Le Terre di Nemea

"Dove non vi era il Nulla, allora vi fu il Tutto: ed essi si mossero una guerra eterna che durò un battito di ciglia, e in quell'infinito istante essi diedero vita a tutto ciò che conosciamo e che non conosciamo, e che forse mai conosceremo. Essi diedero vita a Nemea, la Terra nell'infinito."
Dalla prima menna del Deramanipah, il Libro della Creazione.

Ecco la base da cui tutta Nemea è stata creata. Un mondo antico ma a suo modo sempre nuovo e in mutamento, dove razze di ogni genere, dalle più classiche a quelle che ogni utente può crearsi vivono, combattono, interagiscono in un territorio che va dalle foreste ancora vergini fino ai monti innevati, passando per città sottomarine, deserti infuocati e lande segnate da guerre inimmaginabili.
Chi vorrai essere, come vorrai arrivare ad essere il migliore sta solo a te e alle tue scelte.



Il GDR "Terre di Nemea" è ambientato in un mondo fittizio, di totale invenzione, ispirato liberamente al filone fantasy "Sword & Sorcery" di cui citiamo ad esempio "Il Signore degli Anelli", "Conan", "Il Trono di Spade" e molti altri, più o meno recenti.

I personaggi si muovono in un contesto simil-medievale, antecedente alla scoperta della polvere da sparo e del vapore o dell'elettricità, dove sono accettate l'esistenza della magia e di eventi e creature non umane o sovrannaturali.

Sebbene circoscritto ad un ambito relativamente ristretto (il mondo attualmente disponibile di Nemea copre un'area pari a quella del Mar Mediterraneo e sue coste limitrofe), l'ambientazione presuppone che dove non diversamente specificato valga quanto vale sulla Terra, in termini di maree, durata e progressione delle stagioni e dei giorni, leggi fisiche e altro.

I personaggi degli utenti potranno essere umani o di una qualsiasi razza più o meno umanoide messa a disposizione dall'amministrazione o inventata dagli utenti stessi, così da rendere il gioco il più vario e aperto possibile, sia ai neofiti che si avvicinano per la prima volta ai GDR sia per i più esperti che cercano la sfida o la caratterizzazione estrema.

A reggere il gioco un sistema "diceless" completamente basato sulla narrazione e sul fairplay degli utenti, supportato da statistiche atte solo a rendere oggettive e semplici certe scelte, oltre che a permettere di tenere il conto dello stato psicofisico del personaggio stesso.
L'interazione tra utenti e moderatori è minima nelle ruolate, se non per casi dove gli stessi utenti richiedono l'aiuto di quelli che potrebbero essere definiti "master" come nei vecchi giochi di ruolo su carta, con dadi e matita.