Death Note Gdr

La storia si incentra su Light Yagami, uno studente modello e apparentemente perfetto sotto tutti i punti di vista annoiato dal suo stile di vita e stanco di essere circondato da una società pervasa da crimini e corruzione. La sua vita prende una svolta decisiva quando un giorno nel bel mezzo di una lezione noiosa vede cadere dal cielo un misterioso quaderno nero, intitolato "Death Note", su cui scritto, nella prima pagina che sembrerebbe essere la prima pagina di molte, con le regole del quaderno: "L’umano il cui nome sarà scritto su questo quaderno morirà" (infatti per uccidere una persona con il Death Note basta scriverci su il nome tenendo bene in mente il volto della persona, così da non causare erroneamente la morte di possibili omonimi e insieme al nome il proprietario del quaderno ha la possibilità di scegliere anche le modalità della morte e nel caso non le scrivesse il malcapitato morirebbe comunque ma di attacco cardiaco. In più, il quaderno può fare cose che neanche gli Shinigami hanno mai testato). Inizialmente è scettico sulla sua autenticità, ma si ricrede quando prova con successo il quaderno su due criminali e incontra il vero proprietario del Death Note, uno shinigami di nome Ryuk (Lo stesso che aveva gettato il quaderno sulla terra in un momento di noia, sperando che qualcuno lo raccogliesse per divertirsi un po’); decide quindi di usare questo nuovo potere per uccidere tutti i criminali, estirpare il male e diventare il "Dio del nuovo mondo". Tuttavia, quando inizia a mettere in pratica il suo proposito, il crescente numero di morti inspiegabili attira l’attenzione degli agenti dell’Interpol che capendo di non poter arrivare da soli alla soluzione accettano l’aiuto del più famoso detective privato conosciuto come Elle, di cui non sanno né il volto né il nome e tantomeno la voce dato che per parlare loro usa una voce manipolata. Non si fidano ciecamente ma sanno bene che Elle è la loro unica speranza.
Inizia ad indagare, capendo molte cose da subito e grazie ad un’imprudenza di Light, Elle scopre rapidamente che il serial killer, soprannominato dalla gente "Kira" (キラ?), risiede nel Kantō e che può uccidere le persone a distanza solo conoscendone nome e volto.
Light viene a conoscenza delle indagini, poiché il padre poliziotto entra a far parte della divisione giapponese che contrasta Kira. Il giovane cerca quindi di crearsi un alibi di ferro e riesce ad essere accettato all’interno della squadra investigativa al fianco di Elle (Che nel frattempo ha rivelato se stesso alla centrale così che loro potessero fidarsi di lui essendo così anche lui a rischio morte avendo il volto “allo scoperto”, tuttavia continua a nascondere il suo nome facendosi chiamare Ryuzaki o all’università in cui indagava su Light, Ryuga. Elle si scopre un ragazzo giovane, moro e chiaro di pelle con alcune particolarità che lo rendono “eccentrico”, come il suo modo di sedersi e tenere gli oggetti in mano o la sua dipendenza nel mangiare dolci.), mentre continua una guerra di intelletto e psicologia tra il detective che crede fermamente che Light sia il killer e Kira. Durante il confronto fra i due avversari, subentra un secondo Kira, dietro cui si cela in realtà Misa Amane, una idol giapponese di una certa fama. Dopo una serie di eventi che portano il Death Note a cambiare più volte padrone, Light riesce a manipolare Rem, lo shinigami proprietario del quaderno usato da Misa, affinché uccida Elle per proteggere la ragazza, morendo di conseguenza, dato che gli Shinigami non possono amare un umano perchè questo li ucciderebbe.
Sebbene la polizia abbia scoperto l’esistenza dei Death Note e degli shinigami, Light, ormai al di sopra di ogni sospetto, assume la direzione della squadra investigativa e continua la messinscena della ricerca di Kira senza più avversari in grado di opporglisi.
Cinque anni più tardi, negli Stati Uniti, due nuovi investigatori, Near e Mello, due ragazzi provenienti dallo stesso orfanotrofio di Elle gestito da Watari, “l’aiutante di Elle”, che è in realtà un collegio per persone con un intelletto superiore. I due comunque, si mettono a indagare sul caso Kira, sfidandosi per vedere chi è il degno successore di Elle, dato che lui non è riuscito a farglielo sapere prima della sua morte. Il primo, Near, molto somigliante caratterialmente ma anche in QI a Elle, è un ragazzo dai capelli molto chiari, pallido proprio come Elle e con la passione per i puzzle di ogni tipo. Il secondo, invece, diverso da Elle e Near, molto meno freddo e razionale, più istintivo ma comunque brillante, è un ragazzo biondo con i capelli mediamente lunghi e con l’ossessione per il cioccolato.
I ragazzi litigano, non sapendo decidere chi dei due sia il sostituto di Elle e Mello fugge via, odiando Near sentendosi minacciato da lui e i due iniziano ad indagare separatamente e in modi molto diversi. Near agisce con l’appoggio del governo e crea la SPK, un’organizzazione nata con l’obiettivo esplicito di catturare Kira; Mello cerca di raggiungere lo stesso fine stringendo un patto con la mafia. I due ragazzi si rivelano abili almeno quanto Elle e usano qualsiasi mezzo per contrastare il loro avversario, così, grazie a una serie di sequestri, riescono ad apprendere dell’esistenza dei Death Note e cominciano a nutrire forti sospetti nei confronti di Light. Il giovane cerca di approfittare di un incontro voluto da Near tra i membri delle due squadre investigative per uccidere i suoi nuovi antagonisti. Tuttavia, Near prevede il proposito e, con l’aiuto di uno dei membri della SPK, Stephen Gevanni, sostituisce il quaderno in possesso di Teru Mikami, aiutante di Light, con un falso. Il tentativo di Light dunque fallisce e, ormai smascherato, ammette di essere Kira. In un tentativo disperato tenta ancora di utilizzare un frammento nascosto del Death Note per uccidere i suoi avversari, ma viene raggiunto dagli spari del collega Tota Matsuda. Prima che siano le ferite a causarne la morte, Ryuk uccide Light scrivendone il nome sul suo quaderno.