Chernobyl Disaster

Chernobyl Disaster è un gdr fantascientifico/post apocalittico distopico a stampo complottistico. Una storia inedita e avvincente che avvolge la realtà storica con la finzione. Il più grande disastro nucleare del 1986 sembra un capitolo mai chiuso. Dopo 50 anni di attesa, la centrale nucleare torna a far parlare di se al mondo. Una misteriosa organizzazione al di sopra dei governi mondiali, sembra aver lavorato nelle retrovie per alimentare in segreto i reattori 1 e 3 e avviare l´ultima grande follia umana. Nell´anno 2036, un bagliore nella notte sancirà l´inizio di un nuovo incubo per il mondo. Come se 1200 testate atomiche si fossero abbattute su un preciso punto, la centrale di Chernobyl era tornata un vulcano attivo e più pericoloso di un tempo. L´impossibilità di avvicinamento, avviò la più grande opera ingegneristica degli ultimi 100 anni. Fu creata una muraglia circolare piombata che andò ad isolare la centrale di Chernobyl nel raggio di 60Km. Il mondo isolò la minaccia contaminante, ma la fuoriuscita radioattiva non fu mai bloccata. Cosa accadde all´interno delle mura sarà scoperto negli anni successivi, quando i reattori 1 e 3 avevano esaurito la loro energia. Un nuovo ecosistema completamente fuori dal controllo dell´uomo, divenne la nuova sfida dei governi mondiali.

Dopo disastrose spedizioni all´interno della Zona di Esclusione, i governi mondiali decisero di avviare un progetto sperimentale chiamato Rad Prison. Tutti i più grandi criminali del mondo furono inviati negli anni a seguire all´interno della zona e ne fu studiato l´adattamento. Usati come pedine sacrificabili, morirono nel corso degli anni migliaia di criminali. Ma come ogni essere vivente protratto nel tempo al nuovo ecosistema, i test cominciarono a dare i primi segnali di adattamento. Il continuo abbassamento della percentuale radioattiva, il continuo temprarsi del corpo umano a tali esposizioni e le somministrazioni dei nuovi farmaci del mondo esterno, permisero dopo 244 anni dal secondo disastro, il ripopolamento della prima forma di società su Duga 3. I test cominciarono a dare i primi risultati. Anche l´essere umano più ostile alle socetà, inserito in un contesto privo di regole, tenderà a crearsi delle regole e a formare una organizzazione.

COME COMINCIA TUTTO?



Sono comparsi degli uomini in nero nelle vostre vite, vi hanno preso con la forza. Qualunque sia la vostra estrazione sociale, qualunque sia il vostro potere nel mondo, qualcosa o qualcuno ha fatto in modo che la vostra vita a partire da questo giorno cambiasse in via definitiva. Criminali, politici, banchieri, militari, terroristi, sono soltanto alcune delle categorie che troverete una volta che metterete piede all´interno di Rad Prison. Capirete immediatamente di essere finiti dentro un inferno. Capirete che quelli attorno a voi sanno poco di più, sono spaesati tanto quanto voi e gran parte delle cose non trovano una spiegazione logica. Qualcuno dice di essere stato incastrato, che i suoi documenti, le sue fedine penali o le sue cartelle cliniche sono state abilmente hackerate da qualcuno. Innocenti o no in molti dichiarano di non aver commesso tutti quei reati di cui sono accusati. E´ evidente che qualcuno al di sopra dei governi mondiali ha mosso le sue pedine come farebbe un grande burattinaio dall´alto della sua scacchiara. Un grande architetto o probabilmente, visti i 300 anni trascorsi, una serie di menti subdole capaci di mettere in ginocchio la vita di un essere umano. Che si possa definire una apocalisse è forse esagerato, ma probabilmente potrebbe trattarsi della piu grande manipolazione mondiale che la storia ha mai conosciuto.

Che cosa ne sarà del vostro futuro? Quale sarà il vostro ruolo all´interno della prigione? Non vi resta che entrare e provare.


COSA CI ISPIRIAMO?

Chernobyl Disaster è una forma ibrida ispirata dal capolavoro di 1997 fuga da New York miscelata con spunti di celebri serie tv e film come Maze Runner, Person of Interest, Mr. Robot e Utopia. Se anche voi siete amanti del genere qui potreste in qualche maniera sentirvi parte di quei fantastici ambient