Fallen Paradise Wrestling

Una stanza piccola ma tale è l'apparenza per via delle molte persone ad accalcarsi con i microfoni in mano e le telecamere puntate addosso ad un singolo elemento: giacca e cravatta di cui quest'ultima nemmeno annodata bene, una camicia bianca sporcata da una macchia a puzzare ancora di liquore e alle gambe un paio di jeans bianchi. Un viso abbastanza giovane ma non immaturo, uno sguardo serio e di ghiaccio, tutti lo puntano e rimangono in religioso silenzio mentre lui si taglia un sigaro e se lo accende, portandolo alle proprie labbra.

Fallen Paradise Wrestling.

Un nome stupido. Il primo che mi è venuto in mente.
Perché mai qualcuno vorrebbe lavorare in una federazione con un nome così ridicolo. Oh, sì, ve lo posso spiegare. Nella FPW arrivano solo due categorie di persone; chi vuole prendersi il mondo dopo aver perso qualcosa e chi è un agnellino e non sa cosa è la perdita, ma uno dei miei Talent Scout ha visto qualcosa che non mi saprei spiegare e forse, devo dare loro un aumento o una scatola dove mettere dentro le loro cose se falliscono, mi spiego? E' semplice. Tutti puntano alla migliore Federazione del mondo e io sono disposto a rimettere tutte le altre in riga e con cosa, voi direte. Non con il migliore wrestling in assoluto, quello, non saprei promettervelo nemmeno se lottassi io ventiquattro ore su ventiquattro, ma le migliori persone che questo business possa conoscere, la migliore casa che si possa mai desiderare, per chi lì fuori ha perso un lavoro che amava o si è licenziato perché ciò che aveva gli faceva schifo, io non offro semplicemente un ring dove fare qualche saltello per il divertimento personale del pubblico, io sono pronto ad offrire una casa a chi non ce l'ha più. Una casa per qualunque figlio di buona donna disposto ad accettar una sola condizione: una volta sul ring si porta ogni match fino alla fine.
Non mi importa se questo stronzo sia il classico bastardo che ama farsi fischiare e probabilmente scatenare delle rivolte pubbliche o sia il cuor di leone che si lancia da in cima una gabbia invece di gettarsi indietro e andarsene, vincente, ma insoddisfatto. Dal più Infame al Più Pio bastardo che il mondo ci ha concesso, io sono disposto a fare sentire loro a casa. A fare sentire chiunque entri non nella mia dimora da lupo cattivo, ma nella sua cazzo di casa, come se ogni posto a sedere sia più morbido di qualsiasi divanetto possa venir offerto loro.
IL PARADISO E' CADUTO. Signori e Signore. Il Paradiso è Caduto e i suoi resti sono una federazione di Wrestling. A chiunque ascolti queste mie parole o li legga in qualche forum da bastardo represso di wrestling o da preciso stalker dei lottatori, volete farne parte ? Io sono qui. Noi siamo qui, per offrirvi il miglior posto dove poter stare a casa e perché no, mirare a diventare i migliori in altro, ma soprattutto cancellare la spocchia dai grugni dell concorrenza e dirgli che anche loro, maledetti bastardi, potete stare a casa qui. Iscrivetevi. Cameraman, Arbitri, Lottatori, Lottatrici, quel cazzo che vi pare e io sarò pronto a darvi tutto il miglior materiale per brillare. Ho finito. E ricordate.

We Fall in Hell... To Conquer the Paradise.