Tokyo Ghoul Village

Premessa all'ambientazione: per quel che riguarda l'ambientazione del GDR di Tokyo Ghoul Village, le vicende del manga e dell'anime non sono rilevanti. Tutte i gruppi di ghoul presenti nell'opera originali, non fanno parte della nostra trama, lasciando più spazio — in questa maniera — alla creatività dei singoli giocatori. L'unica organizzazione non-originale all'interno dell'ambientazione sarà, pertanto, la CCG, in quanto indispensabile a creare una fazione umana nel gioco. Tutto quello che verrà riportato nella sezione sottostante, inoltre, fungerà da traccia per le giocate all'interno del forum e verrà ampliato — di volta in volta — assieme ad esse.

Nell'estate dell'anno 2013 la città di Tokyo è stata bersagliata da alcuni misteriosi omicidi cruenti. I corpi dilaniati degli esseri umani, inizialmente, hanno fatto pensare all'opera di un serial killer particolarmente sadico. Solamente in seguito alle indagini di un corpo speciale di investigatori — la CCG — si è iniziato a scoprire qualcosa sui veri responsabili di quelle aggressioni. È iniziata così a circolare la voce che tra gli uomini e le donne di Tokyo si nascondano alcune creature chiamate "ghoul", al vertice della catena alimentare. Dai primi indizi sembrerebbe che i ghoul, per poter sopravvivere, si nutrano di esseri umani e che non possano mangiare null'altro che questi ultimi. Ogni altro genere di cibo — commestibile per gli esseri umani — produce in loro forti conati di vomito, agendo come un veleno per l'organismo. Circola anche la voce che siano ghiotti di caffè e che questo possa aiutarli a sopportare i crescenti morsi della fame.

Nel corso degli ultimi mesi, inoltre, alcuni ghoul sono stati avvistati in gruppi sempre più numerosi — secondo i rapporti della CCG — e sembrerebbe che si siano radunati in vere e proprie organizzazioni. Non si conosce ancora la natura dell'associazionismo di queste creature, ritenute, generalmente, individualiste e incapaci di provare empatia nei confronti sia degli altri esseri sia dei membri della propria specie.

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