Buongiorno e grazie per questa opportunità. Ho seguito con interesse il vostro progetto, Harry Potter Magic World GDR, e vorrei approfondire con voi l'essenza della vostra community e del vostro mondo di gioco!
Buongiorno a voi e grazie per questa opportunità per presentare e far conoscere maggiormente il nostro GDR, Harry Potter Magic World GDR! Diciamo che il nostro progetto, e dico nostro perché è nato con un mio amico che tutt'ora gestisce il pg del Primo Ministro del mondo magico Alton McKinley, è nato quasi per gioco ma con tanta passione e voglia di mettersi in gioco. La nostra community è formata da pg volenterosi e che amano il mondo e la saga di Harry Potter. E' sempre in crescita e diciamo che mi piace intendere il nostro GDR come un “piccolo mondo” dove passare momenti di pace, gioco, divertimento e convivialità con gli altri player . Il mondo di gioco passa dai luoghi classici della saga come Hogwarts, Ministero della Magia, San Mungo, Hogsmeade, o Diagon Alley per poi avere delle novità come la magi-università di Avalon o dei locali nuovi a giro per il mondo magico dove poter interagire e/o giocare divertendosi tutti insieme. Oppure c'è la possibilità di aprire role a giro per il mondo babbano come a Londra, o nel resto del mondo, quindi le opportunità sono tante per gli attuali player, e spero per tanti altri/e player nel prossimo futuro. Ma come si dice...le novità non sono mai troppe.
Ogni GDR ha una sua anima. Se doveste descrivere l'atmosfera e il concept centrale del vostro mondo in poche frasi, quale sarebbe il vostro "pitch"? In quale capitolo, noto o inedito, della storia magica si inserisce la vostra narrazione e quali sono i conflitti o i misteri che un nuovo arrivato si troverebbe ad affrontare fin da subito?
Nel nostro GDR, la magia è il filo invisibile che cuce insieme avventura, mistero e quotidianità. Hogwarts e Avalon non sono solo scuole: sono microcosmi pulsanti, dove ogni lezione può diventare una rivelazione e ogni corridoio nasconde una storia, così come possono nascere nuovi amori tra quei corridoi. L’atmosfera è quella di un mondo magico post-saga, vivo e vibrante, dove le nuove generazioni scrivono il proprio destino tra incantesimi, rivalità e sogni. La narrazione si colloca decenni dopo gli eventi della saga originale di Harry Potter, in un’epoca di transizione e nuove minacce. Il tutto è ambientato ai tempi nostri, quindi al momento della scrittura a fine agosto 2025, in un’epoca di ricostruzione e nuove minacce. Le casate sono ancora il cuore pulsante della vita scolastica, ma il mondo esterno è scosso da movimenti oscuri come quello dei “The Killing Kind”. La magia si evolve, le alleanze si ridefiniscono, e il confine tra bene e male è più sottile che mai. Il mondo magico è ancora segnato dalle cicatrici della guerra, ma nuove generazioni si affacciano con speranza e determinazione. L’Ordine della Fenice, invece, continua a operare nell’ombra, proteggendo l’equilibrio magico, formando e reclutando nuove reclute pronte a combattere per ciò che è giusto. Un nuovo arrivato si troverebbe subito immerso in dinamiche scolastiche tra studenti e professori, con ruoli da interpretare e legami da costruire. Troverebbe il mistero delle attività criminali che minacciano la stabilità del mondo magico oppure la scelta di entrare nell'Ordine della Fenice e combattere il mondo del male. Troverebbe una scelta iniziale, nel caso di uno studente o studentessa, tra Hogwarts e la magi-università di Avalon, ciascuna con la propria identità e tradizioni. Oppure anche la possibilità, quasi infinita, di entrare nel mondo degli adulti anche con ruoli di responsabilità. Chiaramente a Hogwarts e Avalon non manca il quidditch, dato che è molto più di uno sport: è un rito, una sfida, e anche gloria. Le partite infiammano gli spalti, le rivalità tra casate si accendono, e ogni giocatore sogna di diventare leggenda. Allenamenti, campionati e colpi di scena rendono il campo un teatro di emozioni, dove si gioca non solo per vincere, ma per dimostrare chi si è.
L'universo di Harry Potter è un terreno fertile ma anche ricco di aspettative. Come avete bilanciato la fedeltà al materiale originale con la necessità di creare una nuova lore? Un giocatore neofita del mondo magico si sentirebbe a casa tanto quanto un esperto conoscitore di ogni anfratto di Hogwarts?
Nel nostro GDR, il mondo di Harry Potter è la radice, ma non il confine, il limite massimo. Abbiamo scelto di onorare il materiale originale con cura e rispetto, mantenendo ambientazioni iconiche come Hogwarts, il Ministero della Magia e Diagon Alley, e preservando lo spirito delle casate, delle creature magiche e delle regole fondamentali dell’universo di Harry Potter. Tuttavia, non ci siamo fermati lì: abbiamo “costruito” una nuova parte della storia che espande e arricchisce il mondo magico, introducendo luoghi inediti, organizzazioni segrete, nuove minacce e trame originali che permettono ai giocatori di vivere esperienze mai raccontate nei libri. Per quanto riguarda questa espansione in maniera coerente abbiamo introdotto diverse novità come Avalon, un istituto magico di studi universitari post Hogwarts o per chi proviene dalle altre scuole di magia del mondo magico, dove gli studenti possono specializzarsi in diversi campi, tanto per dirne uno “Divinazione e Profezie”. Abbiamo introdotto i The Killing Kind, un’organizzazione oscura che rappresenta una nuova minaccia per la comunità magica, così come dalla parte del bene “L’Ordine della Fenice”, nuovamente attivo e pronto a reclutare nuove leve per missioni segrete. Ci sono delle trame scolastiche inedite, tornei di Quidditch, relazioni sentimentali e intrighi politici che rendono ogni personaggio, sia studente che adulto, una parte integrante della narrazione. In conclusione voglio dire che il nostro mondo non è una replica, ma una continuazione viva e pulsante dell’universo magico. Ogni giocatore contribuisce a scrivere nuovi capitoli, e ogni storia personale si intreccia con la grande trama collettiva. Che tu sia al tuo primo incantesimo o conosca a memoria ogni stanza di Hogwarts, qui troverai spazio per esprimerti, esplorare e lasciarti sorprendere. Il nostro obiettivo è stato creare un ambiente inclusivo e immersivo, dove chiunque possa sentirsi a casa. I neofiti trovano una guida chiara, un sistema accogliente e la possibilità di imparare passo dopo passo, vivendo la magia in modo intuitivo e coinvolgente. Gli esperti invece possono invece cogliere riferimenti nascosti, approfondire trame complesse e interagire con elementi canonici reinterpretati con coerenza e creatività.
Il panorama dei GDR a tema Harry Potter è vivace e affollato. Qual è la firma unica di Harry Potter Magic World GDR? C'è una caratteristica, un'esperienza di gioco o un valore della vostra community che considerate il vostro vero e proprio marchio di fabbrica?
Ciò che rende Harry Potter Magic World GDR unico è la sua capacità di fondere fedeltà all’universo originale con una trama espansa e coinvolgente, senza mai perdere originalità in quello che viene fatto quotidianamente. Il nostro marchio di fabbrica è l’equilibrio tra gioco narrativo e la vita quotidiana: qui si può vivere la magia in ogni sua sfumatura, dalle lezioni a Hogwarts ai misteri dell’Ordine della Fenice, dalle partite di Quidditch agli intrecci sentimentali, o perchè no anche fare un doppio gioco con un proprio pg. La nostra forza è la community: accogliente, attiva e appassionata. Ogni giocatore, neofita o veterano, trova spazio per esprimersi, crescere e contribuire alla storia collettiva. Il gioco non si limita a ruoli e trame: è relazione, scoperta e condivisione. Con ambientazioni curate, eventi dinamici e possibilità narrative quasi infinite, offriamo un’esperienza che va oltre il semplice GDR. Qui non si interpreta solo un personaggio: si vive davvero nel mondo magico.
Parliamo del motore del gioco. Potete illustrarci come si traduce, a livello di sistema, il percorso di crescita di un mago? Come viene rappresentata la potenza e la versatilità della magia nelle vostre meccaniche, e in che modo i giocatori interagiscono con esse per risolvere conflitti o superare ostacoli?
Nel nostro GDR, il percorso di un mago si costruisce attraverso l’evoluzione narrativa del personaggio, ma anche tramite un sistema che bilancia abilità acquisite e un pizzico di fortuna. La potenza magica non è solo interpretazione: è anche meccanica. Parlerei del cosiddetto Sistema Ibrido cioè usiamo sia i punti base delle Skill del pg + un lancio di dado (solitamente D6). Le azioni magiche, i duelli e le sfide si risolvono con un mix tra le skill del personaggio e il lancio di dado, che introduce il cosiddetto “fattore C”. Questo sistema rende ogni esito imprevedibile e avvincente, premiando sia la strategia che il rischio. La crescita avviene in modo dinamico: con l’esperienza ottenuta nelle missioni, lezioni, partite, e tutto il resto, i personaggi acquisiscono punti esperienza e da ciò possono convertire con i loro punti skill e acquisire nuove competenze, ruoli, promozioni e possibilità narrative. Da studente a membro dell’Ordine della Fenice, ogni traguardo apre nuove strade e sfide. Il sistema è pensato per valorizzare il gioco attivo, la coerenza narrativa e la capacità di adattarsi. Ogni scelta conta, ogni lancio può cambiare le carte in tavola. Qui la magia è anche...adrenalina.
La vita di un mago non è fatta solo di incantesimi. Al di là dei duelli e delle lezioni, quali strade si aprono per un personaggio ambizioso? Che tipo di carriere, intrighi politici o dinamiche sociali possono plasmare il suo destino all'interno del vostro mondo?
Nel nostro GDR, la vita di un mago si estende ben oltre le aule e i duelli. Un personaggio ambizioso può intraprendere carriere complesse: Auror, docente di Hogwarts o Avalon, giornalista, membro del Ministero o dell’Ordine della Fenice giusto per dirne qualcuno, ma la lista è davvero lunga. Ogni ruolo apre trame uniche, missioni segrete e responsabilità crescenti. A livello di intrighi e politica magica direi che il mondo magico è attraversato da tensioni e giochi di potere. Le alleanze tra casate, le rivalità tra istituzioni e le manovre dei gruppi oscuri come i “The Killing Kind” offrono terreno fertile per chi ama l’intrigo. I personaggi possono influenzare decisioni, guidare fazioni o sabotare piani nemici. Le relazioni interpersonali sono centrali: amicizie, amori, tradimenti e rivalità plasmano il destino di ogni mago. Che si tratti di una cotta tra studenti, di una faida tra adulti o di un legame segreto con l’Ordine, ogni interazione può cambiare il corso della storia. E' un gioco dove ogni scelta conta, qui non si interpreta solo un ruolo: si costruisce un percorso. Ogni ambizione trova spazio, chiaramente nei limiti del fattibile e delle coerenza, ogni decisione ha conseguenze. Il mondo magico è vivo, e aspetta solo di essere plasmato da chi ha il coraggio di lasciarci il segno.
Che tipo di approccio avete alla tempistica di gioco per mantenere la narrazione scorrevole e coinvolgente? Quali strumenti o policy adottate per tutelare i giocatori attivi e gestire con eleganza le inevitabili pause o assenze?
Nel nostro GDR adottiamo un approccio flessibile ma strutturato, pensato per garantire una narrazione fluida e coinvolgente. Le lezioni, partite di Quidditch e le missioni hanno una durata media di circa un mese e sono strutturate su più fasi, offrendo ai giocatori tempo sufficiente per sviluppare i propri post senza rallentare il ritmo globale. Per tutelare i giocatori attivi, incoraggiamo la partecipazione costante e comunichiamo con trasparenza scadenze delle fasi intermedie e scadenze finali. In caso di assenze prolungate non giustificate, il gioco prosegue per non bloccare la trama, mentre chi segnala motivazioni valide viene tutelato con rispetto e discrezione. Le assenze, dal mio personale punto di vista, sono gestite con equilibrio: i personaggi possono essere momentaneamente messi in pausa o reintegrati con coerenza narrativa. Questo permette di mantenere viva la storia e rimanere coerenti e rispettosi, senza penalizzare chi ha bisogno di prendersi una pausa. E' un ritmo che valorizza ogni giocatore, il nostro sistema premia chi partecipa attivamente, ma lascia spazio anche a chi ha tempi più dilatati. L’obiettivo è offrire un’esperienza di gioco che sia coinvolgente, sostenibile e rispettosa della vita reale di ogni utente.
Immaginiamo un giocatore che non abbia mai aperto un Play by Forum. Qual è il suo viaggio dal momento in cui si iscrive al momento in cui si sente parte integrante della community? Come lo prendete per mano per abbattere le barriere iniziali, sia tecniche che sociali?
Per chi non ha mai aperto un Play by Forum, Harry Potter Magic World GDR offre un percorso chiaro e accogliente. Dal momento dell’iscrizione, il giocatore viene accompagnato passo dopo passo: guide intuitive, staff disponibile e sezioni dedicate lo aiutano a comprendere le meccaniche di gioco e a muovere i primi passi nel mondo magico. Abbattiamo le barriere iniziali con semplicità e calore. I nuovi utenti trovano subito uno spazio per presentarsi, ricevere consigli e inserirsi nelle prime trame. Lo staff e la community sono attivi e pronti a coinvolgere ogni nuovo arrivato, favorendo l’integrazione sia tecnica che sociale. Grazie a eventi, lezioni e interazioni quotidiane, anche chi parte da zero può sentirsi presto parte integrante del gioco. Ogni personaggio ha valore, ogni storia è benvenuta. Il forum non è solo una piattaforma: è una casa magica dove crescere, giocare e condividere.
Una paly by forum non è solo un gioco, ma una casa virtuale. Che tipo di community è quella di Harry Potter Magic World GDR? Se doveste descrivere l'atmosfera che si respira tra i vostri player con tre aggettivi, quali scegliereste e perché?
La community di Harry Potter Magic World GDR è il cuore pulsante della land: un luogo dove il gioco diventa relazione, e ogni utente trova spazio per esprimersi, crescere e condividere. Tre aggettivi che la descrivono? Accogliente, perché ogni nuovo arrivato viene preso per mano e guidato con calore, senza giudizi. Coinvolta, perché i giocatori partecipano attivamente, intrecciando storie, eventi e legami che rendono il gioco vivo. Creativa, perché qui la fantasia non ha limiti: ogni personaggio, trama o post è un tassello unico di un mondo costruito insieme.
Ogni progetto in continua evoluzione ha delle sfide. Qual è, al momento, l'aspetto del GDR su cui state concentrando maggiormente le vostre energie per migliorarlo o espanderlo? E quale visione guida questo processo di perfezionamento del gioco?
In questo momento, stiamo concentrando le nostre energie sull’ampliamento delle trame e sulla creazione di percorsi personalizzati per i personaggi adulti e studenti. Vogliamo offrire missioni più dinamiche, ruoli più sfaccettati e una maggiore interazione tra Hogwarts, Avalon e il mondo esterno. La nostra direzione è chiara: costruire un GDR dove ogni giocatore possa sentirsi protagonista. Vogliamo un mondo magico vivo, coerente e in continua evoluzione, dove le scelte abbiano peso e ogni storia contribuisca a plasmare l’universo condiviso. L’obiettivo è rendere l’esperienza sempre più immersiva, accessibile e ricca di possibilità narrative.
Chiudiamo con uno sguardo nella Sfera di Cristallo. Cosa bolle nel calderone per il futuro di Harry Potter Magic World GDR? Potete darci qualche anticipazione sulle prossime avventure, evoluzioni di trama o nuove feature che attendono la vostra utenza?
Nel calderone di Harry Potter Magic World GDR stanno prendendo forma nuove trame, eventi e funzionalità pensate per rendere l’esperienza di gioco ancora più coinvolgente. Stiamo lavorando all’espansione del mondo adulto, con missioni più articolate, ruoli politici e dinamiche ministeriali che influenzeranno l’equilibrio magico. La storyline legata ai “The Killing Kind” si intensificherà, portando a scontri, investigazioni e scelte morali che coinvolgeranno tutto il mondo magico. Ci saranno nuove cose a Hogwarts, così come ad Avalon, e nuovi personaggi chiave entreranno presto in gioco. Sono in sviluppo nuove modalità di interazione, aggiornamenti generali, e strumenti narrativi per rendere più fluido il gioco. Inoltre, stiamo preparando eventi speciali stagionali e trame collettive che coinvolgeranno l’intera community. Vogliamo un GDR vivo, dove ogni giocatore possa sentirsi protagonista di una storia in continua evoluzione. Il futuro è scritto insieme, un post alla volta.
Grazie infinite per la vostra disponibilità e per aver condiviso con noi la passione che anima il vostro progetto. Che la vostra magia non si esaurisca mai!
Grazie ancora per averci dato voce: raccontare Harry Potter Magic World GDR è sempre un po’ come aprire le porte di casa. La nostra magia nasce dalla passione, dalla collaborazione e dalla voglia di creare insieme un mondo vivo, dove ogni storia conta. Approfitto dell'occasione per parlare con i spero prossimi player, se hai voglia di metterti in gioco, di vivere la magia da protagonista e di far parte di una community accogliente e creativa, ti aspettiamo a braccia aperte. Che tu sia alle prime armi o un esperto del mondo di Harry Potter, qui c’è spazio per te. Vieni a scrivere la tua storia con noi!