Along A Dreaming Sea

Chiudi gli occhi, o Principe della Terra, e guarda il mondo: un piano piatto fluttuante in un caos devastante, ancorato dai cinque elementi, dimora di tutte le razze di uomini e spiriti e governato dalla tirannia dell'Imperatrice Scarlatta e del suo vasto Dinastia. Ascolta il suono dei Diecimila Draghi che calpestano i loro stivali sulla gola del mondo, senti l'ombra dei signori della morte gelare le tue ossa, assapora il sangue e il sale nell'aria e, infine, aprili ed ecco il Mare Sognante, tesoro di il sud-est, la fornace ribollente che alimenta ricchezza e vita nelle vaste pianure e foreste collinari e nelle grandi savane della terra. L'Isola Benedetta non ha potere così lontano. Qui i poteri sono locali, imperi che si agitano costantemente per espandersi e crollare, sostenuti dalle guerre economiche dei principi mercanti e dalle ambizioni dei piccoli rajah. Dei, demoni e campioni competono allo stesso modo per l'adorazione e lo status in una terra selvaggia infestata da mostri. Gli schiavi lavorano all'ombra dei monoliti mentre i re immortali li osservano dall'alto delle nuvole. In questa terra di interessi contrastanti, grandi ambizioni e potere mutevole, l'Eccelso arriva, scelto dagli dei, ritorna al mondo nel momento del bisogno. Vengono con furia e volontà di potere, gli antichi governanti del mondo benedetti dal Sole, una volta abbandonati, per calpestare la terra dei sogni e farla propria. -- Along A Dreaming Sea è un MUSH basato sul gioco di ruolo da tavolo Exalted. Attingendo pesantemente da antichi miti e classici, avventura pulp e spiritualismo ed estetica orientali, i giocatori assumono il manto degli Esseri esaltati ed eroici potenziati dal più potente degli dei per lasciare il segno nel mondo. Poiché il gioco utilizza il nuovo set di regole della terza edizione, i tipi di Exalted consentiti variano in base al rilascio del materiale. Poiché il mondo di Exalted spesso non è piacevole, a volte il gioco copre temi oscuri e maturi. Questa è una terra dove fiorisce la schiavitù, i forti tormentano i deboli e anche la morte non è una via di fuga. Il mondo è bello e selvaggio, come immaginiamo fossero le antiche terre del mito, e il grande potere non è una cura per la natura umana.