passato, presente e futuro, che si manifesta diversamente in ognuno di loro.

Tuttavia il potere non è più nelle loro mani da tempo, perchè i discendenti di un'altra famiglia lo hanno usurpato molti anni fa. Come i figli della principessa (traduzione del nome della prima stirpe) si sono tramandati un antico potere, lasciato in eredità da una generazione di curatori molto potenti, che grazie alle loro capacità paranormali conobbero a fondo la natura umana.
Di conseguenza i loro poteri, più 'fisici', riguardano la cura, l'emocinesi e in alcuni casi il controllo di un'elemento: ma questi sono solo strascichi di quello che era un tempo, perchè i componenti di questa famiglia si sono sempre dedicati più alla politica che allo studio delle proprie caratteristiche.
Essi, chiamati odrazem stínu, sono spesso rossi di capelli e di carattere iracondo e impulsivo.
Non avendo grandi capacità magiche, hanno raggiunto il potere grazie al loro temperamento sanguinario e a un'alleanza con una potente forza oscura, da cui traggono il loro nome: stíny, ossia ombre.
Per spiegare come agisce questa forza prima è necessario leggere un'altra leggenda praghese, quella di Dalibor.

Secondo questa leggenda, un uomo di nome Dalibor da Kozojedy, una cittadina nelle vicinanze di Litoměřice, fu condannato a morte ed imprigionato nella torre del castello per aver dato rifugio ad alcuni contadini ribelli. In attesa del giorno dell'esecuzione, Dalibor suonava il suo violino e la musica che proveniva dalla sua cella era così bella che gli abitanti di Praga furono tutti incantati e commossi. Le autorità locali non se la sentirono di annunciare il giorno in cui Dalibor sarebbe stato giustiziato. Gli abitanti di Praga capirono che il generoso Dalibor era morto quando il suo violino fu per sempre in silenzio.


La popolazione non ha mai saputo il motivo di tutto ciò e di conseguenza sono nate molte leggende per spiegarlo, non essendo al corrente che sono gli alleati dei odrazem stínu a spargere terrore. (per saperne di più.)
Grazie a loro, oggi molti discendenti di questa violenta famiglia siedono in parlamento o ricoprono ruoli di spicco.
Ma c'è una terza stirpe, che abbiamo lasciato per ultima a causa della loro scarsa partecipazione alla vita pubblica.
Essi, i zloději mysli, ossia ladri della mente, sono la famiglia con il più forte potere magico.
Non hanno mai calcato la scena pubblica, ma in compenso hanno avuto grande successo nell'ambito culturale, e per secoli hanno studiato approfondendo la loro stessa natura.
Ora le loro rare capacità (empatia, controllo mentale, lettura del pensiero e a volte telecinesi) sono più spiccate che mai e il loro intervento sarebbe decisivo per concludere questa lotta di potere che da sempre infuria per le strade di Praga.
Tuttavia non hanno ancora dato segno di volersi schierare.

Vi siete persi qualcosa? Tranquilli.
Tiriamo le somme!
→ Collocazione: Praga, Repubblica Ceca. Era moderna.
→ Trama: Oltre alle normali persone che abitano alla città seguiamo da vicino i discendenti di tre stirpi diverse, il cui odio l'una per l'altra è stato tramandato da padre in figlio:
Syn princezna, i figli della principessa, discendenti della leggendaria fondatrice della città, che piangono il potere perduto da secoli e che ancora oggi sono in possesso di poteri quali vista su passato, presente e futuro e limitato controllo temporale
Odrazem stínu, i riflessi dell'ombra, uomini e donne sanguinarie che hanno conquistato il potere alleandosi con terribili forze oscure, nonostante vantassero già capacità magiche come cura, emocinesi e controllo elementale
Zloději mysli, i ladri della mente, chiaro riferimento ai poteri psicologici di cui sono in possesso (empatia, controllo mentale, lettura del pensiero e a volte telecinesi), sono sempre rimasti al di fuori della scena pubblica e si sono guadagnati un posto in ambito culturale, aumentando il loro patrimonio magico a dismisura.
→ Occasionali quest: Quando il suono del violino di Dalibor le forze oscure amiche degli odrazem stínu spargono terrore per Praga, anche se quasi mai di recente.