La Forgia del Tempo

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Il Mondo Conosciuto

Benvenuto a Ribezia, mosaico di etnie e culture, in cui i destini degl’abitanti devono fare i conti con le mire delle tre principali forze politiche ed economiche: l’Impero Oberalt, il Regno di Moabia ed il Sacro Territorio del Priorato.
Oltre a queste tre regioni di Ribezia fanno parte: le Malelande ed il Protettorato di Bazu-Rand.

Impero Oberalt

È il regno della Tecnomagia, tecnologia che funziona con l’utilizzo del Mana, lo stato raffinato e fruibile della magia.
In questo avanzato e ricco paese vanno di pari passo progressi scientifici,medici ed invenzioni belliche usate per rafforzare gli eserciti dell’Impero. Tutto questo è ciò che ha reso grande l’Impero Oberalt.

Regno di Moabia

È il regno degli Incantatori, un regno pacifico, dove i naaloil, un tempo un gruppo etnico umano, prosperano grazie alla loro profonda conoscenza delle Arti Arcane.

Sacro Territorio del Priorato

Questo territorio è interamente controllato dal Priorato Ortodosso della Sacra Vendetta, austero e violento culto religioso.
I dettami di questa religione fanno si che gl’unici autorizzati ad utilizzare la magia siano i sacerdoti della chiesa e che sia in vigore l’inquisizione per tutti coloro che non rientrano nei canoni (abomini, empi e blasfemi).



Malelande

Questa è una terra inospitale e pericolosa, in cui è difficile sopravvivere, ma è ricchissima di giacimenti naturali di Numen, un materiale preziosissimo in tutta Ribezia.
Per questo le Malelande si sono trovate al centro delle mire espansionistiche delle tre regioni di cui abbiamo parlato.
In realtà questa regione è fisicamente accerchiata dalle altre tre e, per evitare sanguinose guerre ed invasioni, è stata dichiarata neutrale. Ciò implica un costante controllo,tramite invio di emissari, sia per mantenere un equilibrio tra le tre forze in causa sia per garantirsi l’approvvigionamento di Numen, estratto dai coloni a rischio della vita.
Per questo le Malelande si presentano come melange d’individui, culture e religioni.
Molti pericoli attendono chi si avventura in questa regione, uno è rappresentato dai nativi, strane creature chiamate “Spiriti”, costantemente in guerra con i coloni per il predominio del territorio, altri sono costituiti da fiere, bestie feroci e bande di predoni,che non esitano ad attaccare interi villaggi.
Per questo ogni comunità organizzata, per salvaguardare l’incolumità dei propri cittadini, ha cintato i villaggi con robuste mura fornendo a queste città l’aspetto di vere e proprie fortezze.
Queste comunità si creano e cambiano molto rapidamente, non è raro,infatti, che una città venga saccheggiata e distrutta e, successivamente, riabitata dagli stessi coloni o da altri; talvolta, se ciò che è rimasto è ancora funzionale all’incolumità dei cittadini, la città non viene neanche ricostruita.
La più grande città fortezza delle Malelande è Zauberkraft, punto nevralgico della regione e sua capitale.
Ogni città fortezza ha una propria forma di governo, è però presente un Consiglio Generale, formato dagli ambasciatori di tutte le città, che suggerisce delle direttive, prevalentemente riguardanti l’economia, che i governi delle città sono liberi di applicare o meno.
Uno dei pochi elementi di collegamento tra le varie comunità sono i Mercanti.
Essi vagano per le Malelande trasportando merci di ogni sorta e fornendo, indirettamente, un servizio di informazione tra le città.

Protettorato di Bazu-Rand

È la più a est delle regioni della Ribezia, sconosciuta ai più, è abitata da una popolazione nomade , che si sposta seguendo il proprio bestiame.
Hanno un credo legato alla terra, agli animali che allevano e al rispetto reciproco.
I loro cavalli sono considerati i migliori di Ribezia.
Commerciano il loro bestiame con le altre regioni in cambio di numen;sono suddivisi in clan,spesso in lotta tra di loro.

La Magia e Le Quattro Leggi.

Come avrete già capito l’economia delle Malelande ruota attorno al Mana, stato raffinato del Numen in grado di essere usato.
Il Numen è la magia, energia magica allo stato grezzo, presente in natura, che permea tutta la realtà.
Negl’anni gli abitanti di Ribezia hanno capito, grazie agli stregoni, come imbrigliare il Numen e come usarlo per facilitare la vita agli uomini,capendo però,spesso troppo tardi e a loro spese,che si tratta di una forza che può rivelarsi molto pericolosa e, talvolta, distruttiva.
Nella maggior parte dei luoghi l’energia magica è così scarsa da essere inservibile, deve così essere estratta da quei luoghi che ne sono ricchi (le Malelande) ed immagazzinata,per essere usata in seguito.
La magia segue quattro leggi fondamentali:
• La Magia è ovunque.
• Il Numen non è né energia né materia, è il collante tra i due.
• Il Numen non si distrugge né si crea, può solo mutare.
• Legge Superiore della Magia: La Magia non può essere definita, ma soltanto spiegata.

Le Etnie

Uomini

L’etnia più antica,molto diffusa; prima della venuta degli spiriti si riteneva fosse quella che ha dato origine a tutte le altre.

Kuza-Kud

Sono la dimostrazione di quanto sia difficile e pericoloso estrarre Numen dal terreno.
I primi alchimisti che provarono a purificare magia mutarono:la pelle si irrigidì diventando come cuoio, cartilagini e ossa crebbero, apparvero zanne al posto dei denti, le orecchie divennero frastagliate e spuntarono protuberanza callose.
Fuggirono dalla società per rifugiarsi in grotte e paludi.
Sono esseri robusti, come le fiere, tendono a riunirsi in gruppi e hanno un alto senso dell’onore e dell’appartenenza sociale.
Sono resistenti alla magia e aspirano a diventare guerrieri rispettosi della legge.

Naaloil

Sono dei veri e propri incanala tori di magia, grazie alle ingenti quantità presenti nelle foreste.
Sono schivi, hanno sensi affinati e percezioni superiori agl’altri, orecchie a punta e occhi profondi, hanno però corpi deboli ed esili, risultato degli effetti negativi della Magia.
Tra di loro si annovera il maggior numero di stregoni e maghi.

Numeniani

È la razza originaria delle Malelande.
Vive in simbiosi con la Magia, considerata una forza sacra, generatrice della terra.
Sono in lotta con i coloni per mantenere il predominio sul territorio.
Hanno solo il 10% del corpo costituito di carne, il resto è fatto di puro Numen.

Ubermenschen

Sono il risultato di esperimenti di sovraesposizione al Numen, attuati dall’impero, per creare una perfetta macchina bellica,miscuglio di astuzia e abilità, forza e resistenza.
Simili,nell’aspetto, al popolo delle foreste, con orecchie allungate e occhi profondi, sono però robusti,agili e forti, con muscoli scattanti e fisici allenati.
Alcuni sono resistenti alla magia.
Sono perfette macchine belliche, rispettose degli ordini e dei dettami dei superiori.

Myroniani

Etnia originaria dello Spitzmark, grande catena montuosa che separa i diversi regni confinanti con le Malelande.
Sono uomini forti e robusti, con folte barbe e capigliature.
Bruti dal temperamento irascibile, che preferiscono risolvere le loro questioni con combattimenti a mani nude o con gare di bevute.
Tra di loro si annoverano molti guerrieri e barbari feroci e di valore.
Questo popolo divenne maestro nell’estrarre Numen dai monti, con loro la magia non fece altro che accelerare il processo evolutivo e favorire l’adattamento di questi uomini al loro ambiente: la loro struttura fisica si irrobustì notevolmente, divennero tozzi e sgraziati, ma estremamente resistenti agli improvvisi sbalzi di temperatura, a vivere con pochissimo ossigeno, ecc.