Gioco Chiuso

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Screenshot:

Dominus Mundi - Screenshot Play by Chat

Dominus Mundi - Screenshot Antica Roma e Grecia

Nome Gioco: Dominus Mundi

URL: https://www.dominusmundi.com ↗

Categoria: Play by Chat

Genere: Antica Roma e Grecia

Stato: Chiuso

Email: mostra

Facebook: Dominus Mundi

X: DominusMundiGDR

Codice: Codice Proprietario

Server: Hosting a Pagamento

Chat Riservate: Sì

Sistema di Turnazione: Fisso - basato sull´ordine di ingresso

Doppi Personaggi: Non permessi

Gioco Violento: Permesso con limitazioni

Backchatting: Permesso

Condivisione Account: Vietato

Gestori Giocanti: Sì

Assegnazione Punti Esperienza: Mix fra vari elementi

Personaggi Bambini: Sì

Estensione Mondo: Continente

Scheda Giocatore Coperta: No

Browser Consigliato: Chrome

Gadget a Pagamento: No

Restrizioni: 18+

Descrizione:

Ambientazione:si parte dal 60 a.C. e il protagonista assoluto è Caio Giulio Cesare!

Contesto Geografico socio-politico-culturale
Che la storia e la conformazione geografica siano strettamente legate nella formazione di un Paese come l'Italia è dimostrato da vari fattori. Tra le Alpi e la Sicilia c'è una distanza di circa 1200 km; le coste siciliane distano solo 150 km da quelle africane. Questo significa diversità di ambienti e di situazioni geografiche. Altro aspetto caratteristico della geografia naturale dell'Italia è come si colloca nel Mediterraneo. La penisola frammenta lo spazio marittimo in mari più piccoli (il Ligure, il Tirreno, l'Adriatico, lo Ionio, quelli che vengono definiti “mari stretti”), suscitando nel tempo forme di gravitazione politica ed economica particolari. In epoca romana,la nozione di Italia si evolse fino a designare la penisola nella sua totalità, dalla punta calabra, allora Bruzio, fino alle Alpi. L'Italia e' il luogo di nascita e il primo campo di espansione del potere romano e fu integrata allo Stato secondo modalità variabili; il sistema amministrativo dell’Italia rimase distinto da quello delle province. Le province sono infatti territori governati da magistrati delegati dal potere centrale,mentre l’annessione e poi l’amministrazione dell’Italia si articolò attraverso la fondazione di colonie romane e latine, trattati di alleanza e confische del territorio. L’Italia romana è un territorio vasto e contrassegnato da una notevole varietà etnica e sociale, che, pur conservando dei forti particolarismi locali, subì sin dalla fine della repubblica un processo di unificazione sotto un unico regime giuridico. Dei confini dell'Italia parlava Antioco di Siracusa (V secolo a.C.) nella sua opera Sull'Italia, il quale la identificava con l'antica Enotria. A quel tempo si estendeva dallo stretto di Sicilia, fino al golfo di Taranto (ad est) ed al golfo di Posidonia (ad ovest). In seguito, con la conquista romana dei secoli successivi, il termine Italia venne identificato con i territori inclusi fino alle Alpi, comprendendo, pertanto, anche la Liguria (fino al fiume Varo) e l'Istria fino a Pola. Di fatto tutti i suoi abitanti furono considerati Italici e Romani. Roma si espande nell'area del mediterraneo,da questi vasti territori conquistati sono affluite ricchezze che hanno mutato usi,costumi e strutture economiche della capitale. La situazione era complessa e piena di contraddizioni. Anche la struttura originale della famiglia, delle relazioni sociali e della cultura romana subiscono profondi sconvolgimenti: il contatto con la civiltà greca e l'arrivo nella città di moltissimi schiavi ellenici (in molti casi più colti e istruiti dei loro stessi padroni) genera nel popolo romano, specialmente tra la classe dirigente, sentimenti e passioni ambivalenti: i Romani si dividono tra chi vuole conservare e chi invece desidera innovare i costumi rurali romani - mos maiorum -,introducendo usanze e conoscenze provenienti dall'Oriente. L'accettazione della cultura ellenistica fece sì effettivamente che il livello culturale dei Romani, almeno dei patrizi, crescesse significativamente. Basti pensare all'introduzione della filosofia,della retorica, della letteratura e della scienza greca. Ma indubbiamente genera altresì una decadenza dei valori morali, testimoniata dalla diffusione di costumi e abitudini moralmente discutibili. Tutto ciò naturalmente non accadde senza provocare una strenua opposizione e resistenza da parte degli ambienti più conservatori, reazionari e anche retrivi della comunità romana. Costoro si scagliano contro le culture extra-romane, tacciate di corruzione dei costumi, di indecenza,di immoralità, di sacrilegio nei confronti delle abitudini religiose romane. Questi due opposti schieramenti furono ben rappresentati da due gruppi di potere di eguale importanza, ma di radicalmente opposta visione: il circolo culturale degli Scipioni,che diede a Roma alcuni tra i più dotati comandanti militari della storia (l'Africano su tutti), e il circolo di Catone, il quale lottò accanitamente contro l'ellenizzazione del modo di vivere romano con una tenacia e un vigore che diventarono leggendarie (o famigerate a seconda dei punti di vista), tutto a favore del ripristino del più antico, genuino ed originale mos maiorum, quell'insieme di costumi e usanze tipiche della Roma arcaica che, secondo Catone, avevano permesso al popolo romano di rimanere unito di fronte alle avversità, di sconfiggere ogni sorta di nemico, di piegare il mondo al proprio volere. Questo scontro tra nuovo e antico,non si placa fino alla fine della repubblica, anzi questo scontro tra "conservatorismo" e "progressismo"si trascina fino al periodo imperiale, a testimonianza di quale trauma deve essere stato la scoperta, il contatto e il confronto con civiltà al di fuori dei brulli paesaggi laziali. Strumento delle nuove conquiste, ma anche delle violente guerre civili,fu la nuova, formidabile organizzazione dell'esercito progressivamente sviluppatasi, poi sancita dai provvedimenti di Gaio Mario intorno al 107 a.C.A differenza di quello precedente, formato da cittadini-contadini ansiosi di tornare ai propri campi una volta finite le campagne belliche,questo era un esercito stanziale e permanente di volontari arruolati con ferma quasi ventennale, ovvero un esercito di professionisti attratti non solo dal salario, ma anche dal miraggio del bottino e dalla promessa di una terra alla fine del servizio. I proletari ed i nullatenenti vi si arruolano in massa. Non era tanto un esercito di cittadini motivati dal senso del dovere, ma piuttosto di militari legati dallo spirito di corpo e dalla fedeltà al capo.
Contesto Politico
Il dominio romano sul Mediterraneo aveva causato oltre una situazione interna difficile, una crisi dello Stato, poiché a questo allargamento territoriale non era corrisposto un giusto adeguamento delle strutture.I consoli e i pretori, diventarono quindi incapaci di gestire le proprie cariche sia perché la loro carica era annuale e collegiale,sia perché con l'aumento dei territori erano aumentati anche i loro incarichi, sia per l'accentramento dei poteri del Senato.
La società romana era attraversata da molte rivalità tra classi. Tra cui non solo quella storica tra patrizi e cavalieri, ma anche tra l'insieme di queste due classi, detto optimates, e l'insieme dei restanti ceti più abbienti, detto populares.Il Senato, inoltre, ostacolò l'ingresso degli uomini nuovi, cioè quegli uomini non appartenenti alla nobiltà o più generalmente di quegli uomini che non appartenevano all'oligarchia dominante;i suoi componenti si controllavano a vicenda in modo che uno non prevalesse sull'altro e per questo fecero anche una legge che determinava lo svolgimento della carriera nelle magistrature, detta cursus homorum. Ad aggravare la situazione c'era la condizione degli schiavi, che erano moltissimi e potevano essere una potenziale minaccia per Roma.
Durante il periodo di governo della Spagna Ulteriore, Cesare ha cambiato il suo modo di pensare,l'effettiva esperienza di governo era stata illuminante,cosi come lo era stata l'assenza da Roma. Solo i suoi obiettivi erano immutati,oramai non gli bastava diventare il Primo Uomo di Roma,voleva essere il più grande di tutti Primi uomini,Primus inter pares. E sapeva cosa andava fatto affinché questo accadesse.
Inizia una nuova epoca della storia romana ed universale
La popolarità del proconsole di Spagna cresce costantemente e a dismisura nell'Urbe. L'avversione del senato, a Cesare,si respira nell'aria,ma il grande stratega mette a segno il suo primo capolavoro politico:La nascita del Triumvirato. Con abilità e intelligenza,fa da paciere tra Pompeo e Crasso,coinvolgendoli nella spartizione del potere. Uniti non c'è senato che tenga. Riesce a far leva su i loro desideri e frustrazioni. Per Cesare i soldi sono solo un mezzo,per Crasso il fine ultimo. Si impegna per presentare in senato una legge per la riduzione del prezzo dei contratti per le tasse. Pompeo è un grande generale. Gioca sulla sua frustrazione. Nonostante tutti i successi in campo militare,osteggiato dal senato,non ha ottenuto quello che più gli stava a cuore. Cesare gli promette terre per il suo esercito di 40.000 veterani. In cambio vuole il loro appoggio in senato per avere il consolato. Pompeo accetta,è ben contento di liberarsi di Cesare da Roma per lungo tempo. Crasso non esita a dare il suo appoggio,intravedendo possibilità di ulteriore arricchimento. E proprio su questo Cesare punta e vince,Ottiene la Gallia Cisalpina e transalpina e l'Illirico,non per un solo anno. E' il momento di regolare il conto con Cicerone. Ancora un'abilissima mossa politica di Cesare:Prima di partire per la Gallia attese che Cicerone fosse fuggito da Roma e,attraverso il suo alleato Clodio, nemico di Cicerone per un precedente processo per sacrilegio,fece approvare una legge con valore retroattivo che condannava all'esilio chiunque avesse mandato a morte un cittadino romano senza concedergli la provocatio ad populum.Eliminava così dalla scena politica uno dei suoi avversari più tenaci,che lo avrebbero potuto osteggiare durante la sua ascesa al potere. Cicerone fu dunque processato per la sua condotta durante il processo ai Catilinari Lentulo e Cetego. La Gallia anno dopo anno finisce sotto il tacco di Roma.
Nell'urbe cresce l'avversione a Cesare,i suoi avversari temono il suo crescente potere,vogliono metterlo sotto processo. Vecchi rancori nei riguardi di Cesare e il dolore del suo insuccesso elettorale aizzano Catone. Lentulo è mosso dalla grande quantità di debiti, dalla speranza di avere un esercito e delle province e dai doni degli aspiranti al titolo di re. Stimola in Scipione una medesima speranza di governo di province e di comando di eserciti che, per legami di parentela, pensa di potere dividere con Pompeo; e nello stesso tempo lo stimolano il timore di processi e la propria vanità e l'adulazione dei potenti che in quel tempo avevano grandissima influenza nello stato e nei tribunali. Lo stesso Pompeo, incitato dagli avversari di Cesare e poiché non voleva che nessuno gli fosse pari per prestigio,si era del tutto allontanato dalla sua amicizia e si era riconciliato con comuni avversari,che, in gran parte, egli stesso aveva procurato a Cesare al tempo della loro parentela. Contemporaneamente, indotto dal disonore di avere trattenuto a sostegno della propria influenza e supremazia politica due legioni destinate all'Asia e alla Siria, manovrava affinché la contesa fosse condotta a un confronto armato. Il sogno di Cesare sembra infrangersi e non ha altra scelta che rinunciare alle proprie ambizioni. Ma il grande giocatore,varca il Rubicone “Ala Iacta Est” muove verso Roma con la XIII Legione. I suoi nemici abbandonano il suolo Italico,lasciandogli il possesso della penisola.
La guerra civile e' iniziata!

Tag: #Storia #giulio cesare #Antichi romani #Romani #dominus

GdrID: 9284

Data Pubblicazione: 20/02/2018

Ultimo Aggiornamento: 29/04/2020

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Statuti e Flipbook: viaggiando verso la Biblioteca

Nuove implementazioni e location

Anagrafe PNG ed uso degli stessi

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nmopko

SCRIVI

06/03/2020 - GRAFICA: Discreta. I colori sono attinenti, non eccessivi e non infastidiscono la vista. La disposizione all'interno della schermata è semplice, le informazioni essenziali ci sono, ma purtroppo non è molto intuitiva. Cosa che ho trovato molto interessante è la presenza di tutorial che spiegano come e dove trovare ciò che si cerca, molto utile per i nuovi utenti che si ritrovano spaesati davanti a un nuovo sito.

AMBIENTAZIONE: Molto buona. Le documentazioni ci sono e danno una buona traccia generale per il gioco. Gli utenti all'interno sono disponibili, così come spesso e volentieri vengono dati consigli per il gioco (come link esterni o brevi aneddoti per meglio giocare una determinata situazione). L'ho trovato un gioco molto immersivo che dà la possibilità di migliorare le proprie conoscenze direttamente giocando e osservando il gioco degli altri giocatori (un buon modo di usare il backchat evitando il meta). Vedo molto positivo il fatto che il periodo storico venga seguito senza tagliare le gambe ai giocatori, creando situazioni verosimili che creano sempre e comunque gioco (anche per quei personaggi che hanno limitazioni per coerenza storica c'è sempre uno spunto da seguire, se lo si sa cogliere)

LIVELLO DI GIOCO INTERNO: Molto buono. Sulle presenze ci sono periodi molto attivi ed altri scarsi. In linea di massima non ci sono molti utenti iscritti, ed ancora meno giocano. Quei pochi che giocano, che siano costanti o meno, ci tengono davvero al gioco ed anche con poche interazioni portano spesso e volentieri spunti che possono esser seguiti da altri personaggi creando così catene di gioco. Quindi è vero che non c'è molta utenza, ma per esperienza personale posso dire che è preferibile avere pochi che giocano e hanno voglia di giocare e far giocare, piuttosto che tanti tutti fermi in lista senza giocare. Inoltre i giocatori sono molto disponibili.

SERVER: Sufficiente. Il server è tendenzialmente stabile, ma capita che di tanto in tanto dia problemi che comunque si possono risolvere aggiornando la pagina. Di crolli seri ne ho visti pochi, non di più nè di meno rispetto ad altri siti. La peccha è che qui, chi può risolvere i problemi, non ha molto aiuto (da che mi è parso di capire), quindi ovviamente i tempi sono maggiori.

CODICE: Buono. Si tratta di un gioco in continuo aggiornamento, quindi di pecche ce ne sono ancora molte, ma tante altre sono state risolte e ben sistemate. Chi ci lavora, con pazienza e costanza, sta pian piano aggiungendo sempre più migliorie. Un consiglio che do è di non aspettarsi un prodotto finito, ma in costante sviluppo.

FUNZIONALITA´: Buono. Il gioco rivela molte funzionalità interessanti come guadagnare punti vita mangiando ad una locanda, acquistare profumi per migliorare il proprio odore e potersi fare un bagno per la pulizia personale, scegliere e pregare una divnità per ottenere punti favore,... Sono tutte funzionalità che hanno ancora molte potenzialità da sviluppare, un motivo in più per non smettere mai di aggiungere migliorie

DOCUMENTAZIONE: Molto buona. Ne ho già parlato sotto la voce "Ambientazione".

GESTIONE: Buona. Le persone sono poche e non sono tutte attive. Nonostante questo mio inizio, il mio voto rimane positivo perchè quelle poche persone che ci sono, e ce una o due ci sono sempre, si rivelano sempre e comunque disponibili. Per disponibili intendo su più fronti: le critiche e le proposte sono sempre state ben accolte, in modo spesso costruttivo per migliorare; i dubbi e le domande hanno ricevuto risposte esaustive; le situazioni critiche hanno sempre trovato una soluzione che evitasse al giocatore che gli venisse bloccato il gioco. Si vede che ci tengono e fanno il possibile per mantenere un clima rilassato e positivo per tutti.

CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Un consiglio che do è di non arrendersi. A volte i numeri bassi, o le basse presenze scoraggiano, ma si vede che chi ci tiene tornerà sempre e sarà disposto ad aiutare nei limiti delle sue possibilità. E' un gioco in miglioramento costante, direi che è la linea migliore da continuare a seguire.

CONCLUSIONI: E' un gioco che ho consigliato spesso e che continuerei a consigliare. Il clima è rilassato, semplice e tipico di chi vuole giocare per distrarsi un po', per passare una serata tranquilla senza troppe pretese. Credo che sia questo stesso clima che scoraggi metaplayer, powerplayer e playerkiller, di cui non ho visto presenza e se ci sono stati hanno avuto vita breve i loro comportamenti o la loro permanenza. L'assenza di queste personalità alza di parecchio il livello di gioco.

nmopko è iscritto dal 23/02/2019, è entrato l'ultima volta il 28/11/2021 e ha recensito 2 giochi di cui 1 positivi, 0 neutri e 1 negativi
Recensione lasciata più di un anno fa

kosa

SCRIVI

16/02/2019 - GRAFICA: 8/10 Semplice e corente con l'ambientazione generale della land. Non affatica per nulla alla vista e l'impatto generale è piacevole. Le mappe sono ben fatte e il "problema" della ricerca di una chat piuttosto che un'altra è risolto dalla documentazione presente.
La scheda personaggio è strutturata in modo molto comprensibile e ha alcuni elementi interessanti come inventario, pulizia e salute del personaggio.

AMBIENTAZIONE: 8/10 Si nota l'attenzione e la passione della gestione nel delineare l'ambientazione e il periodo storico in cui ci si muove. Master e utenti sono coerenti nel muovere i personaggi senza incorrere in errori di alcuna sorta.
Le corporazioni rendono ancora più variegato il tipo di gioco che si può affrontare all'interno della land: le possibilità sono parecchie e adatte ad ogni tipo di personaggio.
Essendo un gioco è comprensibile che non ci sia la ricostruzione storica perfetta: questa viene un minimo alleggerita, ma senza rischiare strane situazioni irreali per l'epoca che si vive. In ogni caso è spiegato anche nella documentazione iniziale, quindi l'utente è avvisato e la stessa gestione lo riconosce.

LIVELLO DI GIOCO INTERNO: 7/10 La land è ancora "piccina", sta crescendo e l'utenza cresce insieme a lei. Rispetto ai mesi passati ho notato una maggiore attività e una maggiore possibilità di gioco, che porta anche numerosi spunti e intrecci tra i vari pg presenti.
I player presenti in land sono di vario tipo: alcuni preferiscono azioni più elaborate, altri più semplici, ma questo non va ad intaccare minimamente sulla qualità di gioco proposto che è sempre molto piacevole. Non ho colto ostacoli nemmeno nel gioco tra classi sociali diverse: comprensibile che ci sia da trovare dei "compromessi" sui luoghi in cui si possono incontrare un popolano e un patrizio, ma i player non creano dei muri per impedire il gioco. Questo l'ho molto apprezzato.
I tempi di attesa in generale (role e missive) non sono per nulla lunghi: le giocate sono scorrevoli e le risposte alle missive arrivano abbastanza rapidamente.

SERVER: 7/10 Server stabile. Non ho mai riscontrato problemi.

CODICE: 7/10 Non mi intendo molto di codice. La land è in continua evoluzione: vengono aggiunti elementi pian piano e quando questo avviene segue prontamente una spiegazione da parte dello staff sul funzionamento.

FUNZIONALITA': 8/10 La struttura del gioco è comprensibile: appare piuttosto immediato fin dal primo ingresso, ma non mancano le spiegazioni per chi può avere un po' più di difficoltà. Ci si muove in modo fluido, forse solo in alcuni casi è necessario farci l'abitudine ma nulla di debilitante o impossibile.

DOCUMENTAZIONE: 7/10 La documentazione inerente al periodo storico è ben strutturata e comprensibile, si stanno aggiungendo novità per approfondire maggiormente determinate sfaccettature del mondo dell'Antica Roma che magari non sono conosciute da tutti. Essendo la land in evoluzione, lo è anche la documentazione.

GESTIONE: 8/10 La gestione è presente e disponibilissima. Legge i messaggi e risponde in modo rapido, si presta a risolvere eventuali problematiche in tempi ridotti e anche in caso di chiarimenti vengono dati in modo cortese.

CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Il primo consiglio che mi sento di dare è legato alla documentazione: sarebbe carino approfondire maggiormente le corporazioni, non dal punto di vista di ruoli o inserirne altre, sono perfette così, ma piuttosto contestualizzarle al periodo storico in cui ci si muove e riportare riferimenti che il player all'interno di essa può usare per gestirsi il suo lavoro.
L'altro è legato ai "mini-giochi" presenti, come ad esempio l'Antro del Ciclope: questo più che un consiglio alla gestione è un consiglio agli utenti. Giocatelo come vero e proprio spunto che viene portato avanti con le dovute conseguenze: potrebbero risultare situazioni divertenti e interessanti.

CONCLUSIONI: La media dei voti è un 7,5 che io alzerei volentieri a 8.
Il gioco è piacevole, si entra in land e si inizia a giocare perché ci si vuole divertire: nessuno mette fretta, tutto è molto rilassato e il clima all'interno della land è fantastico.

kosa è iscritto dal 14/02/2019, è entrato l'ultima volta il 19/10/2022 e ha recensito 2 giochi di cui 1 positivi, 0 neutri e 1 negativi
Recensione lasciata più di un anno fa

Il gestore di Dominus Mundi ha risposto alla recensione il 16/02/2019:

Grazie mille per la recensione,siamo sempre felici quando un nostro utente si trova bene in land.Cerchiamo di accontentare al meglio l'utenza accettando ogni tipo di suggerimento o consiglio,in modo tale che tutti possano essere soddisfatti e sentirsi "coccolati" come in una famiglia allargata.
Lo staff di DM

dreamon

SCRIVI

14/02/2019 - GRAFICA: E' ben attinente all'ambientazione,di facile intuizione.Curata nei dettagli.

AMBIENTAZIONE: l'ambientazione viene rispettata,sia nelle giocate da parte degli utenti che dai master,presenti numerosi corporazioni e mestieri attinenti al periodo storico.

LIVELLO DI GIOCO INTERNO: Mi sono iscritta tempo fa, ed e' sempre un piacere a tutt'oggi giocare nella land,tengo a precisare la presenza di pg che non sono parcheggiati e la disponibilita' a giocare c'e sempre,anche da parte dei master.

SERVER: il server e' stabile.

CODICE: la programmazione e' in continuo sviluppo,ogni giorno che si entra nel gioco ci sono delle novita',e la gestione e' propensa ad ascoltare suggerimenti da parte degli iscritti.

FUNZIONALITA': Il sito e' funzionale,ci si muove tranquillamente all'interno, e' di facile comprensione ed ha colori che stancano poco la vista.Chi si iscrive per la prima volta,oltre le missive che la gestione regolarmente manda ha l'opportunita' di consultare nel forum o nella chat di benvenuto (domus grata) le regole basilari per potersi muovere consapevolmente.

DOCUMENTAZIONE: sul gioco e' presente un forum con la documentazione attinente al periodo storicoper avere un idea del momento in cui si gioca.E ci sono aiuti per il proprio pg e le eventuali modifiche da apportare alla scheda e al bg.

GESTIONE: La gestione e' cortese,attenta,educata e presente.

CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Allo staff consiglio di continuare cosi',chi si segna nel vostro gioco si sente subito in una famiglia.

CONCLUSIONI: io al gioco,alla programmazione ,all'estetica al server stabile. Do 10

dreamon è iscritto dal 14/02/2019, è entrato l'ultima volta il 18/01/2025 e ha recensito 1 giochi di cui 1 positivi, 0 neutri e 0 negativi
Recensione lasciata più di un anno fa

Il gestore di Dominus Mundi ha risposto alla recensione il 14/02/2019:

Grazie mille Dreamon, è sempre un piacere ricevere belle parole soprattutto da chi dedica il proprio tempo libero a noi.
Siamo lieti di avere player come te che ogni giorno ci aiuta a far crescere la nostra comunità,che benchè sia ancora piccola,può vantare giocatori con la G maiuscola.
Come sempre accettiamo proposte e suggerimenti per migliorare e venirvi incontro.

sarmatico

SCRIVI

08/11/2018 - GRAFICA: grafica in continua evoluzione e miglioramento

AMBIENTAZIONE: l'ambientazione e' molto ben delineata

LIVELLO DI GIOCO INTERNO: l'utenza e' sempre ben disposta al gioco ed il suo livello e' ottimo.

SERVER: server stabile

CODICE: .

FUNZIONALITA': si

DOCUMENTAZIONE: si

GESTIONE: si

CONSIGLI E SUGGERIMENTI: nessuno

CONCLUSIONI: appena aperto il gdr mi ci sono iscritto...ho da subito trovato una gestione ben disposta ad aiutare i nuovi iscritti rispondendo ad ogni domanda con cortesia e disponibilita'...
sono passati alcuni mesi ed e' rimasto tutto invariato se non migliorato sia a livello di grafica che di giocabilita'...
e' una land in continuo sviluppo e i gestori ci lavorano con perizia e dedizione.
il livello di gioco secondo me e' medio alto pertanto le giocate scorrono veloci aiutate anche da Fati di assoluto rilievo.
consiglio il gioco a pieni voti!

sarmatico è iscritto dal 08/11/2018, è entrato l'ultima volta il 08/11/2018 e ha recensito 1 giochi di cui 1 positivi, 0 neutri e 0 negativi
Recensione lasciata più di un anno fa

Il gestore di Dominus Mundi ha risposto alla recensione il 08/11/2018:

Grazie Sarmatico,come detto sopra anche tu fai parte di quella serie di player che ci danno sempre man forte e voglia a non mollare mai.
Ogni tuo suggerimento è sempre ben accetto,pronti insieme a proseguire il lavoro iniziato.

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sarmatico
ha giocato come
Galvano

demosthenes
ha giocato come
Demosthenes