Olympian Bloodlines

Il GdR è basato sull'ambientazione di Percy Jackson. Gli eventi dei romanzi di Rick Riordan, tuttavia, non sono mai avventuti, almeno non nella dimensione parallela dove si svolge il GdR. Nel 1993 finisce l'ultima guerra fra le fazioni greca e romana. Tutti gli eroi sono caduti. Chirone si ritira a vita privata. Gli Déi si accordano per non avere più figli mortali per un po'. Ma tutti sappiamo quanto siano volubili e capricciosi. In più, i Titani ancora liberi dopo la prima titanomachia ed alcuni Protogenoi decidono di avere figli con gli esseri umani. È così che nel 2006 un mezzosangue, figlio di Philotes - divinità primordiale dell'amicizia, dell'affetto e dell'attività sessuale -, si reca alle rovine del Campo Mezzosangue, attirato da quel luogo di potere. Deluso di trovare solo un paesaggio devastanto e accerchiato dai mostri che lo inseguivano, cade in battaglia da solo sulla Collina Mezzosangue. Dispiaciuto perché il figlio non abbia esaudito nessuno dei suoi nobili desideri, il padre Philotes lo trasforma in un cedro. La trasformazione sprigiona un potere immane e tutta la valle viene ricoperta da una barriera magica fino ai suoi antichi confini. L'onda d'urto provocata disintegra tutti i mostri nella zona. Gli Déi dell'Olimpo, scioccati dal coinvolgimento di una divinità così potente, si riuniscono nel Consiglio e decidono di ricostruite entrambi i campi. I migliori architetti e costruttori dell'Olimpo vengono impiegati e figure del passato vengono richiamate dagli Inferi per gestire temporaneamente il Campo Giove.

2014. Pianeta Terra. Il Campo Mezzosangue e il Campo Giove sono rimasti chiusi per vent'anni dopo l'ultima guerra civile. Adesso riaprono perfettamente restaurati e nuovi satiri vengono mandati alla ricerca di semidei greci, la Lupa alla ricerca di quelli romani. La Foschia viene infittita di modo che gli eroi dei diversi campi mai si incontrini e mai più sappiano dell'esistenza l'uno dell'altro. I campi sono pronti ad accogliere nuovi mezzosangue! Si vocifera che l'Oracolo stia per annunciare la nuova Grande Profezia, dopo anni di silenzio.