Tarranoth

Per secoli, il mondo di Tarranoth era poco più di un tipico continente su un pianeta standard simile alla Terra. I sovrani vivevano, prosperavano e morivano; alcuni erano tiranni mentre altri si prendevano cura del loro popolo. Le stagioni cambiavano, i raccolti crescevano e venivano curati, e a volte cadevano vittime di sciami di insetti o tempeste anomale che causavano periodi di carestia e malattie. La maggior parte delle persone nella terra era sconosciuta alla popolazione più ampia, ma alcune anime resero i loro nomi più noti con i loro atti altruistici, a volte infami. La vita, in altre parole, era la vera epitome della normalità.

Tutto iniziò con un esperimento di oltre cento anni fa: uno strano cristallo luminoso estratto dalle profondità dei Monti Al'Kesh, un giovane studioso con troppa ambizione e una giovane sposa novella che avrebbe vissuto la sua vita paralizzata dopo una caduta da cavallo l'anno precedente. Quella sera fatidica, Corraile, il suddetto studioso, fece visita alla moglie morente con il cristallo in mano.

Cosa accadde allora è tutt'altro che chiaro, ma la combinazione della mente danneggiata della donna e del potenziale latente del cristallo causò un cataclisma mai eguagliato nella storia del mondo.

Per anni dopo, i sopravvissuti al fenomeno, che da allora in poi fu conosciuto come il Risveglio, vagarono per la terra devastata in comunità tribali, saccheggiando le rovine e strappando un'esistenza sanguinosa e misera tra i resti di quella che un tempo era una civiltà formidabile. La conoscenza dei frammenti sparsi di tecnologia rimanente si ridusse anno dopo anno, gradualmente distorcendosi fino a diventare una vaga ma comunque potente paranoia riguardo a tutte le cose tecnologiche. I relitti arrugginiti di grandi macchine, i vari rottami metallici che a volte venivano dissotterrati durante i viaggi nomadi dei popoli viventi di Tarranoth, l'occasionale gadget funzionante... tutto divenne simboli visibili di una società che, come credevano questi sopravvissuti, li aveva condotti a questa terribile fine in virtù del suo progresso e della sua ingerenza in affari che era meglio lasciare in pace. A volte, queste macchine riuscivano persino a fare del male a coloro che erano abbastanza sfortunati da trovarsi nelle vicinanze quando non funzionavano correttamente, rafforzando la sfiducia della gente.

Ma il tempo passò, come sempre accade. Alla fine, coloro che sopravvissero iniziarono a trovare una ragione per continuare a vivere e si misero a fare della loro civiltà ciò che potevano con le loro risorse limitate. Alcuni di questi nuovi pionieri avevano doni che i loro antenati non avrebbero mai immaginato possibili: il controllo del fuoco, la capacità di manipolare l'acqua, l'abilità di chiamare e reindirizzare il vento e un'affinità con lo spostamento e la scultura della terra. Questo afflusso di controllo elementale è qualcosa che nessuno capisce esattamente, ma che è ampiamente attribuito al Risveglio. Alcuni storici antichi che conoscono un po' il cristallo e l'esperimento andato male sospettano che sia stata quella strana pietra a consentire alla donna morente di scatenare il potere degli elementi sul mondo, facendolo a pezzi e poi distruggendo anche se stessa. Quando il cristallo si frantumò e diffuse la sua essenza sulla terra, dicono questi anziani, i sopravvissuti furono contaminati. Partorirono, praticarono inconsapevolmente i loro talenti e, in breve tempo, coltivarono un talento abbastanza affinato per le arti magiche. Nessuno si è mai chiesto perché un cristallo di così grande potenziale sia stato trovato in una modesta catena montuosa, o perché la gemma avesse così tanto potere al suo interno; questo è, forse, il più grande mistero che il mondo abbia mai conosciuto... e la maggior parte degli abitanti sopravvissuti non è nemmeno a conoscenza del fatto che ci sia un mistero.

Ora, la terra di Tarranoth è riuscita di nuovo a ricomporre una parvenza di società. I ​​confini del continente, delimitati su tutti i lati da vasti mari invalicabili del più profondo nero, sono ancora selvaggi con i sottoprodotti del Risveglio, creature contorte sia meravigliose che terribili nella loro pura potenza e stranezza. Il centro della massa terrestre è molto più organizzato, tuttavia, e attualmente ospita molte comunità urbane e decine di insediamenti più piccoli. I signori sono saliti al potere e hanno costruito castelli in loro onore; gruppi di individui con idee simili si sono raggruppati per trasmettere la conoscenza delle loro professioni scelte a coloro che incontrano il loro interesse. Sotto tutto questo, tuttavia, persino nella strada più luminosa o nella taverna più allegra, c'è l'eco del passato: un pilastro di pietra immobile con una gabbia a forma di globo rotto in cima all'angolo di una strada, tratti di strade del villaggio fatti di mattoni dall'aspetto metallico lucido, una stanza nella cantina di una taverna con un'enorme porta d'acciaio e un'aria di freddo perpetuo, tra centinaia di altri. A Tarranoth, il passato potrebbe non essere, in effetti, veramente morto.

Entri nel mondo come un aspirante avventuriero cresciuto interamente all'interno di questa nuova civiltà, in un luogo o nell'altro. La tua conoscenza dei dettagli esatti del passato è vaga, ma la tua educazione è stata immersa nell'inquietudine sfocata dei tuoi genitori e degli anziani. Hai deciso di cercare fortuna come preferisci, anche se sicuramente significherà venire a patti con più mondo di quanto potresti essere in grado di gestire mentre ti metti in viaggio. Adderstone Keep, un enorme castello fortificato vicino al centro del continente, sembra un buon posto per iniziare come qualsiasi altro; si dice che molti individui con idee simili abbiano anche cercato un nuovo inizio da qualche parte all'interno delle mura di questa possente fortezza. Sta a te, da qui, determinare il tuo destino.