Albion Gdr

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" C'era una volta, in un mondo parallelo, una foresta incantata popolata dai più famosi personaggi delle fiabe che noi tutti conosciamo...O forse è solo ciò che crediamo! Un giorno, il confine che separava il loro mondo dal nostro venne infranto e il popolo delle favole si ritrovò intrappolato in un mondo in cui fu rubato loro il lieto fine: Il mondo reale. Questo è ciò che accadde... "

Per vendetta contro la figliastra Biancaneve, la Regina Cattiva scagliò un Sortilegio su di lei e su tutti gli altri abitanti della Foresta Incantata, esiliandoli in una piccola cittadina nel Maine: Storybrooke. I personaggi delle fiabe vissero una vita semplice, apparentemente normale e comune, ignari delle loro vere origini e del loro passato. Solo due persone, a Storybrooke, erano al corrente del Sortilegio: Regina Mills, la Regina Cattiva della Foresta Incantata, e Tremotino, a Storybrooke noto con il nome di Signor Gold. Ed una sola persona fu in grado di spezzare il Sortilegio e di restituire loro il loro lieto fine: Emma Swan, la figlia di Biancaneve e del Principe Azzurro, frutto del Vero Amore tra i due. Non appena la ventottenne, cresciuta nel nostro mondo, ebbe accettato di essere lei stessa un personaggio delle fiabe, il Sortilegio si spezzò e tutti gli abitanti di Storybrooke riacquistarono la memoria. Con il tempo, il cuore spezzato di Regina venne risanato dall'amore nei confronti di suo figlio adottivo, Henry, e dalla complicità creatasi con gli altri abitanti di Storybrooke, che cominciarono a non vedere più in lei un pericolo. E così la Regina Cattiva, autrice di molteplici crimini contro il suo stesso popolo, si convertì al Bene e con l'aiuto di Henry cercò per sé un nuovo lieto fine. Le stesse erano le intenzioni del Signor Gold, che - però - era disposto a prendere con la forza ciò che desiderava: anche lui, come Regina, desiderava per sé e per tutti gli altri cattivi un 'lieto fine' e costrinse l'autore del Libro delle Fiabe a scrivere una nuova storia. Una storia in cui i ruoli erano invertiti, in cui la Regina Cattiva era vittima del desiderio di vendetta da parte di Biancaneve, in cui Tremotino - anziché essere il codardo che aveva abbandonato il campo di battaglia durante la Guerra degli Orchi - era un eroe acclamato dalle folle. Il libro fu scritto e la natura dei personaggi racchiusi al suo interno venne mutata. Essi tornarono indietro nella loro terra d'origine, la Foresta Incantata, ma nulla in quel posto era più come prima...


" In una mitica terra e in un'era dominata dalla magia, il destino di un grande regno poggia sulle spalle di un giovane. Il suo nome...Merlino "


Draghi, maghi, druidi e molte altre creature magiche abitavano il regno di Camelot, finché un giorno il suo re, Uther Pendragon - distrutto dal dolore per la perdita della sua amata moglie a causa della magia - decise di bandirla e di cominciare a punire con la morte ogni forma di essa. Quella magia, però, regalò a Camelot il suo futuro re: Artù Pendragon. Per vent'anni, Uther combatté la sua guerra contro la stregoneria, creando per il regno e per se stesso innumerevoli e pericolosi nemici. Il giorno del ventesimo anniversario della liberazione dalla magia, giunse a Camelot colui che, nonostante le apparenze, era destinato ad essere il più grande mago di tutti e tempi: Merlino. Il suo destino si intrecciò inevitabilmente con quello dell'erede al trono di Camelot, Artù, nel momento in cui Uther lo nominò suo servitore, dopo avergli salvato la vita. Il loro rapporto conflittuale, inizialmente, si trasformò presto in una sincera amicizia. Insieme affrontarono molte minacce, uscendone vittoriosi. Ma nessuno sapeva che la vera minaccia per Camelot e per la futura Albion era chiusa nelle mura del loro stesso castello. Col passare del tempo, Morgana Pendragon - sorellastra di Artù e figlia di Uther, anche se inizialmente ne erano all'oscuro - maturò un forte rancore nei confronti del re Uther. Nel momento in cui la ragazza scoprì di essere ciò che il re temeva di più al mondo, mutò il suo odio in rancore, supportato dall'incontro di quella che scopre essere la sua sorellastra, Morgause. Quest'ultima approfittò della sua debolezza per far di lei un arma contro Camelot e contro colui che odiava: Uther. In quest'occasione, Morgana si trasformò definitivamente in una nemica di Camelot, perché Merlino, per salvare l'intero regno, fu costretto ad avvelenarla, dando così il colpo di grazia al cuore della strega, che si sentì ferita e tradita da chi credeva un amico. Trascorse un anno in cui di Morgana non si ebbe alcun tipo di notizia a Camelot e che la giovane trascorse in compagnia di Morgause. Le estenuanti ricerche non portarono a nessun tipo di risultato. Finché un giorno, nella foresta, Artù - accompagnato dai suoi cavalieri - non si imbatte in una Morgana apparentemente distrutta fisicamente ed emotivamente. Entusiasti, la riportarono al castello. Ma oramai Morgana non era più quella che conoscevano. L'odio sembrava aver trionfato nel suo cuore e non ci volle molto perché lei agisse apertamente contro Camelot e il suo patrigno con il supporto di Morgause e re Cendred. In quell'occasione, Artù e tutti gli altri si ritrovarono ad affrontare la triste realtà e a rifugiarsi nella foresta, dove ricevettero l'appoggio di alcuni vecchi e nuovi amici di Camelot, che contro la volontà del padre il principe nominò cavalieri. Grazie al lavoro di squadra di Merlino, Artù e i suoi cavalieri, in breve tempo riuscirono riconquistare il regno, che fu liberato dalla tirannia di Morgana. Era passato un altro anno di pace apparente nel regno, quando gli abitanti della foresta incanta si ritrovano dover raggiungere il regno di Camelot, dove la magia del mondo incantato non funziona e regna l'antica religione. Il libro voluto da Tremotino, "Eroi e Cattivi" e l'autore aveva sconvolto i ruoli e le menti di tutti e, per poter salvare tutti e rimettere le cose a posto, avevano bisogno della magia dell'aiuto del leggendario Merlino, ma questo li ha coinvolti nelle vicissitudini del regno e ha costretto tutti a vivere cose che mai si sarebbero aspettati, unendo i guai del regno di Camelot a quelli degli altri personaggi delle fiabe. Tutto questo durò finché il tutto non sfociò in qualcosa che sfuggì dalle mani di tutti: un nuovo sortilegio, diverso da tutti gli altri, che ha catapultato tutti nella città di Londra. Ora, alcuni mesi dopo, gli abitanti di Camelot si ritrovano in quella città vittime del loro primo sortilegio e privi di ogni ricordo che riguarda la loro vera vita, magistralmente sostituiti da ricordi fittizi che per loro sono l'unica verità, mentre i personaggi delle favole, vittime del loro ennesimo sortilegio, si ritrovano con i ricordi degli ultimi mesi cancellati. Nessuno sa chi sia l'artefice di quel sortilegio, ma presto Londra vivrà il caos più totale e verrà invasa da inspiegabili avvenimenti per il mondo reale. Qui, inizia la nostra avventura!

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