Dark Shelter GDR

« Kagoshima è il primo passo nel nostro piano per sviluppare un legame tra passato e presente ma soprattutto tra demoni ed umani »

Vi trovate a Kagoshima, Kyuushuu, lontano dalla caotica industrializzazione e non ancora nell'occhio del ciclone turistico. Un'oasi dal clima mite, localizzata in una baia all'ombra del vulcano Sakurajima, dallo stile di vita in cui tradizionale e moderno convivono alla perfezione. E, forse, quando siete arrivati, avete letto nel cartello di Benvenuti che è un rifugio così splendido che non lo lascerete mai più. E poi, un giorno, vi siete resi conto che siete prigionieri... non in un rifugio felice, ma in un rifugio simile ad una gabbia da cui non vi sarà più possibile uscire.

Com'è potuto accadere?

• 鎖国 Sakoku » un paese in catene
Istituito nel 1641, si tratta di un editto che incatenò il paese per circa due secoli, isolando il Sol Levante quasi completamente dal resto del mondo e contribuendo a creare la sua storia peculiare. Tutto il Giappone divenne impermeabile alle influenze esterne, eccezione fatta per un canale aperto ad uso dell'Impero Cinese, della dinastia coreana Joseon e della Compagnia olandese delle Indie orientali; la presenza degli occidentali, della loro cultura, delle loro religioni, persino dei loro oggetti di uso e consumo scomparvero rapidamente, i trasgressori dell'ordine furono puniti con metodi che variavano dall'abiura alla morte. Il Giappone, quindi, si richiude su se stesso e sviluppa una struttura ed una gerarchia unica nel suo genere.
Tra le varie sette religiose e clan combattenti sviluppatisi in quel periodo, nasce a Kagoshima nel 1641 la Congrega Hakurei, un ordine di onmyouji che sorveglia il paese e lo protegge da presenze interne che nessun esercito è in grado di combattere.
L'esistenza degli youkai era da sempre conosciuta - presente nel flolclore e nella storia - ma non ancora rivelata a tutti gli esseri umani: di fatto il Sakoku agli occhi della Hakurei non ha fatto che rinchiudere gli umani più indifesi insieme ai loro nemici naturali, gli Youkai, con i quali gli uomini hanno convissuto dall'alba dei tempi. Senza ora dare più alcuna possibilità di fuga o scampo, ormai. Cacciati fino quasi all'estinzione, vengono infine isolati a Kagoshima, sotto il dominio della Hakurei.

Nel 1650 tramite un patto denominato Rengoku, siglato dall'allora fondatore della Hakurei, Yamato Daichi, e Enma, dragone ed ultimo demone della sua specie che ha combattuto e perso, viene stabilita una tregua tra gli umani e i demoni: questi ultimi vivranno confinati nel territorio di Kagoshima, sorvegliati dai primi; questo patto resta in vigore per secoli ed è alla base dell'equilibrio ricostituito nel territorio - i capi Hakurei succeduti a Yamato Daichi comprendono bene l'importanza e la gravità di far rispettare il patto, pronti ad intervenire qualora un nuovo Enma si ergesse a capo di un'alleanza di razze demoniache per rivaleggiare con Hakurei e spezzarlo -.

Nel 1853 il Giappone viene riaperto all'esterno ed è un paese nuovo: moderno, audace, con tante possibilità... ma a Kagoshima il Sakoku non è mai stato spezzato: questo perché la misura non è stata applicata solo per proteggere il paese dall'esterno ma anche per proteggere il paese dall'interno da un'oscurità ben più profonda. Ed è così che è diventato il rifugio oscuro che tutti possono visitare ma che nessuno può più abbandonare.

• 令和時代 Era Reiwa » il rifugio oscuro
Il primo maggio 2019 inizia il periodo di bella armonia per il Sol Levante.
Kagoshima è ora una città di demoni, aperta anche agli umani e sorvegliata dalla Hakurei, ma il suo caso è tutt'ora nascosto al resto della nazione: essa viene sponsorizzata come un rifugio sicuro per tutti coloro che non trovano il proprio posto nel mondo e nella società e che, una volta trasferitivisi, nessuno vorrà mai lasciarla. Ma il sinistro patto Rengoku, mai accettato da ambo le parti, aleggia ancora nel Kyuushuu e per far sì che venga rispettato a Kagoshima è stata inviata una squadra speciale delle Self Defence Force (SDF) che possa contenere qualsiasi tentativo di comunicazione non autorizzata con l'esterno.
Sebbene sul posto tutti siano ormai a conoscenza dell'esistenza degli youkai non è così per il resto della nazione e quindi chi vuole abbandonare Kagoshima è costretto a nascondere la propria identità e a non fare parola a nessuno di quanto accade al suo interno e, per i trasgressori, le conseguenze sono terribili.

Ma quanto potrà davvero resistere una gabbia dorata prima che le sue sbarre vengano incrinate?

E voi vi adeguerete allo stile di vita caldo di Kagoshima o cercherete di riprendere la vostra libertà?