Al Crocevia dei Cinque Regni

In quelle che erano un tempo le "Terre di Nessuno", contese per secoli dai due Regni degli uomini, i guerrieri Xartyan ed i saggi Yohrian, 37 anni fa è stata fondata da Lyddha Arenwyn di Yohrian, sacerdotessa della Dèa Aylane, e Betrhem Tell'nyram, ex-generale di Xartyan, una piccola cittadina: Aylanthus.

Da piccolo insediamento composto dalle poche persone convinte che la costante guerra tra i due Regni umani non poteva portare alcun vantaggio a nessuna delle due stirpi, nel corso degli anni la città si è ingrandita sempre più diventando un punto fermo per i mercanti dei Cinque Regni e per coloro che nel tempo hanno deciso, per necessità o voglia di avventura, di lasciare la propria patria per trasferirsi in una comunità capace di accettare la diversità di cultura, fede e razza.

Trent'anni dopo la fondazione di Aylanthus, visto il gran numero di Elfi (sia discendenti della stirpe di Kyen, predisposti e legati alla magia, che quelli di Lhodryn, più portati all'arte del combattimento) stabilitisi nelle terre del Crocevia, un accodo tra il Governatore di Aylanthus ed il Re degli elfi di Kyen ha permesso la fondazione di una seconda cittadina, il Principato di Elledan, unico insediamento elfico oltre i confini della foresta di Kyen.

Le uniche altre razze senzienti riconosciute nei Cinque Regni sono i Nani, abitanti dei monti Narthgon, abili artigiani e capaci guerrieri, e gli attivissimi Gnomi dei colli Styrd, prolifici inventori ed artisti.