Final Hearts

Durante una fredda notte, fa la sua apparizione una ragazza misteriosa che si mostra alla disperata ricerca di un ragazzo di nome Galaxor. Elektra, questo il suo nome, ha avuto affidato l'incarico da un "burattinaio misterioso" di uccidere Galaxor, il quale nel frattempo, si dà al combattimento nonostante il dolore causatogli dalla cicatrice che sull'occhio, che gli provoca maggiormente dolore quando Elektra è nelle vicinanze.
Tuttavia, Elektra stessa si mostra non disposta a far ciò che le era stato ordinato, poichè fra lei e Galaxor in passato c'era stata più che amicizia e dopo che il ragazzo aveva subito quello sfregiamento sull'occhio sembra che si fosse dimenticato del tutto del suo passato, Elektra compresa.
Succussivamente fanno il loro ingresso: Levi, una ragazza che si opera per il mantenimento della giustizia nella città, Exiled, un uomo misterioso che dona la seconda katana ad Elektra e che sembra legato in qualche modo a lei, tramite una promessa fatta al padre di Elektra, e Isaya, una misteriosa donna-felino dai poteri eccezzionali, che si occupa della protezione di Galaxor, ma sembra che il suo affetto per lui sia quasi materno, ed infine Skip, un ragazzo misterioso connesso con l'uomo che vuole Elektra e Galaxor morti...
Elektra pur di far ricordare a Galaxor di lei va contro l'uomo che l'aveva ingaggiata per uccidere il ragazzo che ama, ma questo nemico che si ha di fronte, sembra sia immortale ed immune ai comuni colpi...si scopre che è un immortale maledetto, costretto a vivere nel mondo dei mortali dalla madre di Elektra, una degli Angeli Superiori ed amica di Isaya, anche lei immortale. L'unico modo per tornare fra gli immortali è eliminare Elektra, in cui risiede lo spirito della madre, e l'unica in grado di guarire Galaxor dalla cicatrice maledetta.
Durante l'ennesimo scontro, Il nemico ha rivelato la sua vera natura, diventando un demone terribile...Elektra cominciava ad essere in difficoltà, fino a quando la katana della madre si illuminò all'improvviso, liberando i poteri angelici in lei assopiti. Galaxor ed Elektra si ritrovano a lottare fianco a fianco come una volta, e grazie anche all'intervento di Isaya e Drio, un'altro personaggio che a distanza ha cercato di dare il suo aiuto, Elektra sembra aver avuto la meglio sul demone...fino a quando, stranamente dalle aspettative, Skip salva il mostro, correndo alle ire di Galaxor. Elektra, stanca del precedente scontro, si rialza a fatica, chiedendo ad Isaya di addestrarla all'uso dei suoi nuovi poteri...ma qualcuno, non visto, osserva il gruppo di guerrieri da lontano...una figura incappucciata aveva spiato tutta la scena, anche se piuttosto sbadatamente nel modo di andar via, inciampa, ma nessuno sembra essersi accorto della sua presenza.
Ora Elektra è decisa più che mai a far ricordare a Galaxor di lei, ma per farlo, ha bisogno del duro addestramento con Isaya.
Isaya stabilisce la partenza per un luogo dove si sarebbero allenati per affinare tecniche e poteri, ma prima il gruppo di guerrieri decide di prendersi una notte di riposo. Durante la notte, lo stesso personaggio che li aveva spiati in precedenze, rifà la sua apparizione, ed all'alba, a causa di una distrazione, cade dal ramo d'albero su cui era appostata, facendosi scoprire.
L'urlo di Lex, questo il suo nome, era stato avvertito da Isaya e Elektra, che prontamente accorrono a controllare.
La ragazza, non sembra avere intenzioni pericolose all'apparenza, ma il fatto che destreggi due chakram, le lascia alquanto sbigottite. Lex stupendole, ha una reazione uforica alla notizia che Elektra sia un angelo, tanto che le chiede persino un'autografo...Isaya non sembra convinta dai suoi atteggiamenti d'ammirazione nei confronti di Elektra, così resta a studiarla meglio...
Lex riesce a convincere il gruppo ad ospitarla per la notte, ma Elektra, si sofferma con attenzione anche sul medaglione che porta al collo, simbolo di appartenenza ad un Ordine. Nonostante il suo consenso, Isaya non sembra molto convinta della decisione presa.
Elektra mette alla prova Lex per misurare le sue capacità combattive, facendo un breve combattimento. Al loro ritorno Lex si aggrega con il gruppo ed anche lei parte alla volta del luogo dove Isaya inizierà gli allenamenti...
Questo luogo non è altro che le rovine della scuola di combattimento del padre di Elektra.
La ragazza non la prende molto bene, e si allontana per sfogare il dolore abbattendo vari alberi con estrema facilità. Galaxor trova quei luoghi molto familiari, ma non ricorda fino in fondo.
Mentre Drio e Lex hanno un breve scontro verbale, Elektra ritrova l'inciosione fatta con Galaxor sulla quercia vicino la scuola, risvegliando i ricordi del passato.
Adirata come non mai, dopo il dialogo con Isaya, che le rivela la sua vera natura, Elektra scappa, prendendosela con la madre.
Lì Isaya interviene nuovamente, chiedendole di calmarsi. Rassegnata, Elektra annuisce e insieme tornano dagli altri.
La permanenza in quei luoghi pieni di ricordi e tutt'altro che tranquilla: Lex viene contattata da Libra, ed Elektra, seguendola, incontra nuovamente l'uomo che un tempo le dava incarichi di sterminio.
Ma viene condotta via da un certo Luz, che le promette di farle rivedere i suoi genitori. Elektra scettica, declina l'offerta e preoccupata per la sorte di Isaya, che si stava trasformando nel suo vero ego, scappa, raggiungendola.
Isaya si trasforma del tutto, e anche per Galaxor, Elektra decide di non uccidere la donna, come le aveva detto lei in precedenza.
Incapace di risigillare il mostro, interviene Relena in aiuto della figlia, ed insieme a lei, risigilla Isaya.
Ancora debole per il precedente scontro, Elektra affronta per un ultima volta Dreik il demone che aveva bruciato la scuola del padre e che la voleva morta insieme a Galaxor.
Durante lo scontro, Elektra diviene un angelo completo grazie all'aiuto della madre, riuscendo ad uccidere il nemico una volta per tutte.
Al termine dello scontro, Elektra è in fin di vita, ma Lex interviene dandole un pò d'energia.
Adesso Galaxor ricorda chiaramente la ragazza, ed insieme agli altri, iniziano l'allenamento sotto la guida di Isaya...
Successivamente le cose si complicano, poichè Raul, il secondo di Libra, stimola il lato oscuro della ragazza, rendendola un angelo dall'ala nera, impazzendo, Elektra si accanisce contro tutto e tutti. A farla ritornare in sè ci pensa Isaya, che con le sue lacrime la purifica momentaneamente.
Adesso la ragazza perde la fiducia in sè stessa per la paura di ritrasformarsi, facendo del male ai suoi amici, così decide di andarsene.
Isaya e Galaxor la scuotono, dicendole che non può andarsene. Poco convinta, la ragazza accetta di restare.
Durante l'allenamento con Isaya, ricompare Damon, un ragazzo che frequentava l'accademia del padre di Elektra insieme a Galaxor ed alla ragazza stessa.
Galaxor non è felice di rivederlo, ancor più quando si atteggia in modo intimo con la sua ragazza.
Damon riesce ad escludere gli altri, ed ancora una volta, risvegliati odio e rabbia alla rivelazione che è stato lui che ha permesso a Dreik di assaltare l'accademia, la ragazza si ritrasforma in angelo nero.
Damon sembra aver raggiunto il suo obiettivo con la trasformazione della ragazza, ed anche lui, mostra la sua vera natura: non è altro che un mezzo demone, secondo figlio di Dreik.
Lex dichiara le sue vere origini, rivelando di essere la figlia di Libra, triste e confusa nello stesso tempo, si rifugia da Luz, che accoglie successivamente Elektra, Drio e Galaxor.
In quell'occasione Elektra fa bere a Lex un preparato alchemico che le permetterà di percepire emozioni che i Charon non riescono a sentire, senza intoccare la natura della ragazza.
I tre lasciano Luz e Lex e si teletrasportano nuovamente in città.
Qui ricompare Damon, che dopo un rapido scontro verbale con Galaxor, porta con sè Elektra da Libra.
Dopo vicende varie, Lex riesce ad aprire la porta che conduce nel mondo degli immortali, e grazie all'aiuto del sangue di Relena, il gruppo riesce ad avere la meglio su Janet, dea della fiducia.
Sull'empirio Selene e Corinne fremono dalla preoccupazione, visto che già il gruppo è già partito allo scontro con Snake, dio dell'inganno...